Anakin

Mi infastidirebbe a morte.
Potrei tollerare un incontro casuale dove un conoscentele offre qualcosa , assolutamente no un appuntamento , dove lei si prepara per un uscita senza fini particolari , come ad esempio andare a lavoro insieme ecc ecc

liuk76

L'effetto mi è chiaro, intendevo capire perché ne sei infastidito.

Non è che ti da fastidio perché temi di essere tradito oppure perché una donna fidanzata, per essere seria, non deve mostrarsi in giro da sola con un uomo a meno che questo non sia un parente o il fidanzato?

Anakin

50 e 50 , ma ripeto che sarebbe reciproco , agirei alla stessa maniera anche se a lei non desse fastidio

zoe666

se vuole tradirti lo fa anche senza uscire, dicendotelo, con un suo amico.
Il privare della libertà ( della serie, non fare questo, non vedere quello, etc ) è il modo migliore per perdere una persona.
Lo dico perchè anche io anni fa ragionavo così, pensando che mettendo tutta una serie di paletti potessi tenere la relazione al sicuro. E' una illusione.

Anakin

Lo so benissimo , ci sono passato.
Io non voglio privare una persona di niente e neppure cambiarla , cioè adesso non lo direi "mi da fastidio se fai questa cosa" , cerco semplicemente una persona affine che la pensi come me.
Fatemi gli auguri

rosadiserra

Io e te tu ed io, come tarparsi le ali a vicenda, litigare per niente, poi rimani solo e sei anche senza amici con cui parlare sfogarti, soprattutto svagarti facendo altro, come una birra in un pub un film insieme, una partita di calcio, sto pensando a robe da maschi.

Ci vuole il confronto anche con altre persone, altri punti di vista sulle cose, così un rapporto si autodistrugge. Ho visto i miei, niente amici, troppo gelosi, anzi paranoici, niente genitori vicini o fratelli. Mi è bastato. Ti auguro buona fortuna

Hermione

Ah no? Cioè una tua ipotetica ragazza deve smettere di uscire da sola con un suo amico? Why?


Come sarebbe? E dove viviamo?? Altro che medioevo...

Mortino

Personalmente io non le direi <no, non puoi frequentare uomini singoli>, finchè si tratta di fare "l'uscita con l'amico / gli amici".. ogni tanto normalmente... va benissimo. Viceversa se si trova a dedicare quasi tutto il tempo agli amici e pochissimo a te, lì significa che effettivamente di te le importa poco o comunque non quanto ci si aspetterebbe in una relazione.

Ogni persona deve essere lasciata libera ma essere liberi non è equivalente di: "menefreghismo totale". Una relazione DEVE avere un certo affiatamento. Se non è così... io non le direi: "non puoi uscire con gli amici".. però ad un certo punto le direi <Perchè noi stiamo insieme? Non siamo obbligati.>
NON è certamente normale , da fidanzati, il fatto ad esempio, di non fare MAI le vacanze insieme e non passare mai il tempo insieme come fanno alcune coppie. Se non si ha piacere di passare del tempo insieme.. allora tanto vale lasciarsi.

Anakin

Con le amiche non avrei problemi , neppure uscite di coppia o con solo amici uomini ma con me presente.
Neppure un ipotetico viaggio sui mezzi con colleghi.
Contesto l'uscita serale senza scopo , giusto per stare insieme con un amico maschio.
Ma ripeto , non costringo nessuno , vorrei una che la pensi uguale.

Ovvio , ma la cosa che più m'infastidisce sono i "migliori amici" solitamente squallidi , che iniziano a gufare la relazione fin dal principio.
Lei di norma lo difende "ma noooo , siamo cresciuti insieme , abbiamo fatto il bagnetto insieme da bambini , abbiamo dormito nello stesso letto"
Si , da bambini , adesso nello stesso letto lui vorrebbe fare altro

Hermione

Paura...

liuk76

Alt, ferma lì!
Ho solo provato ad interpretare il pensiero dell'utente. Io non la penso affatto così.

Certo, io non ho mai vietato frequentazioni maschili in solitaria. Ho solo chiesto che ci fosse assiduità di frequentazione secondo le mie necessità.

Per me è condizione necessaria per stare insieme, a meno che non si conviva.
Anche perché, se non convivo e mi viene negato anche il weekend o quelle 2 settimane all'anno di completa vacanza, quando ti vedi con la persona?

