3stm

quindi io vado in una farmacia a comprare un farmaco per le emorroidi e il farmacista mai visto prima mi contatta su facebook chiedendomi "buongiorno signor 3stm, caga ancora sangue? Vedo che sta mattina era in spiaggia, quindi immagino si senta meglio! Buona giornata!"

tutto normale

a questo punto poteva pure citofonarle a casa. se uno non vuole essere disturbato non mette il nome sul campanello

Nightlights

E poi proviamo a ribaltare un attimo la prospettiva:
Se la persona che prende questa medicina sviluppa una reazione avversa al farmaco, di quelle rarissime ma potenzialmente mortali, il farmacista che gliel'ha venduto se non chiede un feedback potrebbe anche essere tacciato di menefreghismo che forse sarebbe ancora peggio di scrivere un messaggino.
No?

gaucho

Qualche anno fa ci avrebbero fatto un film d’amore, adesso uno che tenta un gesto carino viene denunciato, che bella l’emancipazione

Hassell

Un farmacista serio avrebbe messo in guardia il paziente e eventualmente avrebbe chiesto il permesso di contattarla telefonicamente (visto che i social uno può averli e mai entrarci) per chiedere se va tutto bene.
Daiii!! Vi state arrampicando sugli specchi pur di giustificare una intrusione indesiderata nel privato altrui.

3stm

si potrebbe forse tollerare il caso in cui per un'emergenza sanitaria di qualche tipo il farmacista troppo zelante abbia contattato un paziente su facebook, ovviamente scusandosi, e specificando di averlo fatto perché non aveva altro modo di avvisare di un pericolo imminente legato all'assunzione del farmaco.

ma è un caso limite

con le centinaia di clienti che hanno i farmacisti figurati se si devono preoccupare di monitorare ogni cliente, anzi avranno il problema opposto di gente che chiede contatti privati per rompere i coglioni ad ogni ora (testimonianza riportatami).

quindi sicuramente questo voleva avviare una sorta di contatto con la paziente e ha dimostrato di non essere per nulla professionale soprattutto per il campo in cui lavora, ovvero quello sanitario, i cui dati sono considerati particolarmente sensibili.

La denuncia probabilmente non avrà seguito ma lei ha fatto bene a portate alla luce il comportamento di questa persona in modo che lo sappiano anche i colleghi, il titolare, e gli altri clienti.

Nightlights

Diciamo che se si è paranoici over9000 fai a meno di dare la tessera sanitaria così il tuo nome e cognome non lo sanno e problema risolto.
Non penso che per una volta che non si detraggono le spese si vada in rovina

Hassell

Sembra che non vuoi capire la gravità del problema.

Nightlights

Massi è che pare na tragedia per un solo messaggio per chiedere come funziona una terapia manco avesse stalkerizzato ecc

Syd90

Se il farmacista era di colore o diversamente bianco ha avuto ragione

zoe666

ci sono professioni che danno modo di accedere ai dati sensibili di un individuo.
Di norma quando si accetta un contratto si firma anche per la non diffusione e il non uso fuori da un contesto lavorativo. ( lo so perchè faccio una professione che mi fa firmare di questi fogli e son cazzi che quei dati sensibili con cui lavoro li uso per scopi personali, anche non per diffonderli ).

Onestamente un professionista che si tiene i miei dati per poi contattarmi privatamente è pienamente passabile di denuncia.
Io magari non avrei denunciato, ma è totalmente contro la legge ed anche un pò inquietante.

Hor

Bisognerebbe vedere se, in base ai codici, il farmacista ha violato quelli deontologici (molto probabilmente sì) o anche qualche norma del codice penale (forse, ma magari è un caso limite). Il punto non è aver cercato o contattato la tipa su Facebook, ma averlo fatto partendo da dei dati che in teoria non avrebbe dovuto utilizzare a tale scopo.
Poi da qui si potrebbe anche partire con una riflessione extralegale sul senso di proteggere la privacy con determinate norme quando ormai, che lo si voglia o meno, gran parte della nostra vita privata finisce comunque sulla piazza, a meno di non fare un'attenzione estrema a livello paranoia.
Un'altra riflessione che io faccio sempre quando si dice "denunciare!!!" per comportamenti, magari sgradevoli o comunque biasimevoli, ma molto molto diffusi: il sistema giudiziario avrebbe le capacità per affrontarli tutti, se tutti e tutte denunciassero sempre? Che società sarebbe quella con centinaia di migliaia, se non milioni di pregiudicati al suo interno, sempre che ci siano le risorse per condannare tutti i colpevoli in tempi ragionevoli? Forse il codice penale non è la soluzione ideale per rendere la società più vivibile.

Axolotl~

Solo una cosa rimane immutata, che bisogna farsi i cazzi propri . Così non sbagli di sicuro.

Loner

Mi metto nei suoi panni (da ipotetica persona che non si fa problemi a fare queste cose): vede una ragazza molto attraente secondo lui che viene in farmacia, non si mette a provarci mentre lavora, ma tiene a mente nome e cognome e anno di nascita (che abbia usato i dati della sua tessera sanitaria è da vedere, e comunque poco utile al suo scopo), la trova su Facebook vedendone la foto intuisce che è lei, non ha altro modo per contattarla, e usa quella frase perché è l’unica cosa che sa di lei.
[Tra l’altro se mandi un messaggio a un non-amico su fb se ricordo bene finisce come richiesta in una sorta di cartella spam senza alcuna notifica.]
Quello che viene detto nel commento (sempre che sia accaduto in quel modo) non lo trovo un comportamento corretto, è anti-professionale, invasivo e un po’ cringe, ma dall’altra parte non c’è una cattiva intenzione alla base né una molestia.
Giusto denunciare? Per me no. Non ho capito poi, in fin dei conti, quale sarebbe il reato realmente punibile. Al massimo potrebbe fare una segnalazione all’ordine o al suo datore di lavoro.

cosechenonho

La notizia consiste solo in un commento sui social? Forse no, non lo so, comunque io conosco una persona che ha riferito fatti brutti ai datori di lavoro di un farmacista… e la faccenda “si è risolta” con dei provvedimenti non gravi da parte dei datori di lavoro… sono d’accordo che possa essere un primo step quello di avvertire i superiori o insomma chi sta a capo della farmacia in questione!