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21-12-2004, 02:37
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#1
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Intermedio
Qui dal: Oct 2004
Ubicazione: Italia
Messaggi: 269
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giusto cosi' volevo sapere un po' piu' di voi
età,lavorate ,studiate,vivete con i genitori o da soli,siete fidanzati etc
io ho 22 anni,vivo con i miei sono single e sono uno ''studente universitario'' per cosi' dire dato che in 2 anni e mezzo ho dato 10 esami.
Con la fobia sociale penso di esserci nato,figlio di una madre un po' troppo possessiva e di un padre un po'troppo menefreghista, con due fratelli.Sin da piccolo mi è stata inculcata una eccesiva educazione,una eccesiva considerazione delle altre persone.Che belle l' infanzie passate sulla finestra ad osservare i miei coetani,del mio quartiere che facevano 'gruppo',la cosa che piu' in assoluto mi è mancata.I rapporti con l' altro sesso sono stati piu' che catastrofici,l'unica esperienza decente che ho avuto è stata di quattro anni fa durata all'incirca tre mesi nei quali ero costantemente costretto all'abuso di alcool.Ora sto cercando di ricostruirmi una vita sociale,sono' 4 sabati sera consecutivi che esco'(lo so faccio pena da solo,se questo è un uomo direi io)sto cercando di inserirmi in gruppo,anche se sono alcoolizzati cronici,sono i miei amici e per questo gli voglio bene.Questo sabato alle 5:00 di mattina si sono addormentati sulla macchina parcheggiata per quanto erano ubriachi per svegliarli c' ho messo mezz'ora.E comunque hanno apprezzato il fatto che sia rimasto li' con loro e questo mi ha fatto piacere.
Cambiando argomento consiglio di vedere il film 'L'uomo che non c'era' con Billy BOB Torton di qualche anno fa che parla della storia di un fobico,molto bello.Ah ancora una cosa ho visto che si possono mettere anche le nostre foto, se ci riesco metto anche quella cosi' praticamente sapete tutto di me.
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21-12-2004, 11:28
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#2
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Intermedio
Qui dal: Oct 2004
Ubicazione: Italia
Messaggi: 119
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Ciao alberto,
anchio ho 22 anni, lavoro nella ditta di mio padre ( ho il terrore solo al pensiero di andare a lavorare con gente sconosciuta in un posto nuovo..).
convivo con la fobia sociale da quando avevo 17 anni circa..
Ho pochissimi amici, e la mia timidezza e insicurezza non mi aiutano certo a fare nuove conoscenze...
Ho avuto un ragazzo per circa 2 anni, poi la storia è finita...ero in un periodo di forte depressione e mi sono isolata da tutto e tutti, lasciando anche lui.
Ho preso vari psicofarmaci in passato, anche attualmente prendo ansiolitici e antidepressivi ma siccome non sempre riescono a farmi star bene, anchio a volte ci aggiungo un po di alcool...
:idea: Grazie per l'idea che mi ai dato, credo che quel film lo vedrò :wink:
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21-12-2004, 14:40
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#3
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Intermedio
Qui dal: Sep 2004
Ubicazione: Italia
Messaggi: 289
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ciao alberto e bleed, che vi posso dire,
Io ho 36 anni,quindi qualcuno in più di voi ragazzi e ho un buon lavoro.
Fobico si da praticamente sempre e anche depresso da un po.
Farmaci ne prendo anche se ultimamente in dosi minori,ma penso che arrivato sin qui senza mai cambiare,credo che sarò così per sempre.
L'importante è accettarsi.
bye
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21-12-2004, 14:55
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#4
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Principiante
Qui dal: Dec 2004
Ubicazione: Italia
Messaggi: 28
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Ciao alberto, bleed, aperonzolo
io ho 25 anni, studio all'università, vivo coi miei. Faccio lavori saltuari, e la fobia mi crea tanti problemi soprattutto quando lavoro e sono costretta a conoscere gente nuova. Ho pochi amici ovviamete, però ho un ragazzo fantastico e nonostante i problemi questo è un periodo positivo. Vorrei iniziare a andare da uno psicologo per risolvere qualcosa.
