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07-04-2024, 14:05
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#1
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Esperto
Qui dal: Aug 2020
Ubicazione: Lombardia orientale
Messaggi: 815
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Premetto innanzitutto che non ho assolutamente intenzione di assumere psicofarmaci per vari motivi; la mia è semplicemente una curiosità sul funzionamento di questi medicinali.
La mia domanda è, su cosa agiscono di preciso questi farmaci?
Come fanno ad alleviare quella brutta sensazione di depressione e a distogliere la mente dai pensieri brutti ed ossessivi?
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07-04-2024, 15:08
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#2
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,105
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Quote:
Originariamente inviata da Jack Dundee 987
Come fanno ad alleviare quella brutta sensazione di depressione e a distogliere la mente dai pensieri brutti ed ossessivi?
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Semplicemente ti sedano.
Io non ho mai visto nessuno guarire completamente da disturbi psicologici di lungo corso con i farmaci. Questi possono servire ad una persona sana e normale che sta vivendo un periodo di profonda crisi MOMENTANEA, ed allora in questo caso in 6-12 mesi riesci ad uscirne.
Per chi ha situazione croniche può provare ad assumerli, è probabile che stia un po' meglio, ma ad uscirne non se ne esce, è più probabile che con il passare degli anni/decenni cambia la visione della vita e se ne esca da soli.
Ultima cosa: i farmaci tanto più aiutano quanto più la situazione è grave. Nella depressine grave in cui non ti alzi mai dal letto con il farmaco vedi un tangibile miglioramento. La Distimia, che è la depressione più leggera ma persistenze risultati a volte ce ne sono, molto spesso NON ce ne solo, e a volte si rileva persino un peggioramento.
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07-04-2024, 15:25
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#3
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,371
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A me sono serviti tantissimo per depressione/distimia. Dipende dalle storie individuali. Però i farmaci da soli non sono bastati, ci è voluto anche un profondo lavoro psicologico per capire le cause della malattia. In parte fatto con lo psichiatra, ma in larga parte facendolo da solo, mettendomi in discussione.
Avevo un sacco di pensieri disfunzionali e tossici in testa, causati da traumi e esperienze negative.
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07-04-2024, 15:46
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#4
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Esperto
Qui dal: May 2022
Messaggi: 1,495
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Possiamo dire siano l'unica cosa che mi ha aiutato. Però agiscono solo sui sintomi. Io prima ero gravemente sottopeso, soffrivo di insonnia e facevo fatica a lavorare. Adesso mangio adeguatamente, dormo otto ore e con il lavoro va un po' meglio. Ovviamente se ti aspetti che ti svoltino la vita rimarrai deluso. Per i grandi cambiamenti ci vuole tutto un lavoro interiore che non tutti riescono a fare. Tanti si trovano come me a spendere soldi inutilmente in psicoterapia senza avere riscontro perché manca la motivazione, manca la forza di volontà, manca l'interesse. Queste ultime cose non penso possa dartele una medicina.
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07-04-2024, 15:59
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#5
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 1,854
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non ne ho esperienza diretta, però credo che quando si ha un disturbo depressivo molto marcato e/o cronico per cui la sola psicoterapia non si è rivelata sufficiente, rappresentino un valido strumento quantomeno per tenere sotto controllo i sintomi
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07-04-2024, 17:33
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#6
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,415
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A me hanno fatto da tampone in un periodo in cui ero messo molto male, levandomi di torno i pensieri peggiori e che mi stavano quasi impedendo di vivere. Poi mi hanno anche dato degli effetti collaterali di cui avrei fatto volentieri a meno. Attualmente sto molto meglio e prendo ormai solo la dose minima di un solo farmaco. Purtroppo per tutta una serie di motivi dubito arriverò mai a farne meno del tutto.
