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27-07-2012, 11:16
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#21
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Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
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Quote:
Originariamente inviata da barclay
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più che inutile io direi molto difficile, con un grado di difficoltà proporzionale al proprio livello di sociofobia.
Ma in linea puramente teorica non è inutile, una persona molto estroversa e in grado di rapportarsi a loro con disinvoltura riuscirebbe a cambiare gli orientamenti pregressi, i pregiudizi e le dicerie, ecc.
Ritengo comunque che un esercizio di chiacchera sia un buon esercizio sia per migliorare le proprie capacità comunicative (in puro stile TCC!), sia per tirar fuori sentimenti negativi che altrimenti rischierebbero di macerare all'interno della sua psiche. Se lasci troppe cose dentro poi corrompono l'inconscio.
Quote:
Originariamente inviata da barclay
L'alcool non potrà MAI sostituire un buon psicofarmaco e, comunque, non ha lo stesso effetto su tutti. In casi come questi, può solo peggiorare le cose: potrebbero aggiungere la falsa accusa che lei sia un'alcolizzata alle altre
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Qui non solo sono d'accordo con te ma vado oltre, l'alcol non ha lo stesso effetto neppure sulla stessa persona, a me un paio di volte anziché calmarmi mi ha agitato e reso ansioso più di quanto già non lo fossi.
Ma l'alcol ha anche degli effetti collaterali socialmente più compatibili rispetto a molti psicofarmaci: sentirsi la testa annebbiata e avere il quoziente intellettivo di un cavolfiore secondo me è molto peggio di avere una nausea tremenda e un cerchio alla testa.
Considera comunque che la ragazza ha parlato di una heniken da 500ml, abbastanza per non passare gli stringenti limiti alcolemici alla guida (per una donna), ma tendenzialmente non pericoloso stricto sensu.
Perciò per me il rischio alcolico è basso, e il rischio che parlino male, beh quello c'è sempre, come nella storia dell'asinello, tanto vale fare ciò che piace.
Quote:
Originariamente inviata da barclay
P.S.— Qui si fanno due pesi e due misure: generalizzare sulle donne è male, farlo sui farmaci è bene?!
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Barclay, stai generalizzando, non tutti gli utenti di FS sono contro la generalizzazione!
Non mi avrai scambiato per il prode e impavido Templare AntiGeneralizzazione Winston Smith!
Quale onta, per me Cavaliere Oscuro della Generalizzazione, che rappresento la schiera dei malvagi sostenitori della generalizzazione quale strumento chiave per discernere il mondo e decidere come muovercisi!
Scherzi a parte, no, non sono contro le generalizzazioni, le trovo a volte molto utili, a volte azzardate. Se una generalizzazione è fatta bene consente la creazione un modello predittivo funzionale, che con buona approssimazione corrisponde alla descrizione dell'osservato, pertanto a me sta bene. L'approssimazione la si risolverà quando sarà necessario. Gli uomini sono tutti X e le donne sono tutte Y.
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27-07-2012, 13:38
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#22
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Qui dal: Jun 2012
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Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
non so come sia il lexotan
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Il Bromazepam (Lexotan è il nome commerciale) è una benzodiazepina che si usa nella cura degli stati d'ansia, di panico.
Come molte benzodiazepine ha proprietà miorilassanti, induce sonnolenza ed agisce sul SNC.
Diciamo che elimina molti sintomi quali tremori muscolari, senso d'ansia, senso di peso sullo sterno, agitazione ma non agisce affatto sull'umore come invece possono fare farmaci come gli SSRI (Xanax, Zoloft, ecc.).
Richiede GIUSTAMENTE ricetta medica.
Attenzione all'uso prolungato, provoca una dipendenza fastidiosa e crisi d'astinenza, tant'è che si tende a ridurre gradualmente il dosaggio prima d'interrompere la terapia
Ha un'emivita relativamente bassa ma sufficiente ad essere coperti per 4-8 ore.
