La psicologa l'altro giorno mi ha fatto fare un interessante esperimento sulla percezione di bellezza che ho e mi ha fatto capire una cosa molto importante ovvero che la persona bellissima e perfettissima "non esiste" ma è solo un mito.
Come ben tutti sapete sono dismorfofobico (ovvero mi percepisco in maniera distorta e deforme i lineamenti del mio volto), la psicologa mi ha fatto lavorare con Photoshop visto che le ho fatto capire che sono bravo con il PC e i miei studi si basano proprio sul settore informatico, mi ha fatto prendere le foto di due fotomodelli, uno di questi era David Gandy.
All'inizio vedevo il volto di David Gandy come perfetto, impeccabile, ma poi la psicologa mi disse "prova a ritoccargli il naso e la fronte" e... INCREDIBILE!!! Il David Gandy ritoccato con il naso completamente raddrizzato e una sistematina alla fronte mi sembrava molto più bello dell'originale e facendo i confronti con la foto non ritoccata il David Gandy originale mi sembrava quasi "bruttino", idem l'altro modello, correggendo alcuni piccoli dettagli con Photoshop nella versione originale a confronto con quella ritoccata mi pareva bruttino anche quest'altro.
Questo esercizio apparentemente superficiale e ridicolo in realtà mi è servito molto per farmi capire una cosa: se io avessi avuto la faccia di David Gandy o di un modello qualsiasi e fossi riconosciuto universalmente come un uomo molto bello io sarei stato comunque capace di trovarmi difetti da correggere e che mi facevano vedere brutto proprio per una mia innata propensione al perfezionismo più esasperato che secondo me è stata una (non l'unica) delle cause scatenanti della mia dismorfofobia.
In fondo se ci ripenso in passato, quand'ero più magro, misi delle mie foto sul vetusto sito "hotornot.com" (qualcuno di voi lo conosceva e se lo ricorda?), quel sito inglese dove mettevi una tua foto e degli sconosciuti ti davano voti in una scala da 1 a 10, e la mia media oscillava tra un minimo di 8.5 e un massimo di 9, quindi non ho ricevuto solo "insulti e critiche" sul mio aspetto sul web ma anche qualche apprezzamento positivo (ricordo anche che a 22-23 anni contattavo ragazze sul compianto MSN, mandavo le mie foto subito, e la maggior parte continuavano comunque a parlare con me e non si defilavano improvvisamente... ergo non sono oggettivamente così megacesso come credo di essere), quindi questo a maggior ragione dovrebbe farmi capire che sono un ragazzo (o meglio uomo) normalissimo come tanti e non uno sgorbio inguardabile.
Concludendo con questo esercizio ho capito che la bellezza teoricamente nella propria mente "non ha limiti" ma anche che in quanto esseri umani e quindi imperfetti per definizione anche la persona apparentemente più perfetta e più bella che vediamo ha anche essa i suoi bei difetti, quello che devo imparare è accettare la mia immagine e i miei difetti con serenità.
