|
|
15-08-2019, 10:48
|
#161
|
Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
|
Quote:
Originariamente inviata da franz90
Stone Roses e Oasis sopravvalutati quindi....
A posto.
|
Oasis proprio no, e radiohead anche no
|
|
15-08-2019, 10:53
|
#162
|
Esperto
Qui dal: Jan 2019
Ubicazione: Provincia di Bologna
Messaggi: 5,151
|
Quote:
Originariamente inviata da syd_77
Oasis proprio no, e radiohead anche no
|
Gli Oasis non sono sopravvalutati, hanno solo un frontman che è uno stronzo rompicoglioni che sta sul culo a mezzo mondo 😁
|
|
15-08-2019, 10:58
|
#163
|
Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
|
Quote:
Originariamente inviata da Teach83
Gli Oasis non sono sopravvalutati, hanno solo un frontman che è uno stronzo rompicoglioni che sta sul culo a mezzo mondo 😁
|
Su questo concordo
|
|
15-08-2019, 13:14
|
#164
|
Banned
Qui dal: Jan 2018
Messaggi: 654
|
dai, siamo onesti, gli oasis sono obiettivamente una piaga del rock, responsabili di aver diffuso il genere tra teste di cazzo tutto figa, risse e calcio, una piaga altrettanto grave direi.. non solo sono sopravvalutati, visto e considerato che non hanno fatto altro che prendere del power pop e centrifugarlo con la psichedelia contemporanea*, ottenendo davvero pessimi risultati, soddisfacenti o addirittura gratificanti solo per le masse assuefatte da radio e tv, imbottiti di puttanate come tacchini al forno, ma andrebbero proprio banditi dal genere e relegati in territori piu vicini alla discoteca e alle piazzette notturne dei weekend stracolme di ignoranza, tra i loro simili.
*cosa già diffusa abbondantemente e in tutte le salse nell'underground da decenni
|
Ultima modifica di nattydread; 15-08-2019 a 14:53.
|
15-08-2019, 16:53
|
#165
|
Banned
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: Paris, Rue de la Merde
Messaggi: 4,562
|
Springsteen, U2
|
|
16-08-2019, 15:58
|
#166
|
Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 5,188
|
Ribadisco gli U2. La loro musica non mi dà trasporto né emozioni, tolto qualche raro caso. E sono un divoratore di musica del loro periodo, nel quale sono nati e si sono affermati, quindi non è nemmeno un distacco socio-culturale come viene a verificarsi con i rapper da strapazzo italiani o l'hip hop per dire.
|
|
16-08-2019, 16:48
|
#167
|
Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
|
Quote:
Originariamente inviata da franz90
Stone Roses e Oasis sopravvalutati quindi....
A posto.
|
Mi devi dire cos'hanno introdotto di così innovativo...hanno scritto canzoncine melodiche e carine, e poi?
|
|
16-08-2019, 17:13
|
#168
|
Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 7,393
|
Quote:
Originariamente inviata da Anonimo.
|
I Linkin Park non mi pare siano valutati chissà quanto dalla critica, anzi. Sugli Oasis ok, invece (li reputo sopravvalutati pure io ma non sono mica male). Comunque Scotto è di unpignoranza assurda per quanto riguarda i gruppi musicali: non sapeva manco chi fossero i Kraftwerk e aveva aggiunto una roba tipo "ma chi cazzo ascoltate?"
|
|
16-08-2019, 20:15
|
#169
|
Esperto
Qui dal: Aug 2016
Ubicazione: Bologna
Messaggi: 8,162
|
Queste discussioni mi annoiano, ma mi chiedo: bisogna per forza essere innovativi?
|
|
16-08-2019, 20:47
|
#170
|
Banned
Qui dal: Jan 2018
Messaggi: 654
|
Quote:
Originariamente inviata da Silent Bob
Queste discussioni mi annoiano, ma mi chiedo: bisogna per forza essere innovativi?
|
assolutamente no, spiace solo veder gente ignorata dalla critica d'élite, quella che in sostanza decide chi merita una certa notorietà e chi no, che fa la fame e magari la fa pure finita. ovvio che ognuno è libero di scrivere musica come vuole, ci mancherebbe. il problema sono i soliti quattro stronzi al potere.
|
|
16-08-2019, 20:53
|
#171
|
Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
|
Anyway, io parlavo della scena Madchester, quindi Stone Roses, Happy Mondays...gli Oasis in comune con quella gente lì hanno solo la provenienza.
