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07-04-2020, 12:48
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#1
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Principiante
Qui dal: Aug 2016
Messaggi: 67
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Cosa ne pensate dei gruppi di supporto psicologico ? Sono utili ? avete esperienze da condividere in merito ?
PS: in particolare se qualcuno ha esperienza, sarei molto interessato a ricevere pareri riguarda i gruppi di sostegno per studenti.
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07-04-2020, 13:00
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#2
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Principiante
Qui dal: Aug 2016
Messaggi: 67
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Quote:
Originariamente inviata da Shjatyzu
Con dottori veri?
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Si, o comunque con personale del settore psicologico.
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07-04-2020, 14:35
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#3
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Principiante
Qui dal: Aug 2016
Messaggi: 67
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Quote:
Originariamente inviata da Shjatyzu
A pagamento o gratis?
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gratuiti
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07-04-2020, 20:14
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#4
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Principiante
Qui dal: Aug 2016
Messaggi: 67
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Quote:
Originariamente inviata da Shjatyzu
Per la mia esperienza sono assolutamente inutili, il massimo consiglio che potrai avere sarà: "Hai bisogno del parere di uno specialista"...
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Ma condividere quelle che provi con le altre persone del gruppo, non ti é servito ?
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08-04-2020, 00:59
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#5
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Principiante
Qui dal: May 2019
Messaggi: 87
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Non ho mai avuto esperienza diretta, però penso che l'utilità o la non utilità derivi da come viene gestito dagli opeatori che lo tengono e dalle persone che vi si aggregano.
L'obiettivo qual è? Una condivisione di proprie esperienze dolorose personali fine a sè stessa, nella speranza o convinzione che possa essere utile a noi e/o agli altri o di mettersi a fare un lavoro di gruppo di qualche genere prefigendosi un dato obiettivo come un team di lavoro?
Penso che questo faccia una certa differenza e che creare una sorta di coesione di gruppo e decidere di trovare una sorta di "occupazione" alle proprie esperienze dolorose, sotto la guida di un operatore competente possa già dare un'utilità al gruppo, più che "raccontarsele", commentarle e basta.
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08-04-2020, 01:18
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#6
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Esperto
Qui dal: Jun 2018
Ubicazione: Milano
Messaggi: 1,263
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Seguo una terapia di gruppo e la cosa mi porta benefici. E' considerata regolare psicoterapia e pago uno psicologo mensilmente per la gestione del gruppo, quindi forse non vale
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08-04-2020, 03:41
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#7
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,943
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Quote:
Originariamente inviata da black_mirror
gratuiti
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Magari!
Ho breve esperienza, mi è piaciuta molto.
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08-04-2020, 09:04
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#8
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Banned
Qui dal: Dec 2009
Ubicazione: Inferno
Messaggi: 2,713
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Mai provati e dubito lo farei. Tanto su di me non funziona nulla, già me lo immagino. Andrei lì e tutti avrebbero problemi diversi dai miei, quindi non riuscirei ad entrare in empatia con nessuno e vorrei solo tornare a casa. Il mio problema è sempre stato questo. Mi sento la sola ad essere fatta in un certo modo, e questo mi porta a distaccarmi da tutti.
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08-04-2020, 12:50
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#9
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,943
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Quote:
Originariamente inviata da incompresa88
Mai provati e dubito lo farei. Tanto su di me non funziona nulla, già me lo immagino. Andrei lì e tutti avrebbero problemi diversi dai miei, quindi non riuscirei ad entrare in empatia con nessuno e vorrei solo tornare a casa. Il mio problema è sempre stato questo. Mi sento la sola ad essere fatta in un certo modo, e questo mi porta a distaccarmi da tutti.
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Questo lo capisco benissimo.
L'ho detto in terapia di gruppo.
Sarà che io non ho più ormai da tempo l'approccio ai miei problemi di "ricerca di soluzione",non si possono risolvere, non faccio terapie con l'obiettivo di guarire, perchè non può accadere e se mi aspettassi questo accumulerei solo fallimenti e frustrazioni.