Ciao a tutti :!:
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21-12-2004, 16:07
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#5
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Intermedio
Qui dal: Oct 2004
Ubicazione: Italia
Messaggi: 269
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è bello aprirsi agli altri,mi ha dato una sensazione piacevole che poche volte ho provato in vita mia,vi ringrazio di cuore di avere fatto altrettanto.
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21-12-2004, 19:53
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#6
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Banned
Qui dal: Nov 2000
Messaggi: 2,258
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Quote:
Originariamente inviata da alberto
Sin da piccolo mi è stata inculcata una eccesiva educazione,una eccesiva considerazione delle altre persone.
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Sembrerebbe una buona cosa ma in realtà le regole di questa società avariata chiedono altre doti... :?
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23-12-2004, 10:23
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#7
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Banned
Qui dal: Nov 2000
Messaggi: 2,258
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Quote:
Originariamente inviata da Francesco
che inferno l'università.... :!:
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che inferno le catene di montaggio della fiat... :!:
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23-12-2004, 11:46
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#8
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Principiante
Qui dal: Nov 2004
Ubicazione: Italia
Messaggi: 12
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ciao Alberto,
io sono Elisabetta ho 31 anni, una bimba di 2 soffro di attacchi di panico. Sono impiegata, vedo una psicologa da 4 mesi e ho il rifiuto categorico a prendere dei farmaci. Sto lottando da sola, mi sto impegnando al massimo e molte fobie che avevo prima ora sembra che siano scomparse. Spero che rimangano dove sono finite e che non riescano fuori quando meno me le aspetto.
Un bacione a tutti.
Betty
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23-12-2004, 19:57
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#9
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Guest
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Quote:
Originariamente inviata da betty
ciao Alberto,
io sono Elisabetta ho 31 anni, una bimba di 2 soffro di attacchi di panico. Sono impiegata, vedo una psicologa da 4 mesi e ho il rifiuto categorico a prendere dei farmaci. Sto lottando da sola, mi sto impegnando al massimo e molte fobie che avevo prima ora sembra che siano scomparse. Spero che rimangano dove sono finite e che non riescano fuori quando meno me le aspetto.
Un bacione a tutti.
Betty
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Ciao Betty, non so se conosci già la Lidap,Lega Italiana contro i Disturbi d'ansia, da Agorafobia e da attacchi di Panico ( www.lidap.it). E' un associazione di persone che hanno sofferto di attacchi di panico o che soffrono ancora. Periodicamente si riuniscono in gruppi di auto aiuto nelle principali città italiane per conoscersi e risolvere questo problema. spero ti possano dare un aiuto concreto.
Buon Natale
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23-12-2004, 20:53
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#10
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Principiante
Qui dal: Dec 2004
Ubicazione: Italia
Messaggi: 48
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Ciao a tutti! Io sono un ragazzo di Milano e ho 17 anni. sono davvero contento di essermi iscritto in questo sito, almeno ho la possibilità di esporre il mio problema.
Io son sempre stato molto timido e riservato e per questo mi hanno sempre criticato. Quando sono in compagnia, anche con amici o parenti, mi sento un pesce fuor d'acqua ops: :roll: , e non riesco a spiaccicare parola...anche perchè ho sempre il timore di dire qualcosa di sbagliato.
Quelli che mi conoscono bene mi dicono sempre che è un problema da poco e che se mi impegnassi, riuscirei a sconfiggerlo senza problemi. Bè io davvero non ci riesco...
A volte penso che il mio è un problema da nulla in confronto a molti altri e per questo me ne vergogno; inoltre in questo modo mi sto rovinando l'adolescenza, che dovrebbe essere un periodo di spensieratezza e felicità...
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