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28-01-2014, 12:07
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#61
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: Torino
Messaggi: 824
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Quote:
Originariamente inviata da tersite
dipende cosa intendi per "felicità"
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Per felicità, infatti, non intendo ciò che lo è per la quasi totalità delle persone: villetta monofamiliare con cancellata bianca, stationwagon e bimbi.....questo perchè? Perchè non è il momento o non sono fatta così, forse lo sarò più avanti o resterò un'eterna ragazzina, non lo so.....
Per ora, ricerco la serenità tentando di arricchire il mio mondo interiore e provando ad essere più forte verso il mondo esterno, insomma provo a badare a me stessa e a chi mi sta accanto.
Esempio: per la maggioranza, la famosa birretta sulla spiaggia è una cavolata infantile perchè ci metti la macchina, il viaggio, il freddo, ecc...
Per me, vedo una ragazza sulla sua macchina, con un buon CD, la mente che viaggia al pari dei km, un aria che ti fa sentire vivo, che esisti anche tu e un gusto amarognolo in bocca, un po' come la vita, ma degno di essere gustato.
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28-01-2014, 12:09
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#62
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,902
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Quote:
Originariamente inviata da chrissolo
Più che avere o non avere senso (irrilevante) vivere infelici è inutile e superfluo. Non vivi niente.
E' solo un supplizio inutile.
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28-01-2014, 13:27
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#63
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,248
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Quote:
Originariamente inviata da pesca
Per felicità, infatti, non intendo ciò che lo è per la quasi totalità delle persone: villetta monofamiliare con cancellata bianca, stationwagon e bimbi.....questo perchè? Perchè non è il momento o non sono fatta così, forse lo sarò più avanti o resterò un'eterna ragazzina, non lo so.....
Per ora, ricerco la serenità tentando di arricchire il mio mondo interiore e provando ad essere più forte verso il mondo esterno, insomma provo a badare a me stessa e a chi mi sta accanto.
Esempio: per la maggioranza, la famosa birretta sulla spiaggia è una cavolata infantile perchè ci metti la macchina, il viaggio, il freddo, ecc...
Per me, vedo una ragazza sulla sua macchina, con un buon CD, la mente che viaggia al pari dei km, un aria che ti fa sentire vivo, che esisti anche tu e un gusto amarognolo in bocca, un po' come la vita, ma degno di essere gustato.
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mi piace la tua idea di felicità...
anke la birretta sulla spiaggia , fa tanto 'giovanile'
in teoria si capisce in pratica non l'ho mai fatto
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28-01-2014, 14:06
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#64
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,902
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Per me l'infelicita vuol dire essere depressi
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28-01-2014, 14:52
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#65
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Ubicazione: Buckingham Palace
Messaggi: 944
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Quote:
Originariamente inviata da Era
Per me l'infelicita vuol dire essere depressi
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Questo tuo pensiero mi fa venire in mente una domanda. E una citazione di "Trainspotting".
Ma se non fossimo depressi saremmo davvero felici secondo voi?
Scegliete la vita; scegliete un lavoro; scegliete una carriera; scegliete la famiglia; scegliete un maxitelevisore del cazzo; scegliete lavatrici, macchine, lettori CD e apriscatole elettrici. Scegliete la buona salute, il colesterolo basso e la polizza vita; scegliete un mutuo a interessi fissi; scegliete una prima casa; scegliete gli amici; scegliete una moda casual e le valigie in tinta; scegliete un salotto di tre pezzi a rate e ricopritelo con una stoffa del cazzo; scegliete il fai da te e chiedetevi chi cacchio siete la domenica mattina; scegliete di sedervi sul divano a spappolarvi il cervello e lo spirito con i quiz mentre vi ingozzate di schifezze da mangiare. Alla fine scegliete di marcire, di tirare le cuoia in uno squallido ospizio ridotti a motivo di imbarazzo per gli stronzetti viziati ed egoisti che avete figliato per rimpiazzarvi; scegliete un futuro; scegliete la vita. Ma perché dovrei fare una cosa così? Io ho scelto di non scegliere la vita: ho scelto qualcos'altro. Le ragioni? Non ci sono ragioni. Chi ha bisogno di ragioni quando ha gli antidepressivi? (Mark Renton)
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28-01-2014, 14:58
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#66
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,826
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Quote:
Originariamente inviata da Skyl
Questo tuo pensiero mi fa venire in mente una domanda. E una citazione di "Trainspotting".