Infine occhio a due cose: sovradosaggio e combinazione con alcool.
Il sovradosaggio prova una forte depressione del SNC con conseguenze SERIE di natura respiratoria.
La combinazione con alcool (anch'esso deprimente del SNC) non fa altro che amplificare queste cose.
Infine consiglio sempre di ricorrere al farmaco solo in casi di emergenza.
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27-07-2012, 13:47
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#23
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Banned
Qui dal: Jun 2012
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Quote:
Originariamente inviata da barclay
L'alcool non potrà MAI sostituire un buon psicofarmaco e, comunque, non ha lo stesso effetto su tutti. In casi come questi, può solo peggiorare le cose: potrebbero aggiungere la falsa accusa che lei sia un'alcolizzata alle altre
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Parere personale.
Le classi di farmaci adatte alla terapia di patologie psichiatriche dovrebbero solo essere utilizzare per curare i sintomi non per indurre il soggetto ad avere un comportamento desiderabile da determinati contesti sociali.
Stesso discorso per l'alcool.
Se una persona ha oggettivi problemi a relazionarsi non può pensare di ricorrere ad una sostanza per risolverli perché così facendo non è altro che una costruzione artificiale di sé stesso, corre il rischio di comportarsi in modo imprevedibile e magari in situazioni negative a livello sociale ed, infine, potrebbe essere sempre più dipendente da una sostanza per il suo quotidiano fino ad arrivare al punto di abusare.
Non è un percorso scontato ma il rischio è concreto.
Il consiglio che do è quello di fare un lavoro interiore, magari aiutandosi con la psicoterapia.
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27-07-2012, 14:08
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#24
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Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
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Io sono del parere che le sostanze (alcol o psicofarmaci) possano farti assumere comportamenti che non avresti normalmente, ma che riesci a interiorizzare e pertanto a posteriori a riapplicare anche senza sostanze.
Non consiglio di avviarsi senza un supporto esterno in un percorso del genere agli altri, ma anche sì, io l'ho fatto, ho buttato via le scatole di xanax e mi sono "dato" all'alcol (bevevo 2 cocktail a serata, max 3), via attacchi di panico e capacità di socializzazione migliorata tantissimo.
Partivo da zero e ora sono a 1, alla normalità mi manca tanto, però non posso non ringraziare Dionisio e il suo nettare per quel poco che è riuscito a darmi
Poi che non ho risolto tutti i miei problemi è pacifico, ma meglio risolverne uno su 100 che nessuno.
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27-07-2012, 14:43
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#25
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Banned
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: Somewhere over ther rainbow
Messaggi: 2,996
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Quote:
Originariamente inviata da Minerva
Se avete dei consigli su come affrontare una situazione così' spiacevole, sparateli subito, perché esco per incontrarli fra poco.
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I vicini?compra un tirapugni, un accetta e un coltello.Questa è la soluzione migliore. Purtroppo bisogna prendere vie + tortuose per evitare conseguenze spiacevoli per se stessi e quindi.
L ho detto e lo ridico. I condomìni sono unità abitative innaturali perchè mettono insieme persone che non si conoscono e che hanno esigenze diversissime tra loro.
Non c'è molto da dire, purtroppo non c'è molto da spiegare a chi vuole farti un danno, devi fare un danno più grande a chi vuole fartene uno, molti solo così la smettono, quindi minacciali di denunciarli per calunnia. E metti in giro la voce che sono dei chiacchieroni e che non sanno farsi i fatti loro.
Secondo te perchè vogliono danneggiarti?
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27-07-2012, 14:45
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#26
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,727
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Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
Ma in linea puramente teorica non è inutile, una persona molto estroversa e in grado di rapportarsi a loro con disinvoltura riuscirebbe a cambiare gli orientamenti pregressi, i pregiudizi e le dicerie, ecc.
