juan

Domanda rivolta specialmente a chi prende farmaci da parecchi anni.
A volte ho sentito dire da alcune persone che dopo anni gli psicofarmaci non fanno più effetto come prima. È vero? Di solito di quanti anni si parla? Mi spaventa l’idea che dovrò cercare dei farmaci nuovi che allevino un po’ i miei sintomi.

gaucho

Bah per ora funzionano sempre dopo anni penso siano ormai quasi 10 che li prendo

SugarPhobic

Dipende dal farmaco, non posso parlare per esperienza diretta, comunque alcune molecole hanno meno similarità con quelle con cui il corpo ha dimestichezza, quindi si innesca con più velocità il fenomeno della tolleranza (esempio, ovviamente, le benzodiazepine), in breve: il corpo le identifica come artificiali e non vengono assimilate.
Altre invece sono più camaleontiche. Diciamo che gli antipsicotici o gli antidepressivi vanno in tolleranza, se ci vanno, molto più tardi.

NatoMorto

A me fanno sempre lo stesso effetto....funzionano funzionano...

juan

Meno male. Mi avete rincuorato.

Mugalari2.0

io ne ho dovuto cambiare molti ma devi considerare che rientro nella casistica dei "farmacoresistenti". Vedrai che per te non sarà così. Tanti auguri per una prossima guarigione o quantomeno un miglioramento.

Tedyuryk

Secondo cereti dottori gli antidepressivi funzionano in base all'effetto placebo
https://www.madinamerica.com/2022/08...ebo-85-people/
da qui poi l'ultilizzo del termine "farmacoresistente".

Nightlights

Su di me funziona sempre. Ma io non lo prendo continuativamente. Quando vedo che sto bene smetto di prenderlo, per alcuni giorni va bene ma poi, sistematicamente, torno ad avere un umore di merda e quindi lo riprendo, quindi lo prendo con una frequenza di mezza pastiglia ogni 4/5 giorni circa.
Stamattina l'ho dovuto riprendere perché ieri sera già cominciavo ad avere pensieri strani.

Mugalari2.0

La mente e il cervello sono ancora una grande incognita

Mugalari2.0

Ma questo utilizzo "a sbalzo" lo hai concordato con un medico o è una terapia "fai da tè"?

NatoMorto

Partendo dalla premessa che le benzo sono una cosa e gli antidepressivi un altra bisogna anche dire che gli antidepressivi vanno presi solo nei casi gravi ... quando non si ha niente da perdere...io sono il più disilluso del mondo e garantisco che in me non c'è nessuno effetto placebo....io so solo che senza ritorno esattamente come ero 30 anni fa ...la coscienza e la conoscenza della malattia non aiuta a stare meglio...in me C'è proprio uno squilibrio chimico innato che solo un antidepressivo può migliorare (ma non è un antibiotico che fa guarire ...le persone che escono dalla depressione è perché ne devono uscire)...ipotizzo che nei casi meno gravi il farmaco abbia scarsi risultati.... evidentemente essendo solo una molecola che blocca la ricaptazione della serotonina ecc ecc...non si avverte nel paziente molta differenza dal solito status del paziente...

Nightlights

È "fai da te" ma per una serie di motivi.
Mi era stato prescritto quando ero in fase depressiva acuta nel 2014.
Prima di tutto non è un farmaco che va preso per lunghi periodi, va preso al bisogno perché fa effetto subito a differenza dei classici ssri.
Lo uso in questa maniera perché vorrei, gradualmente, cercare di toglierlo.
Ed in effetti ci sto riuscendo perché attualmente non lo prendo mai per più giorni di fila.

dystopia

@ Juan

Come ragionamento è più sottile, non "smettono" di fare effetto, l'effetto lo fanno, ma nel frattempo può succedere che il tuo organismo si è abituato e il farmaco fa un effetto più leggero rispetto a prima, e in quel caso si avverte il cambiamento e di solito si concorda con lo psichiatra di cambiare dosaggio.

Ma non è detto che succeda, potrebbe non succedere mai