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07-04-2023, 18:16
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#21
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Esperto
Qui dal: Jan 2019
Ubicazione: Provincia di Bologna
Messaggi: 5,268
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Ultimamente mi si è riempito un poco sto benedetto bicchiere, ma è lontano dal livello accettabile.
Non vorrei che qualche embriagon venisse a prendermi il bicchiere per scolarselo.
È crema di limoncello ad esser precisi.
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07-04-2023, 18:16
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#22
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 1,886
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Quote:
Originariamente inviata da XL
Alla fine anche un bicchiere con poca acqua potrebbe dare soddisfazione se uno non ha poi tanta sete.
Se il bicchiere mezzo pieno non disseta, non disseta, poi uno può dire che è mezzo pieno, mezzo vuoto e quel che gli pare, se la sete resta, il problema resta.
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esatto!! questa storiella del bicchiere fa ridere: non ha senso parlare di mezzo pieno e mezzo vuoto, ciò che conta piuttosto è se risulta adeguatamente pieno rispetto alle proprie esigenze oppure no
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07-04-2023, 18:26
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#23
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,451
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Stasera me ne bevo uno mezzo pieno, uno mezzo vuoto e uno a metà . Dai che domani non si lavora
Inviato dal mio moto g32 utilizzando Tapatalk
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07-04-2023, 18:26
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#24
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 1,886
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Quote:
Originariamente inviata da Smeraldina
perchè ci sono ad esempio gente costretta a vivere in una sedia a rotelle,barboni che vivono in mezzo alla strada costretti a vivere e a dormire sotto i ponti,gente che non ha di che sfamarsi,in parte è vero gente che riescono a prendere la vita sorridendo nonostante abbia problemi così grossi.
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per me queste frasette sono tutt'altro che consolatorie... odio quelli che mi vengono a dire ad esempio "smettila di lamentarti, pensa a chi non ha un braccio, chi non ha una gamba bla bla"...si vabbè ho capito ma chi è che ha gli arti amputati? tipo una persona su mezzo milione!! e questo dovrebbe consolarmi dal momento che gli altri invece hanno una vita migliore della mia?!
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08-04-2023, 13:28
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#25
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Esperto
Qui dal: Jun 2021
Messaggi: 2,023
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Guardare il bicchiere mezzo pieno non significa necessariamente pensare alla gente che sta peggio di te o concentrarsi su quello che si ha. Questa filosofia di vita entro certi limiti può anche andare bene ma una vita che si focalizza solo ed esclusivamente su quello che si ha e sulle piccole cose della vita o su quelle più importanti a lungo andare diventa frustrante.
Ok, ci sarà sempre qualcosa che non avremo e non potremo avere mai e a cui quindi dovremo rinunciare. Ma una vita fatta solo ed esclusivamente di rinunce sarebbe una vita vuota e noiosa.
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08-04-2023, 13:37
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#26
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Esperto
Qui dal: Feb 2023
Messaggi: 1,438
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Quote:
Originariamente inviata da Soddisfatto
Guardare il bicchiere mezzo pieno non significa necessariamente pensare alla gente che sta peggio di te o concentrarsi su quello che si ha. Questa filosofia di vita entro certi limiti può anche andare bene ma una vita che si focalizza solo ed esclusivamente su quello che si ha e sulle piccole cose della vita o su quelle più importanti a lungo andare diventa frustrante.
Ok, ci sarà sempre qualcosa che non avremo e non potremo avere mai e a cui quindi dovremo rinunciare. Ma una vita fatta solo ed esclusivamente di rinunce sarebbe una vita vuota e noiosa.
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Stiamo sicuramente meglio di chi ora si trova sotto le bombe, per esempio, ma per assurdo coloro che sono in situazioni estreme, potrebbero sviluppare una empatia che nella società "normale" non avremmo la possibilità di vedere mai.
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09-04-2023, 00:12
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#27
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,686
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Quote:
Originariamente inviata da Hitomi
In risposta a chi dice che guardare il bicchiere mezzo pieno significa accontentarsi e farsi bastare quello che si ha.
Quando si guarda la parte positiva della propria vita, significa anche rivalutare e valorizzare i propri successi, anche alla luce delle proprie difficoltà. Pensiamo a situazioni come le nostre, dove nonostante tutto abbiamo raggiunto qualche minimo traguardo, che sia l'affetto di un cane, la costanza nel seguire un impegno, per alcuni aver trovato lavoro.
Questa consapevolezza aiuta anche a cercare di raggiungere altri obiettivi. Deve essere la spinta per andare avanti. Se tutto ciò che abbiamo fatto è merda allora non possiamo che aspettarci altrettanto da quello che faremo in futuro. Quello significa davvero rassegnarci.
