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17-12-2020, 12:41
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#1
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Avanzato
Qui dal: Mar 2017
Ubicazione: Bettola
Messaggi: 357
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sto passendo un periodo di ansia fortissimo, e sono ossessionata da una cosa, non riesco a fare e pensare letteralmente ad altro. Ho un magone dentro che non se va, non ho ansiolitici da poter prendere ora come ora.
L'unica cosa che posso fare è aspettare. Non voglio parlare del problema, vorrei solo avere consigli su come non pensare.
Quando uno ha una forte ossessione per qualcosa cosa può fare per continuare con le proprie attività e rimanere tranquillo? Vorrei passare questi giorni senza però smettere di fare le attività che mi servono.
Datemi qualche consigli vi prego, accetto qualsiasi tipo di risposta, QUALSIASI, quindi non fatevi remore a scrivere ciò che vi passa per la testa.
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Ultima modifica di Tortina95; 17-12-2020 a 12:43.
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17-12-2020, 12:50
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#2
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 7,147
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Se è qualcosa che c'entra col disturbo ossessivo compulsivo c'è la tecnica del rimandare il pensiero a dopo. Per rassicurarsi ci si promette di pensarci più tardi dopo aver concluso le attività. Per mia esperienza funziona in modo parziale, nel senso che l'ansia comunque rimane, non si somma con quella di dover fare delle attività, e questo perlomeno consente di iniziarle e se va bene i pensieri col tempo che passa perdono un po' di forza.
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17-12-2020, 12:53
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#3
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Esperto
Qui dal: Dec 2010
Ubicazione: lombardia
Messaggi: 9,513
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Se problema è medico non ce nulla da fare oltre cercare di fare accertamenti al più presto possibile, in maggioranza dei casi medico dice che non è nulla di grave è così ci si tranquillizza .
Se invece problema è di altro tipo bisogna ricordarsi che prima o poi si risolve, in alternativa con il tempo perde buona parte di importanza.
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17-12-2020, 12:58
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#4
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Esperto
Qui dal: Apr 2020
Ubicazione: A casa mia
Messaggi: 838
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Osserva il fermento interiore quando si presenta. Si uno spettatore. Sappi che va e viene non può durare in eterno. Sale e poi scende. Quando presti questa consapevolezza sii accogliente, sii come una mamma verso il suo figlio sofferente. Ogni volta che provi un disagio fai questo e vedrai che sarà sempre più leggero e meno invadente. Perché questo? Perché stai dando ascolto alla tuo corpo/mente. (parliamo di disagi di natura non organica, ma si può fare anche per essi).
Con una maggiore consapevolezza andrai sempre più affondò fino alla radice della sofferenza e la scioglierai. Richiede tempo ma è fattibile. Sappi che tu non sei le tue emozioni ne il tuo corpo ma sei colui che osserva e sperimenta quest'ultime. Non arrivarci mentalmente che non serve ma bensì intuitivamente. Un ultimo Consiglio, sii coraggiosa e vincerai. Ciao 🙋😊
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Ultima modifica di Newage; 17-12-2020 a 13:02.
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17-12-2020, 12:59
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#5
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Esperto
Qui dal: Nov 2020
Messaggi: 536
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La cosa a cui stai ossessivamente pensando è una certezza, nel senso che si verificherà di sicuro oppure no?
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17-12-2020, 13:02
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#6
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Avanzato
Qui dal: Mar 2017
Ubicazione: Bettola
Messaggi: 357
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Quote:
Originariamente inviata da Texas
La cosa a cui stai ossessivamente pensando è una certezza, nel senso che si verificherà di sicuro oppure no?
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non è una certezza, ma la sento come tale
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17-12-2020, 13:03
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#7
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Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,989
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Quote:
Originariamente inviata da Tortina95
Datemi qualche consigli vi prego, accetto qualsiasi tipo di risposta, QUALSIASI, quindi non fatevi remore a scrivere ciò che vi passa per la testa.
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QUALSIASI? E allora sia... Ti suggerisco di provare una tecnica che usano i meditatori orientali (per dirla così...) esattamente allo scopo di non far sbandare la mente. Consiste nella cosiddetta "consapevolezza del respiro" ovvero fissare l'attenzione sul labbro superiore e sentire il respiro che entra e esce, e soprattutto concentrarsi su quello. Come dicono i testi "so che sto traendo un respiro breve/lungo, so che sto espirando un respiro breve/lungo", possibilmente lunghi ma quel che conta è seguire il processo.
Man mano che si allunga il ritmo di respirazione e diventa sempre più lento (chiaramente senza star male, la cosa deve essere fatta in modo easy) la mente si calma.
