lauretum

500 studiosi, e se dalla parte opposta fossero 1 milione? quanto varrebbe il loro parere?

quel 500 non significa niente preso a sé, le multinazionali ci mettono niente a comprare 500 studiosi

inoltre occorre vedere con cognizione di causa tale studio

agli scienziati ortodossi frega niente se gli uragani ogni anno aumentano di numero ed intensità, se vengono giù i ghiacciai.. magari son di quelli che negano l'esistenza di un orso ad un palmo dalla loro faccia se non c'è una dimostrazione matematica che lo provi

Nightlights

Ci sono certe comodità che sono superflue ma fanno status, questo è innegabile e creano dindini, ma non si morirebbe senza sicuramente. (Per esempio Il marchio della mela, giusto per non essere troppo espliciti, spaccia i fruitori di quel prodotto come più avanti, appunto per dargli l'illusione di essere in qualche modo migliori, ma sarei curioso di vedere quante persone che acquistano tali prodotti ne sfruttino per necessità tutto il potenziale).


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Peste Nera

Io per comodità intendevo proprio rinunciare all'elettricità, ai veicoli a motore (benzina e diesel) ecc... In pratica ritornare a 150 anni fa cioè alla carrozza con i cavalli, a prendersi da soli l'acqua dal pozzo e a scaldarsi con la legna. Inoltre ricordo che dibattiti come questi li facevamo pure a scuola e i miei insegnanti (tutti ingegneri di grande esperienza) sostenevano che per avere un minimo di comodità c'era una parte di inquinamento "fisiologico" da sopportare, loro comunque te lo saprebbero spiegare meglio di me. Al tempo per esempio cominciavano a circolare le prime auto elettriche ed ibride e ci spiegarono che la per la produzione per esempio delle batterie era necessario inquinare almeno un po' quindi per non inquinare quasi per nulla dovremmo tornare ad andare a piedi o a cavallo: quanti sarebbero disposti a rinunciare all'automobile e ai mezzi a motore? Quanti sarebbero disposti a farsi venire a prendere da un dottore che deve arrivare a piedi o in carrozza invece che su un'ambulanza con un potente motore a gasolio? Ovviamente questo è un esempio ma sinceramente sarei curioso di sapere le risposte degli ambientalisti più intransigenti.

onisco

distorce pure la realtà di chi sono i destinatari della frase, e lo fa due volte perché appiccica il suo personale sentirsi chiamato in causa a anonimi bambini sfruttati... quel vaffanculo è tutto suo...

m'è venuta la curiosità:

https://image.noelshack.com/fichiers...0770-image.png

"questi autisti che dirigono il mondo: le loro reti, i loro finanziatori, i loro tutorial bellezza"

Wrong

Mai piaciuto Charlie Hebdo: disegni di merda e umorismo cretino. Non si meritavano l'attentato, figurarsi, ma mi hanno fatto pena tutti gli italiani che dicevano fieri "je suis Charlie Hebdo" e che si sono incazzati per le disgustose vignette del terremoto in Abruzzo.

onisco

anche solo per la fisionomia di Greta sono stati molto più bravi dell'emergente, manco il numero di trecce ha azzeccato! (o sì? ops )

Nightlights

C'è però da fare una distinzione tra quelli che sono bisogni indotti per via di tutto il sistema economico circostante, o quelli puramente di status, mi spiego: una rinuncia come la macchina ad esempio, nel sistema attuale può essere un problema per molte persone in zone dove non ci si può spostare bene con i mezzi pubblici, perché senza patente non verrebbero nemmeno prese a lavorare, tecnicamente si potrebbe vivere benissimo senza, ma è quasi una condizione indispensabile e imposta per essere considerati "funzionali", diventa quasi un bisogno di sopravvivenza.
Grossi giri economici purtroppo ci sono anche su prodotti non essenziali, e li si crea attorno tutto il sistema di marketing e status secondo il quale se non hai un certo prodotto sei considerato "out" che ti spinge a comprarlo.
Ci sarebbe poi anche da discutere sul fatto che per molte persone una macchina che ha più di due anni andrebbe già cambiata, e questa visione fa appunto muovere un certo mercato, che se fosse per me se la vedrebbe molto brutta poiché su questo tipo di beni sono uno che tende a tenersi le cose più a lungo possibile, ma al sistema economico questo non garba molto.



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CamillePreakers

Beata lei che manipolata o meno crede ancora in un progetto etico e sociale. La invidio.

lauretum

Ecco il punto

Se le viene impedito di fare quello che fa sicuramente starebbe male

Anzi faccio un plauso ai genitori che l'hanno aiutata nella sua passione, qualunque altra famiglia l'avrebbe mandata dallo psichiatra e fine

lauretum

Ricordiamo che tutto è iniziato con lei che marinava la scuola per andare davanti il parlamento (mi pare) da sola

A casa mia calci in culo, altroché

Milo

Stavo pensando ma per salvare il clima perchè non incentivare la disoccupazione?nel senso se sei disoccupato consumi e quindi inquini pochissimo se dessimo a chi rinuncia di lavorare un reddito di sussistenza quanto basta per vivere ci sarebbe un bel risparmio di co2,per me potrebbe funzionare.

Nightlights

Eh eh...tralaltro un sistema del genere porterebbe anche a lavorare solo le persone che sono veramente motivate, e lavorerebbero meglio (concediamoci il momento utopico va )

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Nightlights

"perchè non pensi a trovarti un fidanzatino invece di pensare sempre a queste cose brutte?"