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Temo che qualunque terapia un sociofobico/evitante possa intraprendere non diventerà mai estroverso, al massimo diventerà semplicemente timido
Quote:
Ma l'alcol ha anche degli effetti collaterali socialmente più compatibili rispetto a molti psicofarmaci: sentirsi la testa annebbiata e avere il quoziente intellettivo di un cavolfiore secondo me è molto peggio di avere una nausea tremenda e un cerchio alla testa
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Questo è inesatto: l'alcool, p.es, annebbia la mia mente e gli effetti che descrivi tu sono propri di forti dosi di ansiolitici o degli antipsicotici.
Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Il consiglio che do è quello di fare un lavoro interiore, magari aiutandosi con la psicoterapia.
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Dici a me? Io sono già in terapia
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27-07-2012, 14:50
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#27
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Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
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Quote:
Originariamente inviata da barclay
Temo che qualunque terapia un sociofobico/evitante possa intraprendere non diventerà mai estroverso, al massimo diventerà semplicemente timido
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lo temo anche io ma spero di sbagliarmi
Quote:
Originariamente inviata da barclay
Questo è inesatto: l'alcool, p.es, annebbia la mia mente e gli effetti che descrivi tu sono propri di forti dosi di ansiolitici o degli antipsicotici.
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la mia esperienza personale è diversa, l'alcol mi rende più lucido perché rallenta il flusso dei pensieri, che evitano di incastrarsi così l'uno con l'altro. Certo, parlo di dosi moderate, ma difficilmente mi prendo la sbornia da vomitare.
Comunque val sempre quel che hai detto, l'alcol ha un effetto diverso a seconda delle persone.
Anche gli psicofarmaci tuttavia, non tutti reagiscono ugualmente.
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14-08-2012, 17:48
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#28
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Principiante
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 37
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Aggiornamento.
Mi riferiscono che in pizzeria si continua a parlare male di me; sono diventata un classico argomento di conversazione. Prima di parla del tempo, poi del governo ladro, e poi della sottoscritta. L'hai vista in giro? Hai visto come era vestita ieri sera? Ma lo sai che l'altra notte le luci di casa sua sono rimaste accese fino alle 4 di mattina...
Paradossalmente, sono diventata estremamente popolare. Prima mi ignoravano, ora invece tutti si fermano a salutarmi, a chiedermi come sto, e mi invitano di qua e di là.
A quanto pare, le 3 persone orrende e la persona proprietaria della pizzeria sono molto odiate in paese. Da quando sono stata "bannata" dal loro giro, non so più in quanti sono venuti a dirmi "ma non ti preoccupare, quelli sono solo delle teste di c***o" e a riferirmi particolari sordidi della loro vita privata
Forse è per questo che queste persone si sono scagliate così facilmente contro di me: abituate ad essere odiate e giudicate da tutto il paese, hanno dato per scontato che anche io mi fossi allineata alla linea generale che è quella di parlare male di loro. Io però non l'ho mai fatto, e prima che succedesse questa cosa, ignoravo che la loro reputazione fosse così brutta. Pensavo anzi che fossero stimati e benvoluti. La pizzeria in questione è pur sempre l'unico locale pubblico di questo paese sperduto fra le montagne.
Ora mio malgrado mi trovo in questa situazione in cui tutti danno per scontato che io, essendo stata insultata e diffamata da loro, dovrei essere loro nemica. Altrimenti non mi spiego il motivo per cui tutto il resto del paese si premura di riferirmi le peggio cose su di loro.
Non so davvero cosa fare. Devo tenere duro ancora per un po' (a ottobre potrò finalmente lasciare per sempre questo posto) ma non so come farò a resistere. La pressione è tanta. Mi sento obbligata ad accettare almeno qualcuno dei numerosi inviti che ricevo; ma poi, quando mi trovo in mezzo agli altri, sono sempre al centro dell'attenzione e mi sento molto a disagio.
