Ciao ragazzi!
Vi scrivo per dirvi grazie per avermi sostenuto e per aver apprezzato ed elogiato la mia scelta di porre fine a quel "lavoro", che forse definire tale è un complimento molto ma molto utopico, tagliando i ponti con delle persone che mi hanno messo a disagio non poco, persone sulle quali contavo per cambiare. Grazie a tutti voi! Avete dimostrato ancora una volta che nessuno può dimostrarti calore e comprensione e spalleggiarti nelle tue lotte più di uno che ha le tue stesse turbe interiori.
Malgrado ciò però bisogna, a malincuore, convenire circa la presenza dei soliti uccelli del malaugurio, personaggi sinistri che passano tutta la loro vita a rimuginare sui propri problemi e a parlare male degli altri, precludendo in questo modo ogni via di uscita verso il libero e civile dibattito. Lo so, moderatori, forse avrei dovuto contattare in pvt la persona in questione per dirgli cosa penso, però come vedete non è mia intenzione scadere nella sterile polemica: voglio soltanto far capire a questa persona che si fa chiamare Alessandro che quanto ha scritto sono cose false e prive di qualsiasi fondamento. E mentre scrivo ciò sono calmo e sereno, per nulla rabbioso. Sono sempre stato un fautore del civile dibattito, aborrendo in toto le liti e le polemiche fini a se stesse. Caro amico, cosa ti fa pensare che io sia inabile a fare qualsiasi lavoro? Forse perchè questa esperienza è fallita dovrei ritirarmi a vita eremitica?? E dove sarebbe allora il divertimento del mettersi in gioco e testare se stessi??? Mi è stato sempre insegnato di non demordere davanti alle difficoltà: chiusa una porta si apre un portone e morto un Papa se ne fa un altro. Non so se questi semplici proverbi popolari ti dicono qualcosa. Ti invito a rifletterci, come ti invito e invito chiunque a riflettere prima di esternare pensieri che poi, a ragion veduta, risultano sconnessi e privi di senso alcuno e che magari potrebbero anche ferire il destinatario. Per quanto mi riguarda è finita un'avventura che non faceva per me: prima o poi troverò la mia vera strada. E nel frattempo ho ancora tanto da fare e da dare avendo solo 22 anni.
Personalmente poi persisto nel non condividerti quando mi inciti a non pensare a gesti estremi perchè da morto servo ancora meno che da vivo. Apparte il fatto che mi ritengo troppo raziocinante per pensare a gesti del genere, che peraltro mai ho valutato ne mai valuterò pur avendo conosciuto la sofferenza atroce molto da vicino, permettimi di dirti che non ho bisogno di sapere da te cosa valgo ne tantomeno cosa debbo fare o non fare, e soprattutto se servo oppure no a questo mondo. Per cui, e concludo, la prossima volta che decidi di esternare il tuo pensiero fallo in maniera costruttiva perfavore. E questo per il bene del forum. Come vedi non mi hanno minimamente scalfito le tue parole, tuttavia era necessario che ti manifestassi, con garbo ovviamente, quello che era il mio pensiero in merito alle cose che, senza conoscermi, ti sei arrogato il diritto di dire nei miei confronti.
A tutti gli altri partecipanti al forum chiedo scusa per averli addolorati con questa quasi-polemica (malgrado i suoi toni cmq tranquilli!), polemica che però era del tutto necessaria.
Fraterni saluti quasi a tutti!