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04-11-2010, 09:58
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#1
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Banned
Qui dal: Jan 2006
Ubicazione: pavia
Messaggi: 1,703
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ieri sera sono andato in unbar con 3 miei amici,ci siamo seduti al tavolo,le due pareti davanti e di fianco a me avevano degli specchi dove ti vedevi,io non mi sentivo a mio agio ogni volta che mi guardavo allo specchio mi vedevo dicerso da altri,forse se mi sedevo dove la parete non cera niente ero tranqillo,come ad esempi se vado in pizzeria preferisco sedermi con le spalle rivolte verso l,entrata,non sopporto mangiare davanti alla gente che entra
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04-11-2010, 10:02
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#2
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: a casa mia :D
Messaggi: 1,393
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a chi lo dici, anche io odio guardarmi allo specchio quando sono fuori casa...
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04-11-2010, 10:24
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#3
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Esperto
Qui dal: Aug 2009
Ubicazione: Roma
Messaggi: 5,542
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Ricordo che una volta andai in pizzeria con i miei genitori. Avevo 16 anni e vivevo come un'umiliazione il fatto di uscire con loro. Le 4 pareti del locale erano specchi....immaginate ovunque mi girassi trovavo milioni di persone lol mi infobicai tantissimo, mangiai a testa bassa e farfugliavo parole incomprensibili, complice anche il gruppo di ragazzi coetanei che stava seduto dietro di me ^^''
Guardarmi allo specchio è un'operazione che nn mi porta tanti disagi anche se noto bene i miei difetti: un occhio è più chiuso dell'altro, sn un po' strabico, i punti neri, la fronte sempre screpolata.
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04-11-2010, 16:43
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#4
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Esperto
Qui dal: Sep 2010
Ubicazione: Brianza
Messaggi: 1,038
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A me guardare attraverso lo specchio si può dire quasi che mi conforti... sicuramente lo trovo meno imbarazzante di essere guardato direttamente: è come se lo specchio fungesse da barriera, da scudo... un po' come Perseo che per guardare la Medusa doveva utilizzare una superficie riflettente per non essere pietrificato, io posso guardare gli altri (gli estroversi) tramite le occhiate indirette lanciate dagli specchi, dai vetri, ma difficilmente riesco a reggere lo sguardo degli sconosciuti direttamente...
Eppure... lo stare di spalle mi inquieta, perché ho sempre paura di quello che potrà succedere senza che io me ne accorga... ho sempre il dubbio dei commenti che gli altri (sempre gli estroversi) possano fare sul mio conto senza che io ne venga al corrente...
Eh... non vedo via di uscita...
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04-11-2010, 16:49
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#5
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Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 2,862
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Io invece quando esco cerco un modo per specchiarmi, così posso vedere che faccia ho, e tranquillizzarmi un pò se sto messo bene, invece andare in panico se sto male.
Non mangio più in mezzo a tanta gente, non mi sento tranquillo, ho paura di iniziare a tremare, come mi succedeva da piccolo, può darsi che adesso sia guarito, ma non ci provo lo stesso.
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04-11-2010, 16:55
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#6
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Banned
Qui dal: Aug 2006
Messaggi: 374
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Non siamo noi che guardiamo lo specchio, ma è lo specchio che ci guarda.....e ci giudica.
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04-11-2010, 17:00
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#7
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Avanzato
Qui dal: Sep 2010
Messaggi: 376
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Finché è possibile evito qualsiasi superficie riflettente e persino (anzi soprattutto) le foto.
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04-11-2010, 17:02
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#8
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 651
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Dipende dal tipo di specchio. Camminando per la città o entrando in negozi/locali mi sembra di essere in un enorme Luna Park di specchi deformanti: siccome ognuno riflette in maniera diversa non riesco a farmi un'idea precisa della mia figura e rinuncio volentieri a guardarmi.
Per guardarmi uso gli speccchi-amici che ho in casa, almeno li conosco e so come reagiscono trovandosi di fronte me.
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04-11-2010, 17:04
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#9
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Esperto
Qui dal: Oct 2010
Ubicazione: veneto
Messaggi: 578
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faccio di tutto per non guardarmi allo specchio...se mi guardo mi sale un ansia che rasenta il panico
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04-11-2010, 17:17
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#10
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Esperto
Qui dal: Sep 2010
Ubicazione: Brianza
Messaggi: 1,038
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Ma ci avete mai fatto caso che i termini riguardanti gli specchi e i riflessi sono tipicamente introversofili? La riflessione profonda, la vita speculativa, non dovrebbero essere appannaggio nostro?
