IperBo

...solo condividendo con gli altri gioie/dolori si puo' vivere.
la vita è condivisione.
uscite.
parlate.
ascoltate.

ho un coltello piantato nel cuore per quanto sto soffrendo in questo periodo, con i miei pensieri sulla morte e post-morte, ma una cosa mi si sta rivelando: l'uomo non è un essere solitario e ha un bisogno vitale di cercare sostegno dal prossimo.
STOP alla fobia sociale: pensate alla bellezza della vita, alla sua incredibile creazione....al suo profondo mistero. abbandonate le "stupide" (e lo dico ben sapendo che soggettivamente son tutt'altro che stupide) paranoie quotidiane.
chiedevi cos'è la vita. cos'è la morte.
APRITEVI AL MONDO. E IL MONDO SI APRIRA' A VOI.

MoonwatcherIII

Sì, la penso anch'io così.

Però è molto difficile, soprattutto con trent'anni di condizionamenti alle spalle...

IperBo

no, non è difficile: è quasi impossibile.
QUASI.
quindi, con la forza di volontà, E' POSSIBILE.

CHIEDETEVI DAVVERO IL SENSO DELLA VITA.
DOMANDATEVI PROFONDAMENTE IL PERCHè DELLA NASCITA.
E DELLA MORTE.

Non avrete risposte certe, anzi pugnalate, ma capirete cosa vi dice il vostro cuore e quanto vale la vita.