Karen_

Ragazzi, scusate, forse sto aprendo molti thread.

Ho bisogno di sentire qualche parere.

Un mio amico, un ragazzo che a me piace molto e lui lo sa, mi sta chiedendo di vederci. Io ho paura. Mi viene l'ansia. Per due fattori principali :

- Lui mi piace, anche se gli ho detto che ci tengo alla nostra amicizia, ed è vero, la mia mente vaga, quando sono con lui.

- Ho paura ad uscire. Questo è il punto principale, forse. Ora vi spiego, partendo dal principio. A casa mia, sono sempre stati poco inclini al farmi uscire, le poche volte in cui andavo da qualche parte, ero sempre in ansia, per non fare tardi o perché qualcuno della famiglia doveva venirmi a prendere. Ed è capitato più di una volta che, in una festa, di colpo venissero a prendermi ed io fossi la prima ad andare via. Anche ai compleanni, mai arrivata alla torta. Esempio, per i compleanni de diciotto anni, sono stata ad una festa, solo una. Ovviamente niente torta, niente foto. Per le altre ho deciso di inventare direttamente una scusa. Che poi erano quasi la verità. Non avevo un passaggio per andare.

Questa cosa mi ha segnato. Io sono sempre stata abbastanza timida e chiusa, ma questa faccenda mi ha chiuso completamente al punto che io ho paura, mi viene un'ansia terribile ad uscire, soprattutto quando non ho un passaggio.

Ecco l'altra doverosa spiegazione : ho la macchina, ho la patente ma ho sempre guidato poco e mai sola. Prendere la macchina di sera/notte, per me è un problema, abito in una zona isolata e, ragazzi, per me diventa un problema. E me ne vergogno.

Quindi, l'insieme di questi fattori, MI SPAVENTANO di fronte all'idea di vederlo e di dovergli dire che mi occorre un passaggio e di dover dire a mia madre che dirà a mio padre (lo sò, sono patetica) che lui passa a prendermi.

Qual è il problema! Ho 27 anni, perché non me ne frego? Io me ne devo fregare, questa è la mia vita e me l'hanno già rovinata a sufficienza! Aiutatemi!!!!

Keith

mi piace e dirgli ci tengo molto alla nostra amicizia sono un pò in contrasto, però vabbè su questo si può ancora rimediare.
Per uscire esci di pomeriggio, prendi la macchina fino ad un posto vicino a casa tua ma allo stesso tempo lontano da occhi indiscreti

Karen_

Perché?

Mi piace, ma capisco di non essere corrisposta, quindi, dal momento che mi piace come persona, non vorrei rovinare la nostra amicizia. Infatti gli ho raccontato questa cosa, perché volevo essere sincera e mi sembrava doveroso dirglielo.

Keith

Se quindi la vostra uscita è solo in amicizia non ci dovrebbero essere problemi,sarai anche più rilassata.
Se ti piace non rassegnarti, il no di un'uomo è raro che sia assoluto e per sempre

Passiflora

Io nn riuscirei mai ad uscire con qualcuno di cui sono innamorata, che non prova lo stesso per me.
Detto questo, potrebbe capitare appunto che quel no diventi un si'...ma non perche' la ama...
allora sarebbe un vero disastro...amare qualcuno che ti desidera solo fisicamente ti uccide, specie se sei molto sensibile !!!
Io fuggirei, piuttosto...

ciarliera

Se il problema è solo logistico potresti proporgli, per il momento, di uscire un sabato pomeriggio, così non avresti problemi alla guida o cmq potresti prendere un mezzo pubblico. Poi, pian piano, potresti organizzarti meglio parlandone direttamente a lui o ai tuoi genitori.
Per mio consiglio (ho vissuto una situazione per certi versi simile) dovresti cercare di prenderti i tuoi spazi e i tuoi diritti, a costo di andare contro i genitori. Alla tua età è giusto che sia così. E' un grosso svantaggio essere costretta a dipendere dagli altri. Quindi cerca di far pratica con l'auto mettendoti da sola alla guida.