SamueleMitomane

Dubito sia manipolata, e dubito nelle sceneggiature preparate dato che non dice niente di così complicato per una ragazza di 17 anni. Infatti la sua supposta superficialità è una critica che le fanno in molti.
Il suo merito è che ora molte più persone hanno coscienza del proprio impatto ambientale e che l'argomento ecologico si è insidiato nella testa di tutti ed è discusso all'ordine del giorno, a differenza di poco tempo fa che era tipo "ah si c'è anche la roba dell'inquinamento... giusto". Non ci sono cambiamenti importanti ma almeno la cosa viene presa molto più seriamente anche dal "popolo". Ed è un passo, poi a fare i disfattisti e i pessimisti sono bravi tutti, non capisco come si possa pretendere da una ragazzina di salire su un palco e dispensare "soluzioni". È una critica così stupida. Le soluzioni si sanno già, ma non si farà mai nulla fino a quando non ci sarà la completa collaborazione di tutto il sistema economico e non si abbatteranno tutti gli ostacoli politico economici consolidati nel tempo, il che è un'operazione enorme e per ora improbabile. Quindi cosa? A meno che uno non esca fuori con soluzioni rivoluzionarie, meglio che non parlare proprio? Sarebbe proprio un bel modo di ragionare... Il suo scopo è principalmente proprio quello di mettere il problema sotto luce il più possibile, un problema che è in tutti i sensi globale, ed eventualmente, man mano che si guadagnerà ancora più consapevolezza sociale grazie al suo movimento (che appunto ha già fatto non poco in questo senso), si otterrà più campo libero per poter attuare soluzioni più concrete, stavolta da parte di professionisti.
Certa gente non ce la fa, deve sempre criticare, non afferro come si possa dare dei "gretini" a gente giovanissima (che poi saranno futuri professionisti) che fonda movimenti ambientalisti e raggiunge traguardi nella propria vita, bah.

Nightlights

Sono quelli che poi vengono a dire a te che ti devi svegliare e il mondo funziona così da sempre, eh ma siccome funziona così da sempre non vuol dire che va bene
Andassero a dirglielo pure agli scienziati e alla gente che studia le tematiche da anni che si deve svegliare. Poi c'è la gente che si ammala di cancro a Taranto "eh ma intanto ti danno lavoro", si ma ti fanno pure crepare.

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varykino

si ma nn ce fai niente con la consapevolezza sociale , nn cambia mai niente con sti metodi .... qualcosa cambia con le rivoluzioni , ma poi torna tutto come prima ..... per me fa bene a farlo eh , però è tristemente inutile ... per quello poi mi chiedo come facciano a continuare a lottare per queste cose , dev esserci un altro scopo ... o s accontentano di rompere i coglioni agli stronzi , ma è una magra consolazione .... diventa quasi una rappresentazione teatrale di se stessi , io mi sentirei preso per il culo dopo un po.

se mi metto nei panni di un attivista o di uno che crede e lotta per qualsiasi cosa e poi vedere che nn cambia mai niente , che al massimo diventi un meme su internet .... c è da impiccarsi

nattydread

era il '92..

http://youtu.be/NStyRt19flA

mi fate morire

Xchénnpossoreg?

Greta, entourage di Greta, libri scritti dai genitori di Greta a parte, direi di parlare più del problema concreto.
Seriamente, cosa siamo/siete disposti a sacrificare a favore dell'ambiente?.

Oltre a protestare in piazza cosa si fa/facciamo di tangibile nella vita quotidiana?
Quante persone sono disposte - ad esempio - a rinunciare all'aria condizionata d'estate? Al telefonino da cambiare ogni due o tre anni? Alla macchina in favore dei mezzi pubblici? Ad un certo tipo di spesa e di prodotti? Ecc ecc. ***
Perché è tutto molto interessante ma bisogna anche dire basta a delle comodità.

*** ora che ci penso, non ho l'aria condizionata eppure soffro di allergia con tanto di asma per cinque mesi l'anno, il mio telefonino ha 13 anni, viaggio solo con i mezzi pubblici e faccio un minimo di attenzione sulla spesa (non abbastanza, lo ammetto). Probabilmente sono già molto più "green" io di tanti partecipanti alla protesta .

zoe666

vegetariana, no aria condizionata, solo mezzi pubblici, ho cominciato anche a fare seriamente la differenziata.
Solo sul telefonino sgarro, ma non è colpa mia, se ne rompe uno ogni 3 anni circa, grazie alla obsolescenza programmata

nattydread

io non vedo l'ora di levarmi dai coglioni e tornare a fare il musicista di strada a tempo pieno in parti del mondo molto meno industrializzate, dove praticamente non ho manco il telefono, mi sparo tipo venti chilometri a piedi tutti i giorni e dormo in una canadese () tutte le notti.. riduco ulteriormente i consumi alimentari già scarnissimi limitandomi solo a frutta e verdura e produco letteralmente zero rifiuti.. ovviamente mi lavo quando e dove posso senza ausilio di prodotti igienici

il mio stile di vita casualmente è già super pro ambiente

ora non dico che tutti dovrebbero seguire il mio esempio, perché capisco che non tutti sono portati a quello stile di vita che addirittura ho sentito definire estremo, ma mi pare anche giusto, visto che per me estremo è lavorare tutta una vita solo per sopravvivere nel sistema, e poi ci sono i problemi psicologici, e tutte le altre menate che bloccano un individuo letteralmente sul nascere.. dico solo che è importante, continuo a ripeterlo, prendersi il tempo che ci vuole per capire chi siamo e cosa vogliamo, e il resto verrà inevitabilmente da sé.. pianeta a parte, che comunque la mettiate se la caverà alla grande anche e soprattutto senza di noi, potreste addirittura ritrovarvi felici dal nulla. poi, oh, sono mica tintin.. io all'onu a dire di starvene tutti sotto un albero a meditare non ci vado