Originariamente inviata da clizia

Macchè, hai capito male. Per norma non intendevo la diffusione o meno di un pensiero, quanto la sua accettabilità a livello etico-morale. Per me la diffusione di pensiero di m**** a macchia d'olio non ne garantisce la sua legittimazione, con questo intendevo con l'espressione "nella norma". Il fatto che milioni di italiani guardino la tv spazzatura, ai miei occhi non lo rende "normale" nel senso di sano, giusto, accettabile, così come non reputo normale e quindi scusabile tutta la maleducazione e l'egoismo arrogante che c'è in giro oggi. Per me stiamo vivendo una fase di decadenza culturale a 360° e assistere a certi fenomeni davanti ai miei occhi tutti i giorni non li rende appunto "normali"...
Sembra quasi che tu pensi che siccome in molti pensano una cosa, allora questa debba essere accettata come cosa che, in quanto diffusa, ottiene di default una sua legittimazione etica. Per me non è così.

...

Originariamente inviata da Ansiaboy

non direi che io abbia capito male piuttosto che non ti sei spiegata prima con ciò che intendevi personalmente per norma.

Originariamente inviata da clizia

@Claire: giustissimo; dalla scuola azienda si passa a un'idea di relazione umana fondata su criteri economici. Grazie ma non fa per me. Meglio starsene avvoltolati nella propria solitudine solitudine, esclusivamente circondati da quei pochi giusti che ancora esistono al mondo.

Originariamente inviata da clizia

Non penso di essermi spiegata male: se ho usato la parola "norma" non significa che io minimizzo la diffusione di un fenomeno, bensì semplicemente non lo riconosco come "normale" nel senso di accettabile. Non so poi chi frequenti tu, ma tra i miei coetanei non sento nessuno ragionare a questo modo, quindi avrei anche i miei dubbi nel credere che quest'idea sia preponderante e così diffusa come tu affermi....

Originariamente inviata da Ansiaboy

non ho detto che ti sei spiegata male, ma che non ti eri spiegata per cosa intendessi per norma prima

e comunque non penso che le tue frequentazioni rappresentono la norma.
io invece di casi simili ne ho sentiti a bizzeffe tra compagni di classe, scuola, altre classi, altre scuole, conoscenti, siti internet, facebook etc. etc. forum stesso sia da donne che uomini (quando qualcuna dice che i forumini puntano alle strafighe e che dovrebbero abbassar le pretese) e anche la psicologa di sattre

Originariamente inviata da barclay

Io no! Io vorrei fare l'amore (ed ora uso volutamente quest'espressione per evidenziare che il sesso ricreativo non m'interessa) con una sola donna: non m'interessa diventare un PUA

Originariamente inviata da clizia

@Liuk76: adeguarsi alla società becera e dominata da una logica economica non ci rende necessariamente felici se ciò non corrisponde alla nostra natura e ai nostri valori profondi. Penso che questo adesione asettica e passiva genererebbe solo frustrazione e nevrosi, se non è in grado di appagare veramente i nostri bisogni profondi e se non corrisponde al nostro sentire. Meglio una sana solitudine e circondarsi di pochi ma buoni, meglio vivere all'insegna di un certo "elitarismo" di sentimenti e intelletto. Io vivo meglio così, non so tu...

Originariamente inviata da claire

Ti quoto e ti ringrazio.

Ma qui volevo più semplicemente intendere che pensare alle relazioni in chiave economica toglie tutto il bello, annoia e svilisce.
A meno che uno non sia feticista del marketing e si ecciti guardando una curva gaussiana che cresce.
Non c'entra tanto il romanticismo versus materialismo e amore puro vs sesso.

Significa anche che se mi faccio una scopata penso alla scopata e basta, e se uno viene a parlarmi di teorie economiche applicate agli approcci la libido mi va sotto le scarpe e me ne torno a casa a guardare Montalbano.

Originariamente inviata da liuk76

Dove la prenderebbe in giro?
L'approccio e le relazioni sono come il mercato del lavoro.