Ora, io sono il primo a diffidare di consigli di questo genere, perché ricordano un po' formule magiche e atteggiamenti taumaturgici che non penso mi appartengano. Però sono 2500 anni che questa pratica è tramandata quindi forse c'è qualcosa di buono. La spiegazione dall'interno (nel senso oste e vino buono, etc.) è che esiste un collegamento fisico tra il respiro e gli stati mentali, proprio fisico e non solo mentale.
Altra avvertenza: facile consigliare se in quel momento non si ha il problema. Quando capita a me riesco a seguire questo metodo per pochi minuti ogni ora se va bene, quindi so che non fa miracoli. Però aiuta a trovare alcuni momenti di "stacco" e minore sofferenza mentale, il problema è riuscire a moltiplicarli
Trattandosi di qualcosa che non è una mia invenzione ed è pratica normale di milioni di persone in Asia e anche qui, penso di poterla "passare" senza che io mi senta un mistificatore E infine, anche se non lo so se sì o no, scommetto che la Mindfulness ha saccheggiato anche questa (temo, facendolo male come sempre).
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17-12-2020, 13:11
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#8
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Esperto
Qui dal: Nov 2020
Messaggi: 536
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Quote:
Originariamente inviata da Tortina95
non è una certezza, ma la sento come tale
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Ho passato un mese e mezzo(metà ottobre fino a inizi dicembre) a pensare continuamente a una cosa di cui ho la certezza che si verificherà, sentendomi condannato a morte.
Ora è qualche giorno che non ci penso, forse sono rassegnato, forse è una parentesi e tra qualche giorno ricomincerà la giostra.
Un consiglio che ti posso dare, anche se non è un cosa "sana" è coltivare una forte speranza.
Se hai il problema X e speri che succeda l'evento Y (che non è il non verificarsi del problema X attenzione) alla fine piano piano non avrai più quel pensiero in testa tutto il giorno ad ammazzarti.
Chiaramente il problema non scompare e dovrai farci i conti a suo tempo. Però diciamo che ti da una tregua. Per me ha funzionato (per qualche giorno)
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17-12-2020, 18:19
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#9
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Avanzato
Qui dal: Mar 2017
Ubicazione: Bettola
Messaggi: 357
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Quote:
Originariamente inviata da Texas
Ho passato un mese e mezzo(metà ottobre fino a inizi dicembre) a pensare continuamente a una cosa di cui ho la certezza che si verificherà, sentendomi condannato a morte.
Ora è qualche giorno che non ci penso, forse sono rassegnato, forse è una parentesi e tra qualche giorno ricomincerà la giostra.
Un consiglio che ti posso dare, anche se non è un cosa "sana" è coltivare una forte speranza.
Se hai il problema X e speri che succeda l'evento Y (che non è il non verificarsi del problema X attenzione) alla fine piano piano non avrai più quel pensiero in testa tutto il giorno ad ammazzarti.
Chiaramente il problema non scompare e dovrai farci i conti a suo tempo. Però diciamo che ti da una tregua. Per me ha funzionato (per qualche giorno)
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come cavolo hai fatto ad avanti tutto questo tempo?
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17-12-2020, 18:23
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#10
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 660
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Non metterti di punta contro il pensiero ossessivo. Lascia che arrivi nella tua testa. Se ti opponi è peggio... nel frattempo però cerca di fare qualcos'altro in modo da raggirare l'ossessione. Lo diceva il mio terapeuta
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17-12-2020, 18:32
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#11
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Avanzato
Qui dal: Mar 2017
Ubicazione: Bettola
Messaggi: 357
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grazie per le risposte ragazzi :')
purtroppo mi sento un'angoscia dentro che non si toglie nonostante la meditazione e anche facendo altro sono pervasa da questi pensieri.
Oltretutto non so se è per l'ansia, ma mi sento strana fisicamente.
Mi sa che proverò a fare una partita a lol da quanto ho bisogno di distrarmi.
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17-12-2020, 18:48
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#12
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Esperto
Qui dal: Apr 2011
Ubicazione: Ovest Alpi
Messaggi: 2,118
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ti capisco, purtroppo succedono anche a me questi periodi di forte ossessione per qualcosa e di ansia più o meno continua che praticamente ti condizionano tutta la giornata (e anche la notte visto in questi momenti tendo a dormire male e a soffrire d'insonnia).
non so quale sia il tuo problema pero' se è qualcosa che potrebbe essere risolvibile a breve cercherei di tranquillizzarmi considerando che tra non molto questo periodo ansioso potrebbe essere alla fine (già solo a pensarci ti fa stare meglio, tu pensa sempre "dai che manca poco"....)