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07-04-2024, 18:13
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#7
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: Dove non vorrei stare
Messaggi: 1,078
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Io da ipocondriaco ho sempre avuto paura degli psicofarmaci, basta leggere il bugiardino di alcuni che ti spingono al suicidio e altre cosette...sembra facciano peggio che meglio
Ad un conoscente di mia sorella gli fu prescritto qualcosa per una ipocondria e si ammazzò
Poi c'era un sito dove la gente raccontava esperienze con gli psicofarmaci..roba allucinante
Me ne fu prescritto uno nel 2015, alla prima pillola andai al pronto soccorso ma più che altro per sintomi autoimposti dopo aver letto il bugiardino, almeno credo...dopo un anno me ne liberai, non so se mi è servito...
Adesso temo che mi ci voglia nuovamente...
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Ultima modifica di Gufetto; 07-04-2024 a 18:17.
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07-04-2024, 18:21
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#8
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,105
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Quote:
Originariamente inviata da Gufetto
Io da ipocondriaco ho sempre avuto paura degli psicofarmaci, basta leggere il bugiardino di alcuni che ti spingono al suicidio e altre cosette...sembra facciano peggio che meglio
Ad un conoscente di mia sorella gli fu prescritto qualcosa per una ipocondria e si ammazzò
Poi c'era un sito dove la gente raccontava esperienze con gli psicofarmaci..roba allucinante
Me ne fu prescritto uno nel 2015, alla prima pillola andai al pronto soccorso ma più che altro per sintomi autoimposti dopo aver letto il bugiardino, almeno credo...dopo un anno me ne liberai, non so se mi è servito...
Adesso temo che mi ci voglia nuovamente...
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Si ,ma è facile capire il motivo per cui spingano al suicidio.
Perché quando sei depresso non hai la forza neanche di ammazzarti, l'organizzare, il preparare.. ti lasci semplicemente vegetare.
Prendi l'antidepressivo e all'inizio ti da la botta di energia.. però la depressione ancora non è guarita, ci vuole più tempo.. hai la forza e quindi ti ammazzi. Ecco perché chi è depresso grave quando inizia la terapia andrebbe strettamente monitorato e magari anche ricoverato.. ma come si fa a ricoverare decine/centinaia di migliaia di persone?
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07-04-2024, 18:34
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#9
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Messaggi: 3,305
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Per i casi gravi è oro...gli antidepressivi dimezzano qualsiasi cosa negativa...le benzo rincitrulliscono e anestetizzano...io prendo gli antidepressivi altrimenti non so se sarei ancora vivo... però sconsiglio di prenderli nei casi non gravi...le benzo sono appunto un calmante ....da prendere solo se stai proprio male....danno assuefazione
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07-04-2024, 18:35
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#10
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Messaggi: 3,305
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Quote:
Originariamente inviata da Keith
Semplicemente ti sedano.
Io non ho mai visto nessuno guarire completamente da disturbi psicologici di lungo corso con i farmaci. Questi possono servire ad una persona sana e normale che sta vivendo un periodo di profonda crisi MOMENTANEA, ed allora in questo caso in 6-12 mesi riesci ad uscirne.
Per chi ha situazione croniche può provare ad assumerli, è probabile che stia un po' meglio, ma ad uscirne non se ne esce, è più probabile che con il passare degli anni/decenni cambia la visione della vita e se ne esca da soli.
Ultima cosa: i farmaci tanto più aiutano quanto più la situazione è grave. Nella depressine grave in cui non ti alzi mai dal letto con il farmaco vedi un tangibile miglioramento. La Distimia, che è la depressione più leggera ma persistenze risultati a volte ce ne sono, molto spesso NON ce ne solo, e a volte si rileva persino un peggioramento.
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Preciso
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07-04-2024, 18:37
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#11
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Esperto
Qui dal: Sep 2018
Messaggi: 2,476
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Aiutano a ingrassare e a dormire per il resto meglio stare alla larga...
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07-04-2024, 19:12
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#12
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Principiante
Qui dal: Mar 2024
Ubicazione: Napoli
Messaggi: 28
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Leggo le risposte e capisco che non è chiaro il funzionamento della psichiatria.
Non si tratta di farmaci da banco. Lo sapete, ma quello che non sapete che lo psichiatra prescrivendoli psichiatrizza il paziente.
Questo serve ad aiutare lui e tutti gli altri ad avere a che fare col paziente. Ma non esiste la malattia psichiatrica come malattia oggettiva ai sensi di una sanità mondiale.