Essere chiamati per un colloquio, sostenerlo, avere una buona impressione non significa essere assunti finché non si riceve una lettera d'intenti o d'assunzione firmata dal legale rappresentante.
Anche una volta assunti, finché c'è il periodo di prova, anche se si lavora e ci s'impegna si può essere licenziati in qualsiasi momento e per qualsiasi motivo, giustamente aggiungo.

Ci sono aziende che fin dall'inizio sanno che allo scadere del periodo di prova liquideranno la persona.
Presa in giro? No, lo sai fin dall'inizio che sono questi i rischi e le accetti altrimenti rifiuti contrattualmente il periodo di prova o cerchi un'altra azienda.

In caso contrario, chi si abbandona a fastidiose geremiadi denota solo ignoranza e stupidità: forse è più crudele ciò.

Stesso discorso nelle relazioni: le persone che sono convinte che un bacio, un rapporto sessuale, un'effusione, una frequentazione siano garanzia di una relazione farebbero meglio ad andare a far ripetizioni (pagando con i voucher) di "stare al mondo" perché mi rifiuto di difendere l'indifendibile.

Originariamente inviata da Warlordmaniac

Puoi anche non pensarci, nessuno te lo obbliga. Però la visione fredda e cinica di Liuk è veriteria ed è alla base della differenza di successo sessuale tra persone diverse.

Originariamente inviata da alien boy

Che poi per baciare non ci vorranno mica dei tutorial o dei corsi prima di farlo?

Originariamente inviata da tersite

uhm chissà potrei iscrivermi a qualche corso di bacio online ...ma ho come il sospetto che in questo caso ci voglia la esperienza sul campo ...

Originariamente inviata da alien boy

non ti preoccupare, quando si tratta di pagare in genere se ne fregano dell'esperienza pregressa

Originariamente inviata da liuk76

Dove la prenderebbe in giro?
L'approccio e le relazioni sono come il mercato del lavoro.

Essere chiamati per un colloquio, sostenerlo, avere una buona impressione non significa essere assunti finché non si riceve una lettera d'intenti o d'assunzione firmata dal legale rappresentante.
Anche una volta assunti, finché c'è il periodo di prova, anche se si lavora e ci s'impegna si può essere licenziati in qualsiasi momento e per qualsiasi motivo, giustamente aggiungo.

Ci sono aziende che fin dall'inizio sanno che allo scadere del periodo di prova liquideranno la persona.
Presa in giro? No, lo sai fin dall'inizio che sono questi i rischi e le accetti altrimenti rifiuti contrattualmente il periodo di prova o cerchi un'altra azienda.

In caso contrario, chi si abbandona a fastidiose geremiadi denota solo ignoranza e stupidità: forse è più crudele ciò.

Stesso discorso nelle relazioni: le persone che sono convinte che un bacio, un rapporto sessuale, un'effusione, una frequentazione siano garanzia di una relazione farebbero meglio ad andare a far ripetizioni (pagando con i voucher) di "stare al mondo" perché mi rifiuto di difendere l'indifendibile.

Originariamente inviata da tersite

mi sono spiegato male , intendevo dire che per baciare bisogna provare sul campo e non fare die corsi , ammenochè tu non mi suggerissi di pagare per pomiciare , ma non credo che le professioniste facciano quello : boca c..o tutto, ma baciare sulla bocca no

Originariamente inviata da clizia

adeguarsi alla società becera e dominata da una logica economica non ci rende necessariamente felici se ciò non corrisponde alla nostra natura e ai nostri valori profondi

Originariamente inviata da tersite

lo sospettavo che fosse carina ma ero in dubbio

Originariamente inviata da clizia

Passati i 35 anni come me

Originariamente inviata da PazzoGlabroKK

A me fa morire dal ridere Liuk quando lancia complimenti alle utentesse dal nulla.

Originariamente inviata da Nexus

Se fa dei complimenti ad una utentessa, è perché avrà avuto modo di vederla dal vivo, o in foto. Non penso che si basi sul nulla.
Comunque aspettiamo le sue delucidazioni in merito.