Faccio le cose per vedere se posso stare un pochino meglio, temporaneamente, non ho mai grosse aspettative da niente.
La farei ancora perchè non credo possa danneggiarmi e perché quando l'ho fatta non mi dispiaceva, e soprattutto perché l'alternativa al fare è non fare nulla e stare sempre peggio, ma senza però potersi lamentare.
Meglio provare e poter dire ho provato anche questa, sto uguale a prima ma con la coscienza a posto che non ho sprecato occasioni.
Le cose che non faccio sono quelle che presentano il forte rischio di stare peggio.
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Ultima modifica di claire; 08-04-2020 a 13:00.
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08-04-2020, 12:56
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#10
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Principiante
Qui dal: Aug 2016
Messaggi: 67
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Ciò che mi fa esitare ad iscrivermi ad uno di questi gruppi è la vergogna/paura di aprirmi con gli altri partecipanti... ed anche l'essere in un certo senso "costretto" a parlare. Forse ci sto solo pensando troppo.
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08-04-2020, 14:23
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#11
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Esperto
Qui dal: Feb 2019
Ubicazione: Isola di Poveglia
Messaggi: 6,388
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Sinceramente ci ho pensato a volte ma adesso non ci andrei mai per vari motivi: vergogna di raccontare i cavoli miei, mancanza assoluta di fiducia nel prossimo, nessuna voglia di vedere altri esseri umani.
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08-04-2020, 16:19
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#12
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da black_mirror
Ciò che mi fa esitare ad iscrivermi ad uno di questi gruppi è la vergogna/paura di aprirmi con gli altri partecipanti... ed anche l'essere in un certo senso "costretto" a parlare.
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Quote:
Originariamente inviata da Peste Nera
vergogna di raccontare i cavoli miei
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Vale anche per me.
E poi la sensazione che ognuno stia comunque a rincorrere i suoi guai, ognuno col suo viaggio ognuno diverso (cit.).
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08-04-2020, 18:00
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#13
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Banned
Qui dal: Dec 2009
Ubicazione: Inferno
Messaggi: 2,713
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Quote:
Originariamente inviata da claire
Questo lo capisco benissimo.
L'ho detto in terapia di gruppo.
Sarà che io non ho più ormai da tempo l'approccio ai miei problemi di "ricerca di soluzione",non si possono risolvere, non faccio terapie con l'obiettivo di guarire, perchè non può accadere e se mi aspettassi questo accumulerei solo fallimenti e frustrazioni.
Faccio le cose per vedere se posso stare un pochino meglio, temporaneamente, non ho mai grosse aspettative da niente.
La farei ancora perchè non credo possa danneggiarmi e perché quando l'ho fatta non mi dispiaceva, e soprattutto perché l'alternativa al fare è non fare nulla e stare sempre peggio, ma senza però potersi lamentare.
Meglio provare e poter dire ho provato anche questa, sto uguale a prima ma con la coscienza a posto che non ho sprecato occasioni.
Le cose che non faccio sono quelle che presentano il forte rischio di stare peggio.
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Sì, purtroppo non ci si può fare niente. Io mi sento diversa ed estranea a tutto ovunque vado. Non esistono dei miei simili, gruppi adatti a me. Non esistono nemmeno persone singole, figuriamoci dei gruppi. Anch'io ho perso la speranza da anni. Non guarirò mai e lho accettato. Proverei a fare qualcosa, se pensassi che mi facesse stare almeno un po' meglio, purtroppo stare a contatto con delle persone a me fa stare solo male. Mi sentirei peggio di come sto e tornerei a casa con la voglia di suicidarmi come mi succedeva anni fa quando ancora stavo in mezzo alla gente. Al massimo posso passare il tempo a lamentarmi qui, scrivere due cose e interagire virtualmente, ma a parte questo posso fare poco. Il divario tra me e gli altri lo percepisco anche qui, e questo mi impedisce di fare ulteriori passi per stare meglio.
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