monade

Ciao. Recentemente ho notato che, quando sono sotto stress o in situazione di forte disagio/ansia, subito dopo questa parentesi immagino di aver fatto o detto qualcosa di imbarazzante, di aver messo in opera degli automatismi nervosi (tipo grattarsi la testa compulsivamente) e roba così... Il mio pensiero si fissa su ciò, in un loop allucinante che mi getta a terra per più giorni, quasi, e non riesco a discernere se queste mie fisse siano agganciate a qualcosa di reale - realmente fatto/detto - o se si tratta solo di mie elaborazioni a posterori...
A qualcuno di voi capita? Se sì, come siete riusciti a controllare questi stati? A volte mi sembra di impazzire; mi arrovello per cercare di capire se effettivamente mi sono comportata in un modo o in un altro. Dovrei fregarmene, ad ogni modo, ma è più forte di me, e ne soffro parecchio...

NatoMorto

queste cose che ti accadano sono dovute al fatto che nn sei centrato tu te stesso...sei un insicuro a causa di qualcosa...a me capitano spessissimo x nn dire continuamente perché avendo l'ansia e la depressione mi sento sempre "fuori tempo"..."intorpidito"..."non all'altezza"..."complesso di inferiorità"...in pratica se hai problemi di depressione è "normale" che ti accada ciò....se hai la mia forma diciamo

Boriss

Queste fisse sono dovute al fatto che sei ossessionato da quello che gli altri pensano di te. Esiste una sola soluzione: fregarsene; e si può raggiungere cercando di mantenere rapporti quanto più distaccati con gli altri (a meno che non ci sia l'effettivo interesse di entrambi a trattarsi), rischiando però la solitudine.

mr.Nessuno

in questo forum penso siano capitati a tutti situazioni del genere, nulla di straordinario dunque e ci si ripensa su per giorni e giorni per il semplice fatto che si ha paura di aver dato cattive impressioni, il che è assai probabile perchè nervosismo e stress sfociano sempre in segnali non verbali, la soluzione è fregartene ed incredibile ma vero, più partecipi ad attività sociali simili e meno ti capiterà in futuro.

maralgiu

Si chiama ruminazione (rimuginio pervasivo rivolto al passato) ed è considerata una attività metacognitiva che alimenta e potenzia i circoli viziosi delle ansie.
Non solo. Più stai a pensarci, più rafforzi le idee negative che pervadono la tua mente.
Dei modi per farvi fronte possono essere quello chi decidere di ruminare più tardi, cioè di posticipare a un orario o fascia oraria prestabilita tale attività. Non funziona con tutti, ma in molti casi riesce. Se ci provi e ci riesci, col tempo riuscirai a padroneggiare le ruminazioni e a ridurre o eliminare la loro pervasività.
Un altro modo è la pratica quotidiana della mindfulness, è sufficiente anche un solo quarto d'ora al giorno.

Josef K.

Esatto. Sistema efficacissimo tra l'altro per ridurre o eliminare le ossessioni legate al disturbo ossessivo compulsivo.