Ma se non fossimo depressi saremmo davvero felici secondo voi?
Scegliete la vita; scegliete un lavoro; scegliete una carriera; scegliete la famiglia; scegliete un maxitelevisore del cazzo; scegliete lavatrici, macchine, lettori CD e apriscatole elettrici. Scegliete la buona salute, il colesterolo basso e la polizza vita; scegliete un mutuo a interessi fissi; scegliete una prima casa; scegliete gli amici; scegliete una moda casual e le valigie in tinta; scegliete un salotto di tre pezzi a rate e ricopritelo con una stoffa del cazzo; scegliete il fai da te e chiedetevi chi cacchio siete la domenica mattina; scegliete di sedervi sul divano a spappolarvi il cervello e lo spirito con i quiz mentre vi ingozzate di schifezze da mangiare. Alla fine scegliete di marcire, di tirare le cuoia in uno squallido ospizio ridotti a motivo di imbarazzo per gli stronzetti viziati ed egoisti che avete figliato per rimpiazzarvi; scegliete un futuro; scegliete la vita. Ma perché dovrei fare una cosa così? Io ho scelto di non scegliere la vita: ho scelto qualcos'altro. Le ragioni? Non ci sono ragioni. Chi ha bisogno di ragioni quando ha gli antidepressivi? (Mark Renton)
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E' un punto di vista distorto (e da film!), nessuno sceglie di "non scegliere la vita" ...
La volpe e l' uva all' ennesima potenza ...
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28-01-2014, 15:20
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#67
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Nervenleben.
Messaggi: 2,958
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Quote:
Originariamente inviata da Skyl
Scegliete la vita; scegliete un lavoro; scegliete una carriera; scegliete la famiglia; scegliete un maxitelevisore del cazzo; scegliete lavatrici, macchine, lettori CD e apriscatole elettrici. Scegliete la buona salute, il colesterolo basso e la polizza vita; scegliete un mutuo a interessi fissi; scegliete una prima casa; scegliete gli amici; scegliete una moda casual e le valigie in tinta; scegliete un salotto di tre pezzi a rate e ricopritelo con una stoffa del cazzo; scegliete il fai da te e chiedetevi chi cacchio siete la domenica mattina; scegliete di sedervi sul divano a spappolarvi il cervello e lo spirito con i quiz mentre vi ingozzate di schifezze da mangiare. Alla fine scegliete di marcire, di tirare le cuoia in uno squallido ospizio ridotti a motivo di imbarazzo per gli stronzetti viziati ed egoisti che avete figliato per rimpiazzarvi; scegliete un futuro; scegliete la vita. Ma perché dovrei fare una cosa così? Io ho scelto di non scegliere la vita: ho scelto qualcos'altro. Le ragioni? Non ci sono ragioni. Chi ha bisogno di ragioni quando ha gli antidepressivi? (Mark Renton)
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Il diavolo non puzza, ti fa dubitare che la rosa profumi.
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28-01-2014, 15:50
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#68
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 1,074
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Ma come si conquista la felicità? E' dentro di noi o fuori di noi?
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28-01-2014, 16:03
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#69
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 3,952
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Quote:
Originariamente inviata da QuantumGravity
Ma come si conquista la felicità? E' dentro di noi o fuori di noi?
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L'errore è pensare alla felicità come qualcosa di perfetto o assoluto: non esiste niente di perfetto o assoluto.
"Felicità" è un'approsimazione.
E' quando non hai tutto quel che vuoi ma hai quel che ti serve e perciò stai "bene". (che è un'altra approssimazione)
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28-01-2014, 16:23
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#70
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 1,074
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Quote:
Originariamente inviata da chrissolo
L'errore è pensare alla felicità come qualcosa di perfetto o assoluto: non esiste niente di perfetto o assoluto.
"Felicità" è un'approsimazione.
E' quando non hai tutto quel che vuoi ma hai quel che ti serve e perciò stai "bene". (che è un'altra approssimazione)
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mmm, forse questa è solo un tipo di felicità, che non può prescindere dal trovare appagamento, come ho detto prima, fuori di noi e che si realizza soddisfacendo i bisogni più elementari. Forse c'è un'altra felicità
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28-01-2014, 16:30
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#71
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 3,952
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Quote:
Originariamente inviata da QuantumGravity
mmm, forse questa è solo un tipo di felicità, che non può prescindere dal trovare appagamento, come ho detto prima, fuori di noi e che si realizza soddisfacendo i bisogni più elementari. Forse c'è un'altra felicità
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Che siano bisogni interiori o collegati al mondo esterno, il concetto non cambia.