Uzik

Beh, se a maggior ragione hai 18 anni o più, è un tuo diritto chiedere a queste persone (...credo i genitori o famigliari) che si presentano sempre prima del tempo per prelevarti dalle feste, di "astenersi" dall'essere così prepotenti nei tuoi confronti. La cosa è capibile fino ad un certo punto ma sai, quando si diventa maggiorenni, si ha anche il "dovere" di pretendere di poter fare la propria vita, almeno per le questioni normali come delle feste. E' chiaro che questo non vuol dire che uno appena maggiorenne possa rincasare alle 4 della mattina, ma almeno godersi una festa con gli amici fino alla torta.. ebbene si può. Ti fai scarrozzare da qualcuno.
Per il resto... sappi che è normale avere ansia ad uscire con una persona che ci piace. E' normale!!

Karen_

Io mi trovo bene con lui, ci siamo già visti una sera, quest'estate. Mi ha parlato della sua ex, e devo dirti che mi ha fatto piacere vedere che si è confidato con me, perché lo vedevo molto più chiuso prima. Poi, non so come potrei sentirmi in futuro.

Per il resto, non saprei, non mi pare il tipo che vuole storie fisiche, non credo lo farebbe, soprattutto per alcuni dettagli che mi ha raccontato. Poi, di certo non si conosce mai una persona, ma al momento, lo escluderei. E poi non mi piaccio nemmeno da considerare plausibile una ipotesi del genere!!!

Karen_

Ecco, magari passassero mezzi pubblici qui!
Hai ragione, hai pienamente ragione. E' una cosa che mi penalizza troppo.
E' che con il tempo, mi sono adeguata a quelle che erano le loro aspettative (un po' troppo al limite, direi) e sono cresciuta così, con ansie di ogni genere. Ma, effettivamente, ho quasi trent'anni. In realtà questi spazi non li dovrei nemmeno pretendere, perché sono miei!! Devo riprendermeli!

Ragazzi, veramente, crescere in un certo modo mi ha reso piena di paure

Karen_

Sì sì, però il fatto che mi venissero a prendere è un fatto dell'adolescenza. Superata una certa età non mi faccio di certo accompagnare da loro : se riesco uso la mia macchina, altrimenti chiedo un passaggio ad un'amica.

Forse ho mescolato un po' di cose. Ho fatto riferimento all'adolescenza perché il loro modo di comportarsi, mi ha fatto chiudere ancor più di quanto non lo fossi. Ho smesso di uscire a seguito di questi eventi, e mi sono isolata. Non andavo da nessuna parte e non vedevo nessuno, ma non perché io non volessi, ma perché sapevo che c'era un'alto rischio di "festa rovinata". E così gli anni sono passati e mi è rimasta addosso la paura, l'ansia di uscire una sera perché potrei fare tardissimo. O di prendere la macchina e uscire, così.

Non so se adesso mi sono spiegata meglio.

LoneWolf89

Scusami ma perchè hai paura a prendere la macchina se abiti in una zona isolata? Proprio perchè è un posto isolato è più sicuro per guidare, poche regole stradali, poche macchine (quindi pochissime possibilità di avere incidenti), ecc.

E comunque secondo me del fatto che i tuoi genitori ti impongono restrizioni ecc, dovresti parlarne al ragazzo subito appena inizia l'appuntamento, questo per prepararlo e non fargli una brutta sorpresa alla fine.

Ventolin

il mio consiglio è di essere sincera, sempre e comunque. Quindi di spiegare a questo tizio quali sono i tuoi problemi con la macchina, se ti vergogni a parlare di tutto l'ambaradan che ti è successo in gioventù non sei tenuta a farlo, ma in ogni caso digli chiaro quali sono i tuoi impedimenti.

Alla fine se ci tiene a te capirà che le tue non sono scuse e si adeguerà, in caso contrario non si farà più sentire, e non varrebbe neanche la pena di perdere tempo con un individuo simile.

quindi vedi, se gli parli francamente non hai nulla da perdere e tutto da guadagnare.

Blue_Moon

Il consiglio inutile del giorno: potresti chiedergli di venirti a prendere, magari inventandoti una scusa del tipo "non mi funziona la macchina". Ai tuoi genitori poi non dovresti spiegare nulla: ti vesti, ti prepari, e dieci minuti prima di uscire gli dici che stai uscendo con un amico. E poi ti fiondi fuori di casa.