Vorrei solo sparire
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14-08-2012, 18:16
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#29
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 2,097
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non mi sorprende
quello che ho scirtto nel post di fallito è solo un'ulteriore conferma
la gente parla solo degli altri, e gli piace perché svia la conversazione da loro stessi
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14-08-2012, 18:27
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#30
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Esperto
Qui dal: Sep 2010
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 2,846
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Quote:
Originariamente inviata da Belindo
non mi sorprende
quello che ho scirtto nel post di fallito è solo un'ulteriore conferma
la gente parla solo degli altri, e gli piace perché svia la conversazione da loro stessi
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infatti quoto
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14-08-2012, 18:32
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#31
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 364
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Quanto è brutto vivere in Paesini così
Ormai ad ottobre manca poco! Forza forza!!! Poi ti potrai lasciare tutto questo alle spalle
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14-08-2012, 18:38
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#32
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Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 8,236
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dai tempo al tempo, i pettegolezzi son passeggeri
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14-08-2012, 18:50
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#33
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Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
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Quote:
Originariamente inviata da Minerva
Aggiornamento.
Mi riferiscono che in pizzeria si continua a parlare male di me; sono diventata un classico argomento di conversazione. Prima di parla del tempo, poi del governo ladro, e poi della sottoscritta. L'hai vista in giro? Hai visto come era vestita ieri sera? Ma lo sai che l'altra notte le luci di casa sua sono rimaste accese fino alle 4 di mattina...
Paradossalmente, sono diventata estremamente popolare. Prima mi ignoravano, ora invece tutti si fermano a salutarmi, a chiedermi come sto, e mi invitano di qua e di là.
A quanto pare, le 3 persone orrende e la persona proprietaria della pizzeria sono molto odiate in paese. Da quando sono stata "bannata" dal loro giro, non so più in quanti sono venuti a dirmi "ma non ti preoccupare, quelli sono solo delle teste di c***o" e a riferirmi particolari sordidi della loro vita privata
Forse è per questo che queste persone si sono scagliate così facilmente contro di me: abituate ad essere odiate e giudicate da tutto il paese, hanno dato per scontato che anche io mi fossi allineata alla linea generale che è quella di parlare male di loro. Io però non l'ho mai fatto, e prima che succedesse questa cosa, ignoravo che la loro reputazione fosse così brutta. Pensavo anzi che fossero stimati e benvoluti. La pizzeria in questione è pur sempre l'unico locale pubblico di questo paese sperduto fra le montagne.
Ora mio malgrado mi trovo in questa situazione in cui tutti danno per scontato che io, essendo stata insultata e diffamata da loro, dovrei essere loro nemica. Altrimenti non mi spiego il motivo per cui tutto il resto del paese si premura di riferirmi le peggio cose su di loro.
Non so davvero cosa fare. Devo tenere duro ancora per un po' (a ottobre potrò finalmente lasciare per sempre questo posto) ma non so come farò a resistere. La pressione è tanta. Mi sento obbligata ad accettare almeno qualcuno dei numerosi inviti che ricevo; ma poi, quando mi trovo in mezzo agli altri, sono sempre al centro dell'attenzione e mi sento molto a disagio.
Vorrei solo sparire
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Devo confessarti che la tua storia mi ha messo una profonda allegria, non prendermi per irrispettoso ma ammetterai tu stesso che la situazione è meno peggio di come si prospettava all'inizio. Meglio avere quelle 3 contro e il resto del paese a favore, no?
Tuttavia non è mia intenzione minimizzare sui disagi che questa immotivata (e non richiesta) ventata di popolarità ti potranno portare. Sarà sicuramente difficile, per te, una bella sfida. Ma mi sono fatto l'idea che tu sia una persona buona e sincera (l'idea me la sono fatta dal fatto che bene o male tu eri l'unica che non avevi nulla da dire di male sul conto delle 3 megere, perciò mi dai l'impressione di essere un'anima candida), e non credo dovresti avere particolari difficoltà a riguardo.