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28-01-2014, 16:32
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#72
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Banned
Messaggi: 18,111
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Quote:
Originariamente inviata da Skyl
Questo tuo pensiero mi fa venire in mente una domanda. E una citazione di "Trainspotting".
Ma se non fossimo depressi saremmo davvero felici secondo voi?
Scegliete la vita; scegliete un lavoro; scegliete una carriera; scegliete la famiglia; scegliete un maxitelevisore del cazzo; scegliete lavatrici, macchine, lettori CD e apriscatole elettrici. Scegliete la buona salute, il colesterolo basso e la polizza vita; scegliete un mutuo a interessi fissi; scegliete una prima casa; scegliete gli amici; scegliete una moda casual e le valigie in tinta; scegliete un salotto di tre pezzi a rate e ricopritelo con una stoffa del cazzo; scegliete il fai da te e chiedetevi chi cacchio siete la domenica mattina; scegliete di sedervi sul divano a spappolarvi il cervello e lo spirito con i quiz mentre vi ingozzate di schifezze da mangiare. Alla fine scegliete di marcire, di tirare le cuoia in uno squallido ospizio ridotti a motivo di imbarazzo per gli stronzetti viziati ed egoisti che avete figliato per rimpiazzarvi; scegliete un futuro; scegliete la vita. Ma perché dovrei fare una cosa così? Io ho scelto di non scegliere la vita: ho scelto qualcos'altro. Le ragioni? Non ci sono ragioni. Chi ha bisogno di ragioni quando ha gli antidepressivi? (Mark Renton)
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ma nn era l eroina? ........ cmq con le frasi fatte te ce pulisci er.....
uno vive e poi crepa ..... nessun santone ci illuminerà abbastanza da farci camminare con un sorriso perenne .... il segreto è non pensarci.
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28-01-2014, 16:35
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#73
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Banned
Qui dal: Feb 2013
Ubicazione: campania
Messaggi: 3,636
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Quote:
Originariamente inviata da varykino
il segreto è non pensarci.
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vary , tu sei un grande ,
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28-01-2014, 16:45
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#74
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 1,074
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Quote:
Originariamente inviata da chrissolo
Che siano bisogni interiori o collegati al mondo esterno, il concetto non cambia.
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Io non credo, secondo me esiste un'altra "felicità", adesso non ti so dire se raggiungibile perseguendo la Conoscenza o la contemplazione mistica o entrambe, che una volta raggiunta non ti molla più.
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28-01-2014, 17:05
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#75
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 3,952
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Quote:
Originariamente inviata da QuantumGravity
Io non credo, secondo me esiste un'altra "felicità", adesso non ti so dire se raggiungibile perseguendo la Conoscenza o la contemplazione mistica o entrambe, che una volta raggiunta non ti molla più.
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L'assoluto non esiste.
Non esiste un'altra felicità, esiste il raggiungere lo stato in cui hai ciò di cui senti il bisogno, sia esso qualcosa di esterno a te o interiore, di concreto o metafisico..
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28-01-2014, 17:51
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#76
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Ubicazione: Buckingham Palace
Messaggi: 944
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Quote:
Originariamente inviata da varykino
ma nn era l eroina? ........ cmq con le frasi fatte te ce pulisci er.....
uno vive e poi crepa ..... nessun santone ci illuminerà abbastanza da farci camminare con un sorriso perenne .... il segreto è non pensarci.
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Si era "l'eroina" ma mi sembrava più indicato per i nostri casi parlare di antidepressivi o psicofarmaci....
Non fraintendetemi, non ho messo la citazione perchè sia il mio mantra o cose del genere.... solamente leggendo alcuni brani di questa discussione mi è venuta in mente....
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28-01-2014, 19:52
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#77
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Banned
Messaggi: 18,111
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Quote:
Originariamente inviata da red dragon
vary , tu sei un grande ,
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Quote:
Originariamente inviata da Skyl
Si era "l'eroina" ma mi sembrava più indicato per i nostri casi parlare di antidepressivi o psicofarmaci....
Non fraintendetemi, non ho messo la citazione perchè sia il mio mantra o cose del genere.... solamente leggendo alcuni brani di questa discussione mi è venuta in mente....
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28-01-2014, 20:02
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#78
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Esperto
Qui dal: Nov 2013
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 1,302
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I bisogni esteriori sono bisogni interiori alla fine e viceversa.