Parole sante.

Guarda, ti racconto questo...
Chi si fidanza con me sa che guardo il fisico di gran parte delle donne che incrocio, amo il corpo femminile, indugio su scollature, guardo abitualmente fotografia di nudo erotico, sporadicamente pornografia e sa che da single farei sesso con la quasi totalità delle donne che reputo sufficientemente carine.

Al tempo stesso, però, chi si fidanza con me, anche se deve un po' fare i conti con un leggero disagio e senso d'inferiorità derivante da ciò, sa che sessualmente e sentimentalmente voglio solo lei e che, anche se mi capitasse un'occasione (una donna più attraente fisicamente e sessualmente esiste sempre ed è piuttosto facile da incontrare) non la sfrutterei e non ne sarei interessato.

Questo per dire che se una relazione è sana, uno non tradisce o viene tentato.
Se sei tentato o vuoi tradire, tanto vale lasciarsi.

Dei veti così forti, per me, sono il miglior modo per creare insofferenza e farsi lasciare per procurata asfissia.

Hermione

Avevo capito. Riprendevo la frase e basta, frase che esprimeva un'idea che è stata effettivamente confermata.


Comunque secondo me il punto è che se una persona è mia amica, non mi interessa se è uomo o donna, io voglio continuare a frequentarla perché l'amicizia è molto importante. Non è vero che tutti gli amici uomini sono interessati alle loro amiche. Assolutamente. Chiedere ad una persona di rinunciare ad un'amicizia (amicizia che non nasconde nient'altro) mi pare davvero triste. Soprattutto se per quella persona l'amicizia è un rapporto molto importante. Un discorso del genere per me vale solo se non si concepisce l'amicizia in maniera profonda, se per amicizia si intendono frequentazioni con persone con cui ci si diverte, non Amicizia con persone con cui si ha un rapporto profondo, con cui si può parlare, che ci stanno vicino nei momenti difficili, che ci stimano e che noi stimiamo, etc. etc.

cancellato15035

Il problema secondo me non è tanto l'uscita con questo amico con cui la tua ragazza ha un rapporto di affetto senza attrazione fisica e senza intenzioni di relazione, ma il problema è quando lei ti vieta di interagire con altre donne verso le quali hai solo attrazione fisica e non hai affetto o intenzioni di relazione.

Insomma in una relazione spesso è accettata la promiscuità affettiva della donna, ma non la promiscuità sessuale dell'uomo.

Come al solito, in questa società femminista la natura della donna è accettata al 100%, la natura dell'uomo invece è repressa.

morgana

E se l'amico avesse un interesse sentimentale verso di te un ipotetico fidanzato si potrebbe opporre alla frequentazione?

Hermione

Secondo me quel che conta sono le mie intenzioni, non quelle di lui. Per cui no, secondo me il mio ragazzo non dovrebbe opporsi alla frequentazione.
In questo caso comunque sono io in quanto amica che valuto il rapporto con una persona che mi frequenta non per amicizia ma per altre motivazioni. Per me l'amicizia è davvero sacra, se ci son secondi fini ci rimango malissimo.

morgana

Quoto

pesco

Quindi a uno a cui piace sua madre, sua sorella? Non è piu' suo figlio o suo fratello?

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zoe666

Nel periodo che la pensavo come te, rosicavo come una biscia al pensiero che la mia ex parlasse addirittura con uomini ( che nella quasi totalità volevano farsela, ma lei lavorava in un bar, mica poteva evitare le conversazioni! ) o che pensasse di trovarsi amicizie lesbiche ( che nè io nè lei avevamo ).
Aveva una migliore amica ( etero ) che conosceva da quando erano piccole e mi fidavo ciecamente, andavano in viaggio assieme, dormivano assieme, etc.
Mi ha tradito con questa. Altro che con uomini/ragazze lesbiche.
Per dirti che può davvero succedere di tutto, e io mi son avvelenata anni al pensiero mi tradisse con chissà qui e per qusto l'ho incoraggiata a frequentare sempre di più quella di cui si sarebbe innamorata

Anakin

La lezione è di non fidarsi neppure degli amici gay?
Scherzo , ho capito.
Avete indubbiamente ragione , però non so se riuscirò a cambiare un giorno.

claire

Poi magari cambi, ci lavori su, ti va via la gelosia, diventi tollerantissimo e permissivo,e ti becchi un palco di corna da alce comunque.