Perchè sono entrato qui dentro? Perchè spero di potermi confrontare con persone che hanno in parte, o magari nella totalità (anche se è ben difficile
), i miei stessi (tanti) problemi, e che possa essere un modo questo per cercare di aprirmi un pò di più e prendere consapevolezza nell'affrontare le problematiche che vivo quotidianamente. Non amo il pietismo e non voglio far pena, questo ben inteso. E' un qualcosa che odio, e soprattutto sono consapevole che se la mia vita finora ha fatto schifo o sono un fallito alla mia età, è solo colpa mia e di nessun altro. Parto col dire che sono una persona sola, nel senso che sono proprio solo come un cane, che ha sempre faticato a costruire ed a mantenere qualunque tipo di rapporto, che fosse di amicizia (quei pochi che ho avuto), sentimentale (quei pochi che ho avuto), lavorativo (nei pochi lavori che ho fatto) etc., e questo da sempre e pur cercando di essere sempre disponibile, sincero e onesto con gli altri, sin dai tempi delle scuole fino all'età adulta. Non ho amici, non ho una partner, non lavoro non perchè non voglia ma perchè fatico a trovarlo in un territorio come il mio ben arido di prospettive (sono del sud), vivo alla mia età con i miei (anche se ho vissuto per anni fuori per motivi di studio, ma poi purtroppo son dovuto rientrare per mancanza di lavoro e soldi), di conseguenza diventa difficile poter creare una rete sociale e di rapporti solida, cosi come ipotizzare un futuro roseo, costruirsi una autonomia e vivere una vita dignitosa. A volte mi sento la persona più sola su questa Terra, a parte la mia famiglia (a cui mi spiace dare la delusione di un figlio fallito, loro che mi hanno sempre sostenuto, aiutato e protetto in un certo senso) non ho altro, e soprattutto mi sento terribilmente triste, solo, incompreso e spesso inerme di fronte alla vita che scivola. Non che soffra di depressione, o magari si ma non me ne accorgo, ma comunque sono apatico. Vorrei cambiare, perchè lo vorrei, e dare un senso ed una direzione alla mia vita, ma non riesco. Mi sono sempre sentito meno degli altri, ho sempre avuto problemi di autostima, ho sempre temuto il giudizio altrui, non ho mai creduto in me perchè nessuno ha mai creduto in me, e talvolta da più piccolo sono anche stato vittima di bullismo e prese in giro. Ho problemi di peso, e ho sempre mangiato molto e trovato conforto nel cibo, forse perchè non avendo molti altri vizi, ho sempre scaricato su quello i miei problemi. Tendo a stare solo, a isolarmi, a fare vita ritirata (da sempre più o meno) oppure uscire giusto per fare due passi (ma comunque sempre solo) e a coltivare le mie passioni e i miei hobby (ad esempio il cinema, lo sport, il calcio, la lettura, la musica, ma anche queste passioni le coltivo in solitaria). Ma alla lunga diventa una routine senza senso. Una vita inutile. E non che non voglia fare vita sociale o aprirmi, tutt'altro. Per certi periodi o durante l'università l'ho anche fatto. Ma poi puntualmente tutto naufraga, le persone se ne vanno sempre forse perchè alla lunga si stancano di me, ed io rimango solo come sempre. Non parliamo poi di quando si arriva o supera i 30 anni, la gente giustamente si crea una famiglia, si sposa, lavora e quindi diventa ben difficile dar spazio agli amici, con altre responsabilità piu importanti. Non mi sono mai rivolto a specialisti perchè, detto onestamente, non credo nella medicina e nei farmaci, e soprattutto in ciò che un medico ti dice, a te come a tutti, per giustificare parcelle elevate, senza in pratica sapere nulla di te. E mi vien da ridere quando durante questi 2 mesi (due mesi soltanto...) di lockdown, la gente sia andata in confusione e panico perchè isolata, a casa, senza uscire, quando io è una vita che sono in lockdown, in tutti i sensi (poveri dilettanti
) e nessuno se ne accorge. Perchè poi tendo a dissimulare, e quando quelle rare volte incontro persone, ovviamente cerco di dare una immagine di normalità che certamente non ho, un pò per pudore e riservatezza, un pò perchè non mi va di far sapere in giro che sono una nullità, in un mondo in cui tutti sono (o pretendono di essere) qualcuno. Se pensate di avere problemi (talvolta insulsi), pensate anche che c'è chi tipo me è l'esemplificazione del fallimento e l'apoteosi dei problemi. Magari vi tira un pò su. Ciao e a presto.