Comunque se vuoi tenerci aggiornati ti daremo consigli se ne vorrai.
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14-08-2012, 19:22
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#34
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Principiante
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 37
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Come volevasi dimostrare... speravo tanto, domani, di potermene stare nascosta in casa tutto il giorno; con tutto il paese impegnato a festeggiare il Ferragosto, contavo che la mia assenza passasse inosservata.
Invece poco fa, uscita della Messa prefestiva, mentre ero davanti alla porta di casa mia con le chiavi già dentro la toppa pronta a entrare, mi "placca" la mia vicina e mi fa: ti cercava quella ragazza! Ti ha cercato già due volte e tu non c'eri!!! Aspetta che te la chiamo! E poi si è messa a urlare a squarciagola: guarda che è tornata "Minerva" dalla Chiesaaaa!!! Vieni qua a dirle quello che le dovevi direeee!!!
Subito mezzo paese si affaccia alle finestre per assistere a questa conversazione...
Arriva immediatamente la ragazza in questione e mi comunica che domani mi vengono a prendere alle 8 di mattina per portarmi a una grigliata sul cocuzzolo della montagna, che durerà tutto il giorno e dalla quale non potrò scappare neanche volendo
Che cosa potevo inventarmi per dire di no? Ho sorriso, ringraziato e detto "bene, allora a domani".
Ora sono in casa che penso a cosa potrebbe impedirmi di andarci. Forse l'unica cosa sarebbe rompersi tutte e due le gambe scendendo le scale.
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14-08-2012, 19:53
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#35
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 2,097
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Originariamente inviata da Minerva
Come volevasi dimostrare... speravo tanto, domani, di potermene stare nascosta in casa tutto il giorno; con tutto il paese impegnato a festeggiare il Ferragosto, contavo che la mia assenza passasse inosservata.
Invece poco fa, uscita della Messa prefestiva, mentre ero davanti alla porta di casa mia con le chiavi già dentro la toppa pronta a entrare, mi "placca" la mia vicina e mi fa: ti cercava quella ragazza! Ti ha cercato già due volte e tu non c'eri!!! Aspetta che te la chiamo! E poi si è messa a urlare a squarciagola: guarda che è tornata "Minerva" dalla Chiesaaaa!!! Vieni qua a dirle quello che le dovevi direeee!!!
Subito mezzo paese si affaccia alle finestre per assistere a questa conversazione...
Arriva immediatamente la ragazza in questione e mi comunica che domani mi vengono a prendere alle 8 di mattina per portarmi a una grigliata sul cocuzzolo della montagna, che durerà tutto il giorno e dalla quale non potrò scappare neanche volendo
Che cosa potevo inventarmi per dire di no? Ho sorriso, ringraziato e detto "bene, allora a domani".
Ora sono in casa che penso a cosa potrebbe impedirmi di andarci. Forse l'unica cosa sarebbe rompersi tutte e due le gambe scendendo le scale.
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potrà sembrarti assurdo ma non mi smebra male la tua situazione
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14-08-2012, 20:16
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#36
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: £
Messaggi: 8,111
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Quote:
Originariamente inviata da Belindo
potrà sembrarti assurdo ma non mi smebra male la tua situazione
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neanche io ci trovo tutto questo patema d'animo
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14-08-2012, 20:34
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#37
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Banned
Qui dal: Sep 2011
Messaggi: 2,304
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W la democrazia
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14-08-2012, 20:48
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#38
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Banned
Qui dal: Jul 2010
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Originariamente inviata da Minerva
Come volevasi dimostrare... speravo tanto, domani, di potermene stare nascosta in casa tutto il giorno; con tutto il paese impegnato a festeggiare il Ferragosto, contavo che la mia assenza passasse inosservata.