Quindi è vero che sono sostanzialmente sedativi, ma resta da chiarire il senso di questa affermazione. Sono divisi in poche classi:
Antipsicotici
Ansiolitici
Antidepressivi
Stabilizzatori dell'umore
Antidoti
Spero di non averne dimenticata nessuna. La mia posizione è conforme alle idee dello psichiatra Giorgio Antonucci. Questo può far pensare che io sconsigli i trattamenti farmacologici. No, finché esiste la psichiatria sono i medici a decidere.
Quello che conta davvero è se affidarsi alle cure di uno psichiatra o meno. Ma a volte a decidere tutto è il ricovero momentaneo, volontario o no.
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07-04-2024, 19:45
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#13
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Intermedio
Qui dal: Nov 2021
Messaggi: 123
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Quote:
Originariamente inviata da Jack Dundee 987
La mia domanda è, su cosa agiscono di preciso questi farmaci?
Come fanno ad alleviare quella brutta sensazione di depressione e a distogliere la mente dai pensieri brutti ed ossessivi?
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Per quanto riguarda la depressione,
molti antidepressivi agiscono incrementando i livelli di certi neurotrasmettitori, come la serotonina, in certe zone del cervello.
Ad esempio, la serotonina viene prodotta da un particolare tipo di neuroni, chiamati serotoninergici, e rilasciata nelle sinapsi, ovvero gli spazi esistenti tra le "porte di uscita" di questi neuroni (pre-sinaptici) e le "porte di entrata" di altri neuroni (post-sinaptici). La serotonina viene quindi riconosciuta da certi recettori presenti sulla superficie delle porte di entrata dei neuroni post-sinaptici, i quali vengono così stimolati ad attivarsi a loro volta.
Nota per dopo: nella sinapsi sono presenti anche delle molecole che si legano alla serotonina e la trasportano di nuovo all'interno del neurone pre-sinaptico, un processo chiamato ricaptazione.
La depressione è associata a un declino dell'attività dei neuroni serotoninergici, che non producono abbastanza serotonina da stimolare adeguatamente i neuroni post-sinaptici.
Gli antidepressivi appartenenti alla categoria degli inibitori della ricaptazione della serotonina (SSRI), forse i più diffusi, agiscono (come avrai intuito) inibendo la ricaptazione della serotonina, di modo che questa rimanga nella sinapsi in quantità sufficiente da stimolare adeguatamente il neurone post-sinaptico.
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07-04-2024, 19:56
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#14
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Esperto
Qui dal: Aug 2020
Ubicazione: Lombardia orientale
Messaggi: 815
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Quote:
Originariamente inviata da Hor
A me hanno fatto da tampone in un periodo in cui ero messo molto male, levandomi di torno i pensieri peggiori e che mi stavano quasi impedendo di vivere. Poi mi hanno anche dato degli effetti collaterali di cui avrei fatto volentieri a meno. Attualmente sto molto meglio e prendo ormai solo la dose minima di un solo farmaco. Purtroppo per tutta una serie di motivi dubito arriverò mai a farne meno del tutto.
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Una cosa che comunque faccio fatica a comprendere è come possano dei farmaci togliere i pensieri negativi; se io ho un'ossessione come può un farmaco impedirmi di pensarci?
Ammetto la mia ignoranza in materia.
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07-04-2024, 20:00
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#15
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,136
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Lasperger haa livelli di serotonina diversi di natura rispetto ad una mente neurotipica infatti il serplus agisce sulla serotonina come il tavor ad esempio
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07-04-2024, 20:50
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#16
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Banned
Qui dal: Feb 2019
Ubicazione: WindGap
Messaggi: 6,016
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a me hanno salvato la vita. nel mio caso mi rendono più stabile, riducono l'angoscia, levano le fasi maniacali/stati misti, levano l'insonnia. solo che ogni tanto nn funzionano e bisogna aggiustare le dosi. mi hanno anche ridotto i pensieri ossessivi ed i sintomi fisici dell'ansia come la tachicardia.
