Mi iscrivo o non mi iscrivo?
E’ questa la domanda che mi ponevo da qualche settimana, in alcuni giorni con una certa frequenza, in altri un po’ meno…
Magari per una qualsiasi altra persona, e per un qualsiasi altro forum risulterebbe un dubbio quantomeno ingiustificato se non stupido, male che vada se il forum non ti piace smetti di scrivere, ignori le email riguardanti le news del sito nel caso arrivino, e finisce lì…
Qui però è un tantino difficile, non per chissà quale complicazione informatica, ma perché scrivere un messaggio di presentazione qui vuol dire prendere atto di avere un problema e il fatto che mentre scrivo sento caldo in volto e il mio cuore comincia a battere con maggiore intensità credo ne sia la conferma.
‘’Credo’’… l’ha fatto di nuovo! ‘’Chi? Cosa? Questo è pazzo!’’
Parlo del mio inconscio, che mi martella nelle orecchie mentre scrivo, che cerca di insinuare dei dubbi sulle mie affermazioni, cerca di indurmi a credere che non ho alcun problema, non è certo facile per lui, che amministra i miei pensieri, i pensieri di una persona tanto orgogliosa e desiderosa di ‘’spaccare tutto’’, accettare di essere spaventato, spaventato dalle persone, dai loro giudizi, terrorizzato dal pensiero di essere scartato, e del sentirmi ancora solo.
Io non lo so quando tutto questo è iniziato, ma sicuramente l’essere nato in un quartieraccio popolare di Napoli, dove chi parla in italiano è visto come ridicolo, e l’essere una persona buona, incapace di far del male risulta un buon motivo per farle del bullismo ha ricoperto un bel ruolo, ( Per bullismo non parlo di quello fisico, ma psicologico…nel fare risatine di scherno, nel farti sentire fuori luogo etc… i bambini sono ‘’bravissimi’’)….
Poi mettici genitori (in parte giustamente) iper protettivi il gioco è fatto…
La conseguenza è che adesso, a 19 anni, non riesco a vivere in pace con me stesso, non riesco ad avere un confronto sereno con altre persone senza aver paura, dopo ogni parola, di averla delusa, di averle fatto perdere la stima di me, e se quando sono con persone che mostrano apprezzamento per me risulto alle volte apparentemente brillante e simpatico (sottolineo apparentemente) con qualunque altra persona sono impacciato, strano…
Discorso a parte per i figobulli ( come amate definirli voi =) ) di cui ho un inconscio terrore ed evito come la morte…
Avrei ancora tantissimo da dire, sia ragionamenti di carattere psicologico che situazioni di disagio (mi viene a mente il post sul chiedere permesso nei mezzi pubblici, delle scuse per evitare situazioni fortemente ‘’estroversose’’), probabilmente se ne avessi voglia e forza cercherei di spiegare meglio alcune cose, spero mi perdoniate per la lunghezza, ma questo è stata la prima possibilità di sfogo da qui a 19 anni.