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Originariamente inviata da TerzaCagna
Si è vero, l'incidenza di questo disturbo in giappone è piuttosto alta. Questo dimostra come la fobia sociale sia una patologia dalla forte connotazione culturale. In giappone c'è la cultura del prossimo, le relazione interpersonali si fondano sull'armonia e il rispetto reciproco. Se la cultura occidentale è incentrata sulla competitività e sull'io, quella orientale lo è sul Noi, sull'armonia sociale. La timidezza, quindi, risulta essere molto più problematica in una cultura che si fonda proprio sulle relazioni con gli altri.
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sulla carta però dovrebbe essere meglio: l'armonia sociale dovrebbe comprendere anche la conoscenza di ognuno, cioè il non far stare troppo male gli altri.
penso che manchino dei dati.
io credo che da noi si muoia di depressioni e rabbie da "troppo poco", mentre li stress da "troppo", che ti portano a isolarti.forse in fondo è un modo diverso di competere.
si, siamo troppo individualisti
io personalmente, che non sono un mega estroversone, ma neanche mi faccio schiacciare troppo da una sensibilità al pensiero altrui esagerata, trovo + difficile vivere decentemente, essere abbastanza contento.insomma, mi incastro male. però sinceramente non reputo la mia timidezza un problema, sinceramente di stare con dei deficienti non mi interessa. e poi in fondo in molti sono + timidi di quello che pensiamo