Madchester, non Manchester.
|
|
16-08-2019, 21:09
|
#172
|
Esperto
Qui dal: Aug 2016
Ubicazione: Bologna
Messaggi: 8,162
|
Quote:
Originariamente inviata da nattydread
assolutamente no, spiace solo veder gente ignorata dalla critica d'élite, quella che in sostanza decide chi merita una certa notorietà e chi no, che fa la fame e magari la fa pure finita. ovvio che ognuno è libero di scrivere musica come vuole, ci mancherebbe. il problema sono i soliti quattro stronzi al potere.
|
Sì, su questo sono d'accordo, ovviamente.
Volevo sentire muttley che, sia nel post iniziale che altrove, punta il dito su questa o quell'altra band perché non ha fatto nulla di rivoluzionario, ecc, ecc.
Ma non se non vuole rispondermi fa lo stesso
|
|
16-08-2019, 21:11
|
#173
|
Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Bologna - Modena
Messaggi: 3,681
|
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Mi devi dire cos'hanno introdotto di così innovativo...hanno scritto canzoncine melodiche e carine, e poi?
|
Sono stati praticamente l' ultima grande rock band che la storia abbia prodotto, hanno venduto sui 100 milioni di dischi e riempito stadi, band simbolo di una generazione..... a parte questo (basta poco, checcevò!!) niente di speciale...
Ma soprattutto....per essere valutati validi in ambito musicale bisogna per forza suonare qualcosa di innovativo?
Comunque, per curiosità, contando che qualsiasi gruppo per te è sopravvalutato, puoi dirmi il nome di qualche band che ascolti/stimi?
Curiosità mia, quando si parla di musica sei uno di quelli che alla domanda ''cosa ascolti?'' risponde citando velocemente e mangiandosi le parole tre gruppi degli anni '90 con all' attivo una cassetta registrata in garage? magari aggiungendo il classico ''non penso tu li conosca, non sono molto commerciali''.... In teoria questa fase non si supera dopo i sedici anni?
|
|
16-08-2019, 21:23
|
#174
|
Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
|
Non credo che il valore di un gruppo si misuri su quanto hanno fatturato. Comunque io gli Oasis neanche li avevo menzionati, non sono mai stati (fortunatamente) ipervalutati dalla critica. Ma se proprio vuoi un parere, gli considero il prodotto di un'attentissima strategia di marketing, del resto non vendi 100 milioni per meriti personali ma solo attraverso oculate manovre pubblicitarie.
Non sono uno che considera il valore di un gruppo in relazione al suo essere oscuro, però ci sono un sacco di proposte interessanti a livello sotterraneo che meriterebbero più visibilità. Sono un socialista della musica: più visibilità per tutti, quindi meno concentrazione della fama su pochi e ristretti "big" e una piccola fetta di notorietà per il maggior numero di artisti possibile.
Sarebbe meglio se in tanti si riuscisse a guadagnare un dignitoso stipendio con la musica piuttosto che qualche decina di artisti o pseudo tali multimiliardari e in moltissimi a far la fame o costretti a darsi ad altro rinunciando ad una passione.
|
|
16-08-2019, 21:36
|
#175
|
Banned
Qui dal: Jan 2018
Messaggi: 654
|
a me spaventa la situazione delle radio, che poi si riflette nella situazione tendenze su youtube, e viceversa, in tv non so manco come stanno messi, ma c'è da aver paura. a parte tutto il discorso sul modo di fare radio, che invece di dire solo cazzate potrebbero fare un po' di storia della musica, almeno in riferimento alla solita "sunny afternoon" dei kinks o chi per lei, ma manco quello. figuriamoci prendersi la briga di selezionare una serie di artisti piu o meno conosciuti e proporli saltuariamente, ma non in qualche rubrica del cazzo che non ascolta nessuno, andrebbero presi e trattati come qualsiasi altra stella pop del momento. anche perché non potrebbero, per via dei quattro stronzi di cui sopra. youtube c'è da spararsi. terrificante. la roba che non c'è in tendenza con milioni e milioni di views. un mondo di pazzi. da aver paura.
|
|
16-08-2019, 23:50
|
#176
|
Esperto
Qui dal: Mar 2014
Ubicazione: Emilia
Messaggi: 14,021
|
Quote:
Originariamente inviata da nattydread
a me spaventa la situazione delle radio, che poi si riflette nella situazione tendenze su youtube, e viceversa, in tv non so manco come stanno messi, ma c'è da aver paura. a parte tutto il discorso sul modo di fare radio, che invece di dire solo cazzate potrebbero fare un po' di storia della musica, almeno in riferimento alla solita "sunny afternoon" dei kinks o chi per lei, ma manco quello. figuriamoci prendersi la briga di selezionare una serie di artisti piu o meno conosciuti e proporli saltuariamente, ma non in qualche rubrica del cazzo che non ascolta nessuno, andrebbero presi e trattati come qualsiasi altra stella pop del momento. anche perché non potrebbero, per via dei quattro stronzi di cui sopra. youtube c'è da spararsi. terrificante. la roba che non c'è in tendenza con milioni e milioni di views. un mondo di pazzi. da aver paura.
