mataar

Mi sono iscritto a questo forum da mesi,ogni tanto entravo in chat ,mi ero persino proposto come moderatore sul giornalino,ho mollato tutto.Non so come definire quello che mi capita,so che oramai è da giugno che mi trascino con questo malessere e la mia famiglia(mia Moglie) nn riesce a capire il disagio che ho dentro.va tutto bene e da un momento all'altro ho persino paura di scendere dal letto uscire e prendere la macchina.E? panico,depressione?lo so dovrei farmi vedere da un medico ma materialmente nn c riesco costano troppo.ho ancora le medicine di qualche anno fa quando ero in cura(si fa per dire)ho fatto tre sedute da uno psichiatra psicoterapeuta.prendevo zoloft associato ad un ansiolitico :il frontal gocce,stavo uscendo di testa,anche se devo dire un po alla volta ero riuscito da solo e nn con le dosi che mi aveva dato il medico a migliorare.poi ho smesso per poi ogni tanto ricominciare.ora prendo serupin compresse da 20mg,son due giorni ma nn so mi sento la tremarella addosso mi sembra quasi di essere robotizzato,ho sonno mi sento stanco;(mia Moglie NN capisce ) cosa sono un panicoso cronico? nn so cosa fare.ho persino paura di perdere il lavoro.scusate e grazie per l'attenzione
by marco ops: :cry:

valevale

Ciao marco,
naturalmente nn sono un medico e parlo x esperienza.....
Non è nulla di grave e nn ti allarmare.....ci siamo passati in tanti....
è giusto farsi vedere da un medico.....si, gli specialisti costano tanto, ma dovrebbero esserci quelli convenzionati, dell'asl o qualcosa del genere...
o se proprio nn ne trovi uno, (ma mi sembra difficile x chè ci sono), rivolgiti al medico di famiglia.
I farmaci che prendevi anni fa nn vanno bene, devi rivalutare la cosa....e nn assumere farmaci senza prima una visita.
Credo , ma posso sbagliarmi, che tu sia abbia un pò di paura del farmaco....ma credi, il farmaco giusto, e nelle dosi giuste ti cambia la vita....
Dici poi che smetti l'assunzione x ricominciarla....sbagliatissimo.
Tanquillissimo e fammi sapere :wink:

mataar

grazie valentina cerchero' di fare cosi' anche se prendere la decisione di andare da uno specialista e' dura;in quanto al mio medico di famiglia ..lasciamo perdere nn è in grado d aiutarmi gia' in passato avevo chiesto aiuto ma l'unica cosa che ha saputo darmi sono state un po' di gocce di valium.peggio che peggio.ciao
by marco

mataar

[quote="mataar"]cmq devo dire anche nn so se per ipocondria o per che cosa mi riconosco molto nei sintomi descritti nel forum passo da uno stato di sudorazione bestiale,mi capita di arrossire a tal punto che quasi mi sembra la faccia prenda fuoco,astenia,un senso di testa vuota nn so forse veramente ho bisogno di uno psichiatra ma come faccio?nn ho il coraggio di affrontarlo e cosa dico a mia moglie?lei mi vede tranquillo pero' il nostro matrimonio nn va' molto bene e l'ho messo in crisi io.Sono apatico me ne acorgo,e poi per via di sesso beh...... nn ne facciamo praticamente +.Nn ne sento il desiderio.scusa VALEVALE e scusate tutti di questo mio sfogo,vorrei riuscire a comportarmi come una persona normale tutto qui'.
ciao
by marco ops:

valevale

....a chi lo dici....io non sudo, ma il corpo è come se mi prendesse fuoco, ad eccezione dei piedi che restano gelati.....ed il viso....una pentola bollente!!!Poi un senso di fastidio alla testa...senso di orecchie tappate, mi sento come se qualcuno mi comprimesse le tempie.
Lo so che quando uno ha paura ed è difficile ragionare....ma la verità è che sono tutte SOMATIZZAZIONI DELL'ANSIA...nulla di +!!!!
Xchè questa paura di affrontare uno psichiatra...
Io vado da un neurologo....prova anche tu....nn devo stare là a parlare ed affliggermi + di tanto....
Lui mi ha dato la terapia....una volta azzeccata la terapia ci torno tipo ogni 2 mesi e comincia gradualmente a ridurla....
Non so con che frequenza si va dagli psichiatri....forse potresti pure risparmiare....
Ma dev'essere uno di cui ti fidi.....io appena vado da lui sto bene e mi passa la tachicardia solo a sentirlo parlare....e nn mi imbottisce di farmaci.
Veramente, nn c'è nlla di cui vergognarsi.
E pensa a te, il problema di cosa dire a tua moglie eliminalo...diglielo....con serenità....io l'ho detto al mio ragazzo ed ha capito....e mi son fatta pure vedere da lui con l'attacco di panico in corso.
Ed anche tra noi il sesso....nn ne parliamo....
E' così, siamo apatici, senza desideri....ma tornerà la voglia di vivere....io sono convinta che è tutta una questione chimica.....col farmaco giusto si aggiusta tutto....e poi, quando stiamo meglio....gradualmente...togliamo il farmaco....
Non mi sento una persona anormale, anzi, mi sento + speciale degli altri...e lo sei anche tu.
Davvero, prova con un neurologo e magari se vuoi poi mi fai sapere la terapia. Sono convinta che nn tu con dosi pediatriche starai subito meglio!!!!
Ridi e nn scoraggiarti.
A presto

mataar

Grazie Valentina mi sei stata di aiuto forse l'unica che mi ha dato una risposta che nn ho mai avuto.se ci saranno novita' te lo faro' sapere.Grazie ancora.te lo faccio sapere tramite forum?
ciao
Marco :cry:

valevale

Spero davvero di poter esserti staa d'aiuto x la tua sicura e rapida guarigione.....
Si, per favore, fammi sapere.
Un abbraccio

illa

leggo la tua situazione ed è simile alla ns...io sono da mesi a cnvincere mio marito a farsi vedere...e come moglie ti dico che nonvedo l'ora....mi devi dire cosa c'e ' di strano a dirglielo ..sei ocnsapevole di nonstarebene quinidi hai fatto il primo passo importante..o glielo dici o no glilo dici è lo stesso..tanto si vede e si capisce quotidianamente se le cose vano male e la gente cambia Disolito si v ainsieme siaffronta anche una aterapia di coppia e dei colloqui che aiutano anche lei a capire come deve comportarsi e aiutarti. S eno lo fai alla fine lei sara' esausta e le verra' anche alei qualche forma di disturbo..poi passeranno i sentimenti e arivera' lapatia reciproca. ticonviene?Pensa che la malata fisica sono io, ne ho passate tante e ancora ne passero' malui e' quello stanco , chenon riesce a sostituirmi nememno nel preparare al colazione ai figli, quando io sono a letto o in ospedale, soffro di tutto, ma vado avanti e lui invece...
iO NON HO PAURA DEI FARMACI E TROVANDOMI IN FORMA DI DISAGIO INDOTTA DA MIO MARITO PER LA PAURA CHE LE COSE PEGGIORINO ho proposto, anzi ilmeidco ci ha proposto di prendere insieme die farmaci espesso da quAndo lui fa un po' di psicoteraia, purtroppo al colloqui vado anche io ., aparte..da sola perche' chi non sta bene racconta la verita' solo dalla sua parte, tende a fare la vittima , a raccontare quello che subisce mai a dire come si comporta lui anche perche penso lo facci adi istinto o tende a nn ricordarselo.....perche' paradossalmente anche se , chi e' malato non e' felic, pensa diavere ragione, che ilmondo e' storto, che ce'lhannocon lui.
Io dellemedicine non ho affatto paura, cisono abituata da anni per altre cose e sono sicura che intante medicine che ho preso c'erano anche gli antidepressivi sotto altri nomi. tipo il Gapapertin???, gli antidolorifici, i miorilassanti, cosa pensate che siano???o i Moment per i mal di testa..solo ch ecurano il sintomo momentaneo...nonla causa e si assumono di testa propria fino a quando poi non fanno piu' effetto. Le cause invece vanno cercate..mio marito ha russato per anni e non voleva rivolgeris al centro cefalee, non dormendo ben aveva mal di testa e assumeva sempre pillole di testa sua: MA si sa che i disturbi del sonno rovinano .. a hanno rovinato anche me .che ero a finaco e ho dovuto comunque rimboccarmi le maniche erche' gia' si alzava stanco..dava sempre la colpa al lavoro con i computer.......alla fine si è convinto ma credo che abbia riportato molti danni .
TI consiglio per amore della tua famiglia di fare qlcosa..anche se dovessi assumere medicinali a vita ch eti frega? si assumono vita per tante altre cose, perche si ha paura se si assumono per i disturbi della mente???SONO SOLO PREGIUDIZI
iO prendo medicinali per la tiroide ei dolori erniali .. se non li prendesinon vivrei e non credo che mi facciano tanto male ...se si deve vivere si deve viverebene con se stessi e con gli altri....il cervello e' un organo come gli altri e ha bisogno spesso, per la vita che conduciamo di un aiuto,,,prima lo si fa meglio è. Mio padre e' vivo da 23 anno a questa parte grazie ai medicinali..si e' abituato ed e' automatico. E poi fidati molto della psicoterapia...aiuta acambiare ilmodo di vedere le cose e comunuqe in tempi incui non parliamo con nessuno cida' occasioni di confronto.
Ciao..