Secondo me ognuno di noi ha delle aspettative, come nascono dipende dal proprio racconto della vita, in ogni modo, se non riesci a soddisfarle inizi il tuo percorso verso l'infelicità.
La felicità è qualcosa che si perde, non qualcosa che si trova.
Credo si possa generalizzare e considerare la felicità come una utopia a tutti gli effetti (anche perchè è matematico che per ogni felice, ci debbano essere molti infelici proprio per questo).
Quel che si può trovare quando si smarrisce la fede nell'utopia, è la serenità, la saggezza, e altra roba che odora di equilibrismo.
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28-01-2014, 22:32
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#79
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Palermo
Messaggi: 541
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No, non ha senso, se non altro perché l’unico ‘’senso’’ della vita che ci accomuna tutti, è quello di cercare la felicità (o ciò che ne resta) e rifuggire il dolore. Tutto può rientrare in quest’ottica, persino il suicidio può essere letto come un estremo atto di auto protezione.
Tuttavia al di là di questo, ciascuno costruisce la sua realtà dando un significato personale alle cose. E’ una realtà puramente mentale e simbolica, dove ognuno dà valore, importanza e significato soggettivi a ciò che lo circonda. Ed è all’interno di questa dimensione che la felicità e l’infelicità assumono un significato, anche se relativo. C’è chi cade nello sconforto per mesi dopo una brutta figura, e c’è chi invece si fa una grassa risata; c’è chi si toglie la vita perché non può pagare il mutuo, e chi si sente libero e fiero a vagare per il mondo senza nulla e chiedendo l’elemosina. La vita è uno stato mentale (cit.).
Evidentemente, parte della nostra sofferenza dipende dalla realtà che ci siamo creati. Abbiamo dato un valore sbagliato a certe cose, un senso distorto a certe esperienze e fatti della nostra vita. Ci siamo creati un mondo triste e pericoloso, dove ci siamo perduti.
Riallacciandomi a quanto ho detto all’inizio, la cosa importante è cercare la felicità (o quanto meno di star meglio). Fin quando rimane questa volontà, possiamo dire che la nostra vita ha un senso: l’unico che ci accomuna con miliardi di esseri viventi.
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28-01-2014, 22:40
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#80
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Esperto
Qui dal: Nov 2013
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 1,302
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Quote:
Originariamente inviata da ramo
No, non ha senso, se non altro perché l’unico ‘’senso’’ della vita che ci accomuna tutti, è quello di cercare la felicità (o ciò che ne resta) e rifuggire il dolore. Tutto può rientrare in quest’ottica, persino il suicidio può essere letto come un estremo atto di auto protezione.
Tuttavia al di là di questo, ciascuno costruisce la sua realtà dando un significato personale alle cose. E’ una realtà puramente mentale e simbolica, dove ognuno dà valore, importanza e significato soggettivi a ciò che lo circonda. Ed è all’interno di questa dimensione che la felicità e l’infelicità assumono un significato, anche se relativo. C’è chi cade nello sconforto per mesi dopo una brutta figura, e c’è chi invece si fa una grassa risata; c’è chi si toglie la vita perché non può pagare il mutuo, e chi si sente libero e fiero a vagare per il mondo senza nulla e chiedendo l’elemosina. La vita è uno stato mentale (cit.).
Evidentemente, parte della nostra sofferenza dipende dalla realtà che ci siamo creati. Abbiamo dato un valore sbagliato a certe cose, un senso distorto a certe esperienze e fatti della nostra vita. Ci siamo creati un mondo triste e pericoloso, dove ci siamo perduti.
Riallacciandomi a quanto ho detto all’inizio, la cosa importante è cercare la felicità (o quanto meno di star meglio). Fin quando rimane questa volontà, possiamo dire che la nostra vita ha un senso: l’unico che ci accomuna con miliardi di esseri viventi.
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Si ma è una cosa cristiana questa.
Lo pensiamo solo perchè siamo occidentali.
Il dolore è una colpa, il presente è dolore e sofferenza, nel futuro c'è il paradiso, il progresso, la felicità e questa cose.
Per risolvere la forze anticristiane hanno insistito sul materialismo spinto e ti dicono sii felice ora, con gli oggetti (comrpeso le persone oggettivizzate).
Nessuno cerca l'equilibrio, il distacco da tutto questo.
E' un loop, non arrivi mai alla felicità, non è qualcosa che riguarda questa vita.
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