Spesso si è parlato in questo forum di rapporti conflittuali con i genitori, il più delle volte con i padri (ma senza dimenticare le madri) per i più svariati motivi.
Anche io posso accodarmi, mio malgrado, alla lista, visto che fin dall'infanzia ho avuto il cosiddetto rapporto di odio-amore con i miei genitori, in particolar modo con mio padre con cui ho sempre alternato, fin dai primi anni, momenti di serenità e anche "gioco" ad altri di furibonde litigate, feroci mandarsi a quel paese e (in alcuni casi) anche qualche lancio di oggetti (non pentole e coltelli,eh
)
E'sempre bastata una cacchiata, un futile pretesto, per innescare il meccanismo....scontri verbali, un pò di urla, momenti convulsi e poi la quiete, magari anche dopo qualche giorno senza parlarsi, per poi riprendere alla prima occasione utile.
Detto questo, un aspetto che mi ha sempre irritato è stato il sentirmi dire frasi come "ha ragione tizio a dire che quando avrò bisogno di aiuto tu te ne fregherai altamente" oppure " dice bene caio che tu non hai alcun interesse per me e tua madre"....cosa ripetutasi anche oggi.
Sono ormai anni che sento ripetere sempre questa cantilena ma non ho mai capito se si tratta di una provocazione (è sempre stato prodigo di frasi provocatorie con me
) oppure di realtà, perchè ho l'impressione che spesso con gente che conosce abbia parlato di me, di quel figlio un pò "strano" e "particolare" con cui di frequente succedono discussioni, così solitario e un pò apatico....fosse la seconda ipotesi, non mi andrebbe proprio giù il fatto che possa parlare di me in chissà quali termini con altri che magari poi avranno una visione distorta (e parziale) della mia persona.
So bene che tutti noi possiamo essere dipinti per ciò che non siamo ma mi fa rabbia il fatto che a fare una cosa simile sia un genitore che, al contrario, dovrebbe tutelare al massimo i propri figli, tenendo sempre presente che i panni sporchi si lavano in famiglia. Piccola parentesi: i grandi traguardi raggiunti nello studio non si evidenziano, chiaramente
E poi magari vedi genitori che hanno figli delinquenti, che hanno ucciso, stuprato, fatto cose orribili, portarli in trionfo come nulla fosse, per il grande amore esistente (giustamente) verso il sangue del proprio sangue.
Chiedo una vostra opinione, scusandomi dello sfogo: son passato sopra a tante cose ma questo atteggiamento così infantile per certi versi lo reputo inammissibile!