LoneWolf89

Questo potrebbe andar bene ma è un consiglio a doppio taglio. Secondo me lei dovrebbe risolvere il problema della macchina vincendo le sue paure e cominciando a guidare, non evitando di farlo. Un po' come i timidi che invece di sfidare la timidezza si chiudono in casa. Cioè, mica può usare questa scusa ogni volta...

Blue_Moon

Hai perfettamente ragione, ma forse per questa paura potrebbe essere necessario un approccio un attimino più "soft" (chessò, cominciare ad usare la macchina per fare piccole commissioni per poi abituarsi ad uscire di sera o a guidare nel traffico); oltretutto, l'affrontare immediatamente questo timore, tra l'ansia per i genitori e quella per l'uscita, potrebbe renderle tutto più "pesante", secondo me.

LoneWolf89

Sono d'accordo con te, infatti è proprio quello che le consiglierei di fare. Dicevo solo che il tuo consiglio precedente non è un consiglio che risolve tutto, ma risolve solo quella serata. Perchè poi in futuro, per un motivo o per l'altro, lei s ritroverà comunque ad aver bisogno di guidare per recarsi in un posto... e allora cosa farà? Quindi meglio che si dia da fare. A proposito, in bocca al lupo! (all'altra ragazza )

Karen_

Allora, ci siamo sentiti in questi giorni, lui continua a chiedermi di vederci!
Gli ho dopo Natale perché non stavo molto bene e gli ho detto che probabilmente avrei bisogno di un passaggio. Io mi vergogno eh

Non è che mi abbia chiesto spiegazioni e io non ne ho date perché ci siamo messi a parlare di altro.

Ci siamo risentiti l'altra sera, siamo stati a messaggiare fino alle tre di notte
E ci dobbiamo vedere! Me lo continua a dire!

La mia testa sogna, perché io mi trovo sempre meglio con lui. Parliamo davvero di tutto e credetemi, tutto tutto, anche sesso e anche problemi personali, confidenze che io faccio sul forum ed io continuo a chiedermi come si fa' a non innamorarsi di uno così? Perché io più ci parlo e più mi piace!

LoneWolf89

E allora vedetevi!

McPint

"Qual è il problema! Ho 27 anni, perché non me ne frego? Io me ne devo fregare, questa è la mia vita e me l'hanno già rovinata a sufficienza! "


Ecco.
Io (ri) partirei da qui.
Questa è un'ottima osservazione.
E l'hai fatta te.
Su te stessa.

Forse,potresti sfruttare questa considerazione a mò di mantra.
Ripeterlo.
Convincersi.
E provare,finalmente, a farlo.
Fottersene di tutto e tutti e fare una cosa PER noi stessi.Non per gli altri.

Se non ce la farai,pace.
Non ti cambia nulla.Cioè, rimani sempre con il problema.
Ma....se ce la fai??


"Pensa se non ci avessi provato" diceva il buon VR46.....

Laide

Posso capire quello che scrivi, mi trovo in una situazione parecchio simile alla tua sotto molti punti di vista. Prendi però le mie parole con le pinze e per quello che sono: giudizi/consigli personali.

Da come si comporta, sinceramente, a me pare che tu gli interessi; se ti trovasse una persona gradevole e basta secondo me non insisterebbe così tanto per incontrarti e non starebbe così tanto tempo a parlare con te di argomenti anche delicati.

Io odio guidare, ma se dovessi farlo per raggiungere qualcosa o qualcuno che per me è importante non esiterei nemmeno un momento. Approfitta del fatto che vivi in una zona con poco traffico, prendi la macchina e non curarti di quello che potrebbero pensare o dire i tuoi.
Sei una donna adulta, ormai, e non dovresti avere ostacoli di nessun tipo a frapporsi tra te e quello che desideri. Specie se quello che desideri potrebbe essere una fonte di felicità non indifferente; io pagherei oro per poter anche solo prendere un caffè con una certa persona.

Cogli al volo l'occasione, non farti bloccare dai se e dai ma; scommetto una mano sul fatto che, qualsiasi piega dovesse prendere la situazione, sarai soddisfatta di te