Invece poco fa, uscita della Messa prefestiva, mentre ero davanti alla porta di casa mia con le chiavi già dentro la toppa pronta a entrare, mi "placca" la mia vicina e mi fa: ti cercava quella ragazza! Ti ha cercato già due volte e tu non c'eri!!! Aspetta che te la chiamo! E poi si è messa a urlare a squarciagola: guarda che è tornata "Minerva" dalla Chiesaaaa!!! Vieni qua a dirle quello che le dovevi direeee!!!
Subito mezzo paese si affaccia alle finestre per assistere a questa conversazione...
Arriva immediatamente la ragazza in questione e mi comunica che domani mi vengono a prendere alle 8 di mattina per portarmi a una grigliata sul cocuzzolo della montagna, che durerà tutto il giorno e dalla quale non potrò scappare neanche volendo
Che cosa potevo inventarmi per dire di no? Ho sorriso, ringraziato e detto "bene, allora a domani".
Ora sono in casa che penso a cosa potrebbe impedirmi di andarci. Forse l'unica cosa sarebbe rompersi tutte e due le gambe scendendo le scale.
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Non potrebbe anche essere un'ottima opportunità di socializzazione per mettere definitivamente a tacere le voci del paesello ed integrarti una volta per tutte?
Mi rendo conto che stai vivendo una situazione difficile (se provo ad immedesimarmi già mi sale l'ansia...), capisco bene la tua voglia di scappare a gambe levate; ma se riuscissi ad essere un pochetto più assertiva (è complicato, vero, ma hai dimostrato di riuscirci quando ti sei trovata a doverti difendere dalle false accuse dei tre spastici) anche domani penso che potresti avere anche qualche soddisfazione personale.
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14-08-2012, 21:02
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#39
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Principiante
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 37
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Si, scusate, mi rendo conto che può sembrare che mi lamento solo per il gusto di lamentarmi. Il problema è che, in un modo o nell'altro, mi sto comunque ritrovando ad essere troppo visibile e osservata... e la situazione genera ANSIA. Penso che Marco ci abbia preso quando diceva:
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Originariamente inviata da Marco Russo
... non è mia intenzione minimizzare sui disagi che questa immotivata (e non richiesta) ventata di popolarità ti potranno portare. Sarà sicuramente difficile, per te, una bella sfida....
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Razionalizzando, sicuramente è meglio essere cercati e invitati, piuttosto che odiati ed emarginati; ma non è sempre facile essere razionali e lucidi... anche un invito a volte può essere vissuto come un'invasione e un'aggressione, così come l'eccessiva attenzione e premura.
Le vostre risposte mi aiutano a vedere il lato bello della cosa; è vero che poteva andarmi peggio, cercherò di ricordarmelo e di comportarmi bene.
La cosa migliore sarebbe riuscire a essere sinceramente grata a queste persone che mi offrono la loro amicizia, invece di riempirmi di paranoie e pensare di essere invitata per chissà quali secondi fini. Davvero, vi assicuro che farò uno sforzo.
Per il momento almeno sono grata a voi, per i vostri commenti che fin dall'inizio di questo topic mi hanno aiutata a inquadrare meglio la situazione
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15-08-2012, 10:09
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#40
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Esperto
Qui dal: Jul 2011
Messaggi: 3,267
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Originariamente inviata da Minerva
Non so davvero cosa fare. Devo tenere duro ancora per un po' (a ottobre potrò finalmente lasciare per sempre questo posto) ma non so come farò a resistere. La pressione è tanta. Mi sento obbligata ad accettare almeno qualcuno dei numerosi inviti che ricevo; ma poi, quando mi trovo in mezzo agli altri, sono sempre al centro dell'attenzione e mi sento molto a disagio.
Vorrei solo sparire
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Stringi i denti e pazienta.
Se ti può essere utile prova a ripeterti quando sei in difficoltà: resisti ad Ottobre te ne vai.
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