|
A livello mainstream direi che la situazione sta peggiorando di anno in anno. Anche una Virgin Radio, che una volta trasmetteva musica un po' diversa, avrà tirato su un archivio di 200-300 canzoni che manda perennemente in rotazione (alcune canzoni si ripetono anche lungo la stessa giornata!), con in aggiunta ogni tanto la hit rock (o pseudo tale) del momento. Le Radio-TV vanno di pari passo. Anche un canale carino come Radiofreccia ha il solito archivio limitato di canzoni (rigorosamente stra-conosciute e che non superano i 5-6 minuti di durata), e i deejay invece di parlare di musica spesso parlano di meteo, traffico, birra e affini.
La cosa preoccupante è che fino agli anni 2000 esisteva un certo ricambio fra dinosauri del rock e gruppi emergenti. Da qualche anno a questa parte non vedo più questo ricambio: anche nel mondo che esula dal pop vengono pompati dei piccoli fenomeni che si coprono a vicenda, senza che nessuno lasci il segno. Tant'è che anch'io di critiche da fare ai vari grupponi degli anni '90 ne avrei tante ma visto il nulla angosciante del mainstream odierno mi verrebbe da inchinarmi anche davanti agli Oasis anche se non li ho mai sopportati...
Comunque, come dico sempre, è un problema di noi, generazioni di mezzo. Tempo un secolo e l'ipertrofico tripudio consumistico avrà divorato anche la musica. La gente sarà felicissima di gustarsi ogni settimana un nuovo tormentone generato da geni della composizione commerciale, appiccicato sul corpo di una qualche nuova star selezionata attentamente per "look" ed "appeal", cestinando il tutto quando non fa più profitto, buttando poi sul mercato qualche nuovo burattino, perpetuando lo stesso godimento onanistico, fine a se stesso. Ci lamentiamo perché abbiamo una mentalità antiquata. Non siamo a passo coi tempi.
|
Ultima modifica di Gummo; 16-08-2019 a 23:53.
|
17-08-2019, 09:05
|
#177
|
Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Bologna - Modena
Messaggi: 3,681
|
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Non credo che il valore di un gruppo si misuri su quanto hanno fatturato. Comunque io gli Oasis neanche li avevo menzionati, non sono mai stati (fortunatamente) ipervalutati dalla critica. Ma se proprio vuoi un parere, gli considero il prodotto di un'attentissima strategia di marketing, del resto non vendi 100 milioni per meriti personali ma solo attraverso oculate manovre pubblicitarie.
Non sono uno che considera il valore di un gruppo in relazione al suo essere oscuro, però ci sono un sacco di proposte interessanti a livello sotterraneo che meriterebbero più visibilità. Sono un socialista della musica: più visibilità per tutti, quindi meno concentrazione della fama su pochi e ristretti "big" e una piccola fetta di notorietà per il maggior numero di artisti possibile.
Sarebbe meglio se in tanti si riuscisse a guadagnare un dignitoso stipendio con la musica piuttosto che qualche decina di artisti o pseudo tali multimiliardari e in moltissimi a far la fame o costretti a darsi ad altro rinunciando ad una passione.
|
Nemmeno per me quanto un gruppo ha venduto è un dato totalizzante sul loro valore, però sicuramente è una cosa da mettere sul piatto della bilancia....
Indubbiamente per vendere 100 milioni di dischi ci vuole un' ottima distribuzione riguardo ai dischi, buoni promoter per i concerti ecc.ecc, ma nonostante questo alla base ci vuole un gruppo che riesca a comporre musica di un certo tipo, altrimenti se fosse come dici tu (ovvero marketing e basta) potrei esserci anche io al loro posto anziché stare a sparare stronzate qua sul forum....
Non basterebbe dire ''a me questo gruppo non piace'' senza perdersi in spiegazioni a caso?
Tanto quando si parla di musica non è che ci siano parametri ''meccanici'' per giudicare un gruppo o un artista, semplicemente o ci piace o no.....