Invece, guarda cosa sono stata capace di fare nonostante tutte le difficoltà e i problemi. Allora posso raggiungere anche altro, coi miei tempi e coi miei modi. Posso lavorare per raggiungere altri obiettivi perché quello che ho me lo dimostra.
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Ahah se conta qualcosa i miei gatti devono vedermi come un dio, ce li ho sempre attaccati, se vado in bagno mi aspettano fuori dalla porta mi seguono dappertutto
Le persone dovrebbero darsi obiettivi realistici e accettare le sconfitte come parte della vita, soprattutto mai invidiare, come dice il Talmud il giusto non è quello che non sbaglia mai ma quello che cade e si rialza, uno zoppo non può correre ma può fare altri miliardi di attività, darsi per perdenti in tutto e per tutto è sconfiggersi da soli.
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09-04-2023, 10:37
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#28
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Esperto
Qui dal: May 2022
Messaggi: 930
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Se devo guardare "i miei successi" faccio prima ad appendermi direttamente, non ho mai avuto successo e non sono mai riuscita a fare nulla, comprese cose che per altri sono semplicissime. Nella mia vita ci sono sempre stati solo fallimenti.
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13-01-2025, 12:48
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#29
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 2,847
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Modus cogitandi abbastanza corretto anche se non sempre di facilissima applicazione pratica...
Sono sopravvissuto a miriadi di lutti considerati da altri/e banalità e/o vittimismo da piagnina sfigato, sono riuscito a mantenere il lavoro, riesco a gestire una casa da solo al mondo, ho superato il periodo Covid e il periodo successivo di caccia grossa ai no vax senza impazzire e, last but non least, sono uscito vivo da un'operazione a cuore aperto..
Questi dati di fatto dovrebbero aiutarmi a dimostrare il mio valore mi ripeto ma sarebbe utile esistesse qualcuno che possa pure riconoscermelo...
E qui casca l'asino...
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13-01-2025, 19:53
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#30
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Esperto
Qui dal: Mar 2024
Ubicazione: Gotham City
Messaggi: 2,043
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Le poche volte che mi sono confidato con qualcuno dei miei problemi e delle mie disavventure nella vita reale tutto ciò che mi sono sentito rispondere: Non lamentarti perchè c'è chi sta peggio  poi la gente spettegola dei fatti tuoi, ho capito che è meglio tenersi tutto dentro, se stai male non devi farlo vedere perchè chi ti vuole male gode e chi ti vuole bene sta male per te
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13-01-2025, 22:34
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#31
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 26,444
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Mi spiace per chi non ha piacere di sentirsi dire che c'è chi sta peggio...a me non lo dice mai nessuno, mi piacerebbe che mi venisse detto. Non perché ci godo che altri stanno peggio tanto non c'è il premio della gara della sfiga, ma per poter apprezzare il mio "meglio". E invece, niente. 
No q.
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13-01-2025, 22:42
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#32
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Esperto
Qui dal: Mar 2024
Ubicazione: Gotham City
Messaggi: 2,043
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Claire non lamentarti! Pensa a chi sta peggio! Pensa a quelli o quelle nati senza braccia o senza gambe o senza naso o senza cervello o senza la patata o senza il pisello
Scherzo ovviamente, te se che mi te vojo ben
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Ultima modifica di Lost75; 13-01-2025 a 23:01.
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11-02-2025, 23:04
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#33
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Esperto
Qui dal: Dec 2007
Ubicazione: Altrove
Messaggi: 4,574
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Guardare il bicchiere mezzo pieno...capovolto e io sono sotto il bicchiere.
La teoria che sostengo da sempre sul fatto che c'è chi sta peggio e quindi dovremmo godere delle nsotre sfighe, che poi non sono cvosì gravi rispetto ad un civile che abita nelal striscia di Gaza rimasto senza casa e senza braccia, per lo scoppio di una granata, che ha ucciso tutta la sua famiglia, tranne lui, unico sopravvissuto, utilizzato come merce di scambio per consentire la liberazione degli osdtaggi..ecc..ecc..
Dicevo che la mia teoria è la seguente:
Non importa quanto è grande il bicchiere, ma importa quanto è pieno.
Cioè non importa la grandezza del dolore oggettivamente, ma quanto soggettivamente uno gli da importanza. Cioè in un secchio di sfiga, pieno per un terzo, ci sta molta più sfiga che in un biecchere pieno di sfiga per metà, ma quel bicchiere causerà un dolore maggiore del secchio pieno per un terzo, perchè viene percepito "più pieno" del secchio di sfiga.-..non so se mi sono spiegato bene.
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Ultima modifica di Miky; 11-02-2025 a 23:10.
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 |
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