se invece è qualcosa di attuale non risolvibile o comunque non risolvibile nel breve-medio termine bisogna trovare altre tattiche...
prima cosa devi distrarti il più possibile: fai delle passeggiate e camminate nella natura (se ti è possibile), fai qualche hobby e attività che ti piacciono, guardati un film o più film di seguito o una stagione intera di una serie (io trovo che in queste situazioni guardare anche più film di seguito o più episodi di una serie mi aiuta parecchio a distrarmi e gli effetti positivi si vedono anche dopo perchè il pensiero ossessivo è come se si placasse). Altra cosa....forse a volte prendiamo tutto molto seriamente (anche problemi che in realtà non sono così gravi), io cerco di viverla anche un po' alla leggera e ripetermi "ma chi se ne frega" o "c'è di peggio" o cose simili...
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17-12-2020, 18:52
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#13
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Esperto
Qui dal: Nov 2020
Messaggi: 536
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Quote:
Originariamente inviata da Tortina95
come cavolo hai fatto ad avanti tutto questo tempo?
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Non lo so. Tra l'altro è una cosa che al 90%si verificherà, ma magari tra un mese, un anno, magari tre. È normale che si attivi la speranza nel cervello. Mica la tua mente può pensare a quella cosa 24h/24 per un lungo periodo.
Il periodo più duro è quello inziale, il contatto con la realtà," l'incidente", quello che ti rende consapevole e ti sveglia dal torpore, stravolgendoti la vita.
Una volta assorbito quella fase (di sua natura breve) arriva la coda lunga - depressione, negazione e rifiuto, cambiamento... dipende un po da persona a persona -.
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17-12-2020, 20:34
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#14
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Banned
Qui dal: Apr 2015
Ubicazione: Ovunque ma non qui
Messaggi: 14,396
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Lasciala fluire...
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17-12-2020, 20:47
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#15
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,298
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Non so se sia anche il tuo caso, ma io ho avuto, qualche anno fa, grossi problemi di pensieri intrusivi, e quando sono esplosi, nel primo periodo, mi perseguitavano praticamente tutto il giorno, qualunque cosa avessi sotto gli occhî facevano da innesco. Cercare di distrarsi non serviva.
Poi ho semplicemente aspettato e col passare del tempo è come se un po' alla volta tali pensieri si fossero sciolti da soli, e attualmente non mi visitano più, se non per poco tempo ogni tanti giorni.
Nel mio caso è andata così.
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18-12-2020, 01:37
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#16
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,614
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Io soffro di d.o.c. e ho continuamente pensieri ossessivi (ma non i classici rituali), compulsioni, pensieri intrusivi, ansiogeni, martellanti.
Nonostante la mia esperienza decennale, ancora non sono riuscito a trovare una soluzione per alleviare questi sintomi.
Al momento mi affido ai farmaci, ma neanche con quelli si riesce a risolvere del tutto il problema.
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18-12-2020, 07:19
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#17
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Banned
Qui dal: Apr 2020
Messaggi: 13,603
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Se possibile bisognerebbe tenere impegnata la mente sulle cose che ci sono da fare , le cose pratiche di tutti i giorni, però chiaramente mi rendo conto che è più difficile a farsi che a dirsi
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19-12-2020, 00:55
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#18
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 358
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L'ideale sarebbe imparare a meditare, ma mi rendo conto che ci vuole tempo e pazienza...
Potresti provare però qualcosa di molto semplice, tipo fare respiri profondi e concentrarti sull'aria che entra ed esce dai tuoi polmoni.
Che poi è la meditazione base per i principianti, qui è spiegata decentemente...
https://www.visioneolistica.it/medit...ce-e-benefici/
Oppure vai su Google Play e scarica un app cecando "meditazione", troverai una che ti piace!
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19-12-2020, 08:59
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#19
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Trani
Messaggi: 9,521
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Un buon modo per lottare contro questi pensieri é trascenderli, fare come Don Chisciotte, portarli su un piano fisico, cioè dargli una sostanza e una forma, vederli rappresentati come dei demoni il cui unico scopo é quello di depotenziarti, di toglierti energia vitale, di portarti a non agire, a farti star male, a farti sbagliare, farti andare nella direzione contraria a quella a cui vorresti, di perdere il controllo....in buona sostanza il loro unico scopo sarebbe quello di impossessarsi di noi facendoci credere che noi siamo loro così da fregar la nostra coscienza e mettercelo al chiul
Vederla in questo modo aiuta a riconoscerli, il che é importante al fine di lottarci contro.
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19-12-2020, 10:38
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#20
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 15,643
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Quando mi è capitato mi sono fatta prescrivere L'EN dalla guardia medica
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