''Socialista'' della musica? quindi tutti sullo stesso livello senza nessun unto dal signore (dall' alto di una cultura superiore) che pontifica su tutto?
muttley mi deludi, stai tradendo i tuoi principi!!!! starai mica diventando populista?
|
|
17-08-2019, 09:44
|
#178
|
Banned
Qui dal: Jan 2018
Messaggi: 654
|
Quote:
Originariamente inviata da franz90
potrei esserci anche io al loro posto anziché stare a sparare stronzate qua sul forum....
|
infatti siamo saturi di autori/musicisti che farebbero molto meglio a starsene in un forum a sparare stronzate.. tipo quella chiavica di ed sheeran, per dirne uno.
quindi hai ragione, ci vuole sicuramente gente in grado di comporre musica di un certo tipo, ovvero demmerda, per vendere dischi, perché alla massa piace proprio quello, lammerda.
|
|
17-08-2019, 11:05
|
#179
|
Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Bologna - Modena
Messaggi: 3,681
|
Quote:
Originariamente inviata da nattydread
infatti siamo saturi di autori/musicisti che farebbero molto meglio a starsene in un forum a sparare stronzate.. tipo quella chiavica di ed sheeran, per dirne uno.
quindi hai ragione, ci vuole sicuramente gente in grado di comporre musica di un certo tipo, ovvero demmerda, per vendere dischi, perché alla massa piace proprio quello, lammerda.
|
Le popstar ci sono sempre state, e che ci piaccia o meno il genere, e ci saranno sempre....io non è che sia un grande fan di Ed Sheeran, ma non capisco il senso del tuo discorso, se ti offrissero milioni per fare la musica che fa lui tu immagino sputeresti in faccia sprezzante a quei soldi vero?
Se qualcosa non ti piace basta non ascoltarla senza farci in cima un caso di stato, davvero non ne capisco l' utilità se non il voler sbandierare ai quattro venti una cultura superiore al popolino ignorante ...
Che alla massa piaccia la merda è una tua opinione......Quindi gruppi che hanno venduto milioni di dischi tipo Rolling Stones, Aerosmith, Beatles, Metallica, Pink Floyd ecc. ecc. fanno o hanno fatto musica di merda? Dai su....
|
|
17-08-2019, 11:31
|
#180
|
Banned
Qui dal: Jan 2018
Messaggi: 654
|
Quote:
Originariamente inviata da franz90
Le popstar ci sono sempre state, e che ci piaccia o meno il genere, e ci saranno sempre....io non è che sia un grande fan di Ed Sheeran, ma non capisco il senso del tuo discorso, se ti offrissero milioni per fare la musica che fa lui tu immagino sputeresti in faccia sprezzante a quei soldi vero?
|
io ce l'ho una dignità, e preferisco morire da libero musico di strada, su questo puoi scommetterci anche mia madre. i soldi li lascio ai poveri di spirito.
paragonare la situazione di trenta o quaranta anni fa a quella odierna non ha alcun senso, il mondo è cambiato, viviamo in un'altra realtà, quello che una volta poteva, e doveva andare tranquillamente a braccetto, ovvero talento e notorietà, oggi non ha modo di coesistere se non in rarissimi casi che al momento sinceramente mi sfuggono. e non perché manchino gli artisti all'altezza di quei nomi da te citati, ci sono eccome, il problema è come sopra: quei quattro pezzi di merda che scrivono i singoloni per le pop star non permettono che si fottan loro i bei soldini da sotto i nasini. la massa se ne fotte del genere o dell'artista, vuole solo canzonette facili, con i soliti quattro accordi che si ripetono all'infinito, non vuole novità, non vuole cambiamenti, si sente al sicuro e soprattutto al calduccio nella merduccia che viene rifilata loro quotidianamente. ora dimmi obiettivamente che lennon e sheeran hanno lo stesso talento e meritano entrambi i miliardi che hanno fatto. viviamo in un mondo dove il talento non serve piu a un cazzo, basta fare gli imbecilli davanti alla webcam per farsi un nome, cosa che non era possibile quarant'anni fa. quindi quello che una volta era talento, oggi è scemenza. va da sé che la cosa tenda a riflettersi pure nelle arti e nello stile di vita. siamo letteralmente circondati da scimmie mangiammerda e i cosiddétti produttori non hanno piu il problema di cercare la band innovativa o comunque dal songwriting avvincente. in sostanza, se da un lato internet ha reso e continua a rendere un grandissimo servizio a gente che sa effettivamente che farsene, che studia, ricerca, amplia la propria conoscenza, dall'altro ha trasformato il pianeta in un unico grande istituto psichiatrico. poi, oh, so punti di vista. tu ci vedi rose, io ci vedo merda. la verità starà nel mezzo, che ti devo dire.
comunque, sto tizio, in caso ci fosse pure bisogno di spiegazioni, chiarifica il discorso.
https://youtu.be/oVME_l4IwII
|
Ultima modifica di nattydread; 17-08-2019 a 11:58.
|
|
|
|