breaker

Carissimo Marco, mi sento davvero tanto vicino a te. Un po' per i tuoi sintomi ed un po' per il fatto che vivi insieme ad una donna come me. Personalmente ti consiglio di non aver paura dei farmaci. E' sorprendente come il farmaco giusto somministrato da un bravo specialista riesca spesso a risolvere questi problemi. Non preoccuparti neanche del costo e vai con fiducia in un centro di igiene mentale dove potrai trovare gratis un bravo psichiatra che potrà prescriverti il farmaco giusto. Io attualmente prendo il Sereupin (paroxetina) che mi sta facendo molto bene. In passato ho preso Citalopram, Laxoryl e Remeron ma per il mio disturbo i risultati migliori li da proprio la Paroxetina. Inoltre parlane in tutta franchezza con tua moglie; non vedo un solo motivo valido per non farlo. Hai bisogno assolutamente di una persona fidata vicino a te con la quale confidarti. Di che hai paura ? Che ti valuti male ? Che ti consideri un debole ? Debole ti dimostreresti proprio se non le parlassi. Apriti almeno con lei altrimenti come puoi pensare che capisca i tuoi "strani comportamenti" ? Fidati, dammi retta.

Ciao
B.

PS - Io di anni ne ho quasi 46...

illa

QUOTO!

md80

E' importante sapere che i farmaci per la cura dei malesseri da ansia e depressione, comportano un calo del desiderio sessuale e "appiattiscono" i sentimenti, purtroppo lo scotto da pagare è questo.
Un altro effetto è quello di far perdere di vista la realtà, a volte, e tutt'assime ci si ritrova con gli anni passati velocemente.
Lo scopo dei farmaci in questione è quello che Vi ho descrtitto, altrimenti come passerebbero i disturbi?
Il Sereupin, per esempio, è usato, anche, per chi soffre di eiaculazione precoce.
Pare che la ricerca scientifica vada avanti ed i farmaci saranno mirati a togliere il disturbo riducendo od eliminando gli effetti secondari.
Ciao a tutti.
Lucio

breaker

Beh, caleranno anche il desiderio e la "sensibilità dell'attrezzo" ma tu quando stai male e sei depresso normalmente pensi al sesso? Io personalmente no. Alla fine ritengo che lo stato di benessere indotto dal farmaco sia comunque superiore agli effetti collaterali sulla libido. Almeno per me è andata così...

md80

Non posso darti torto, il problema può nascere quando si sta bene e noti (almeno io), che la sessualità ne risente.