Ciao amici, mi sono iscritto solo ora ma sto convivendo con questa bestia che ho dentro di me da troppo tempo, forse sarebbe da aggiungere in segni particolari sulla carta d'identità.
Ho 30 anni e ho fatto della fobia sociale uno stile di vita, sono peggiorato con gli anni per colpa della mia poca autostima nell'affrontare e vincere il bullismo.
Vorrei aggiungere nel mio caso, che sono cresciuto in un ambiente famigliare triste e violento, con minacce e botte per tirare fuori la rabbia da parte di mio padre. Mia madre ha contribuito non intenzionalmente a portare ancora piu' disperazione e malumore, aggiungendo sfumature di positività in contensi fuori luogo. A scuola tutto bene fino al cambio di casa a inizio scuole medie, da lì tutta la mia parte buona e fiduciosa nel mondo è andata piano piano scemando fino al trovarmi costretto dentro di me a rifugiarmi nel luogo di massima angoscia ma che allo stesso tempo di dava sicurezza: la mia cameretta. Ero diventato oggettivamente meno piacevole alla vista e questa cosa mi si faceva notare piuttosto frequentemente da brutte arpie alle quali io conferivo valore, perchè confermavano il modo nel quale io mi specchiavo e vedevo in quei momenti.
Non so spiegarmi come ma sono riuscito negli anni a costruire diverse amicizie e anche qualcosa a livello sentimentale ma ho sempre intenzionalmente interrotto tutte le relazioni per i motivi piu' nosense, specialmente se non frequentavo abbastanza questa persona o mi mancava di rispetto facendo battute offensive (ma dette non in malafede) nei miei confronti. Sto continuando attualmente ma ora ne sono pienamente consapevole e mi sento proprio il mostro che mi hanno fatto sentire da ragazzino.
In questo forum spero di poter condividere e poter confrontarmi con persone in situazioni simili, sperando anche con questo di poter capire le chiavi di cui ho bisogno per poterne uscire in modo consapevole senza affidarsi al tempo e alla fortuna.
Grazie per chi ha letto tutto, ho cercato di stringere il piu' possibile. :ri