Mi rendo conto di starmi avvicinando al baratro quando sento di non riuscire più a sopportare i discorsi "normali". Avete presente no? La gente che vuole parlare del lavoro, delle vacanze al mare, di quella trattoria dove si sono fermati a mangiare il pesce il weekend scorso...
E tu stai là, li ascolti e ti senti in una bolla e l'unica cosa che vorresti fare sarebbe prenderli a pizze e dire "ma a me che me ne frega?"
E a te, che te ne frega di quello che abbiamo fatto a pasquetta o di quando mi laureo? Lo so che non ti interessa davvero e parli solo per non stare zitto. Poi di solito mi integro, parlo e faccio buon viso a cattivo gioco. Ma é tutto buon vicinato. E il mondo mi appare sempre più come un grande quartiere residenziale dove tutti si conoscono e l'assassino è sempre quello che "salutava sempre"