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07-04-2024, 20:51
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#17
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Banned
Qui dal: Feb 2019
Ubicazione: WindGap
Messaggi: 6,016
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Quote:
Originariamente inviata da Jack Dundee 987
Una cosa che comunque faccio fatica a comprendere è come possano dei farmaci togliere i pensieri negativi; se io ho un'ossessione come può un farmaco impedirmi di pensarci?
Ammetto la mia ignoranza in materia.
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i pensieri ossessivi possono essere aumentati da cose come un eccesso di dopamina o scarsa serotonina o ansia, tutte cose che possono essere ridotte/aumentate, con il risultato che ci pensi di meno.e quando ci pensi sei più in controllo e riesci a distrarti più facilmente.
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07-04-2024, 20:57
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#18
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Banned
Qui dal: Feb 2019
Ubicazione: WindGap
Messaggi: 6,016
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Quote:
Originariamente inviata da Keith
Semplicemente ti sedano.
Io non ho mai visto nessuno guarire completamente da disturbi psicologici di lungo corso con i farmaci. Questi possono servire ad una persona sana e normale che sta vivendo un periodo di profonda crisi MOMENTANEA, ed allora in questo caso in 6-12 mesi riesci ad uscirne.
Per chi ha situazione croniche può provare ad assumerli, è probabile che stia un po' meglio, ma ad uscirne non se ne esce, è più probabile che con il passare degli anni/decenni cambia la visione della vita e se ne esca da soli.
Ultima cosa: i farmaci tanto più aiutano quanto più la situazione è grave. Nella depressine grave in cui non ti alzi mai dal letto con il farmaco vedi un tangibile miglioramento. La Distimia, che è la depressione più leggera ma persistenze risultati a volte ce ne sono, molto spesso NON ce ne solo, e a volte si rileva persino un peggioramento.
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esatto. io ero un pericolo per me stessa e i farmaci sono serviti. quando non ero stabile facevo avanti e indietro tra gli ospedali, preferisco stare fuori con i farmaci che non prenderli e finire in TSO.
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07-04-2024, 21:15
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#19
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Intermedio
Qui dal: Nov 2021
Messaggi: 123
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Quote:
Originariamente inviata da Jack Dundee 987
Una cosa che comunque faccio fatica a comprendere è come possano dei farmaci togliere i pensieri negativi; se io ho un'ossessione come può un farmaco impedirmi di pensarci?
Ammetto la mia ignoranza in materia.
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Sulle ossessioni sono completamente ignorante anch'io, ma credo si possa dire che di solito un disturbo mentale è associato a un'attività anomala, in eccesso o in difetto, di certe zone del cervello, spesso dovuta a quantità inadeguate di certi neurotrasmettitori. In generale i farmaci dovrebbero (ri)portare questa attività a livelli normali. Quindi, nella misura in cui un disturbo è causato da quell'attività anomala, un opportuno farmaco dovrebbe avere l'effetto di alleviare il disturbo.
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07-04-2024, 21:20
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#20
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Esperto
Qui dal: Jan 2020
Ubicazione: Atlanta
Messaggi: 14,109
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Quote:
Originariamente inviata da CamillePreakers
a me hanno salvato la vita. nel mio caso mi rendono più stabile, riducono l'angoscia, levano le fasi maniacali/stati misti, levano l'insonnia. solo che ogni tanto nn funzionano e bisogna aggiustare le dosi. mi hanno anche ridotto i pensieri ossessivi ed i sintomi fisici dell'ansia come la tachicardia.
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Sottoscrivo tutto.
Per chi ha fatto la domanda sui pensieri ossessivi, intendo quelli estremi incontrollabili che non ti fanno più vivere e uscire da casa neanche per fare una commissione, sono dovuti (anche a) squilibri neuronali dovuti alla tua fisiologia o a traumi che a loro volta sbilanciano i livelli di serotonina noradrenalina insomma ste sostanze del sistema nervoso.
Con me hanno funzionato o per lo meno migliorato la capacità di gestirli, ora li riconosco come pensieri, li lascio passare e posso comunque vivere, non funzionano al 100% ma diventi quasi una persona sana.
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