Gli specchi sono sempre stati simbolo della conoscenza di sé stessi, non degli altri. Ad esempio, nelle nature morte rappresentavano la capacità di sondare l'animo umano, nei ritratti erano gli attributi di filosofi e religiosi (eremiti o monaci di clausura). Il termine "psiche" è sinonimo di un tipo di specchio che riflette l'osservatore a figura intera e che può essere reclinato in modo da dare diversi punti di vista all'osservatore.
Un conto è aver paura dello specchio come altro occhio, ma un altro paio di maniche è intenderlo come una specie di alterego (altro sì, ma pur sempre di se stessi) la cui funzione dovrebbe essere quella di ritrovarsi...
Suvvia, introversi di tutto il mondo, uniamoci per riprenderci quanto ci spetta di diritto!
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OffTopic
@ Rorò: Ma domenica non ti sei fatta fotografare?
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04-11-2010, 17:22
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#11
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: limbo
Messaggi: 2,852
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Io mi guardo allo specchio
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04-11-2010, 17:28
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#12
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Banned
Qui dal: Aug 2006
Messaggi: 374
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Quote:
Originariamente inviata da clementina
Io mi guardo allo specchio
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Davvero? Ma come fai?
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04-11-2010, 17:33
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#13
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: limbo
Messaggi: 2,852
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Quote:
Originariamente inviata da luposolitario
Davvero? Ma come fai?
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Vieni lupo...ti insegno...
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04-11-2010, 17:53
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#14
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Banned
Qui dal: Aug 2006
Messaggi: 374
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Quote:
Originariamente inviata da clementina
Vieni lupo...ti insegno...
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ok...ma ti avviso....rompere gli specchi porta sfiga
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04-11-2010, 20:36
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#15
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Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 6,117
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Quote:
Originariamente inviata da Mock Turtle
Ma ci avete mai fatto caso che i termini riguardanti gli specchi e i riflessi sono tipicamente introversofili? La riflessione profonda, la vita speculativa, non dovrebbero essere appannaggio nostro?
Gli specchi sono sempre stati simbolo della conoscenza di sé stessi, non degli altri. Ad esempio, nelle nature morte rappresentavano la capacità di sondare l'animo umano, nei ritratti erano gli attributi di filosofi e religiosi (eremiti o monaci di clausura). Il termine "psiche" è sinonimo di un tipo di specchio che riflette l'osservatore a figura intera e che può essere reclinato in modo da dare diversi punti di vista all'osservatore.
Un conto è aver paura dello specchio come altro occhio, ma un altro paio di maniche è intenderlo come una specie di alterego (altro sì, ma pur sempre di se stessi) la cui funzione dovrebbe essere quella di ritrovarsi...
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Interessante.
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04-11-2010, 21:50
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#16
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Intermedio
Qui dal: Sep 2010
Ubicazione: Italia del Nord
Messaggi: 166
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Personalmente non ho un atteggiamento costante con gli specchi: alcune volte li evito altre no. Più che altro sono le foto che non gradisco.
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04-11-2010, 23:47
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#17
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Ubicazione: Potente ligure
Messaggi: 960
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Quote:
Originariamente inviata da Rorò
Finché è possibile evito qualsiasi superficie riflettente e persino (anzi soprattutto) le foto.
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Ahhh le foto ,come ti capisco.
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05-11-2010, 00:35
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#18
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Esperto
Qui dal: Aug 2010
Ubicazione: Hell
Messaggi: 1,177
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quando esco io mi specchio spesso, perchè sono molto insicuro, inoltre a volte mi vedo bene, mentre altre volte (anche 1 minuto dopo) non mi vedo bene, eppure in teoria sono sempre io... boh, sono abbastanza paranoico, di paranoie in realtà ne ho molte.
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05-11-2010, 15:26
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#19
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Ubicazione: Roma..ma vorrei essere altrove.
Messaggi: 3,149
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Non mi fa ne caldo ne freddo lo specchio(cit.)
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05-11-2010, 15:38
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#20
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Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 2,862
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Quote:
Originariamente inviata da NightVision
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Mi è uscito VARIABILE
La considerazione del tuo aspetto sembra essere mutevole nel tempo, forse condizionata da situazioni esterne o stati d'animo particolari. In certi giorni ti svegli e ti senti attraente, in altri vorresti cambiare tutto o quasi; in questa situazione è molto facile indurti a dubitare del tuo aspetto fisico.
Un maggiore equilibrio in merito potrebbe aiutarti nel rapporto con gli altri; cerca di accettare il tuo corpo per quello che è lasciandolo esprimere liberamente.
Direi che ci ha preso in pieno.
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