almost_blind

Sono sempre stato un lettore del forum - alcuni direbbero un "lurker" - e ricordo che mi soffermavo a rileggere vecchi topic su questo argomento.

Li condivido qui, se a qualcuno possono interessante:
https://fobiasociale.com/girare-in-m...-da-soli-1264/
https://fobiasociale.com/chi-di-voi-...-da-soli-1443/
https://fobiasociale.com/girare-con-...e-e-ore-25073/

In particolare, il primo topic e le risposte degli altri utenti, nel lontano 2006, sono molto interessanti e si comprende come siano, in qualche modo, "sentite".

Mi riconsco profondamente in quello che scrivono.

Anche a me, infatti, piace molto guidare da solo; preferisco le strade non trafficate, andare in giro senza un motivo e senza uno scopo.
Non avere fretta o obblighi di fare una determinata cosa.
Da solo senza nessuno che guidica il mio comportamento alla guida - cosa che, peraltro, mi fa anche guidare meglio.
Di solito vado abbastanza piano, rispetto alla lettera il Codice della strada (a differenza di ciò che accade quando, purtroppo, abbiamo fretta e siamo magari imbottigliati nel traffico con mille cose da fare).
E' raro che vada in giro di notte; quasi sempre, però, si tratta di momenti "morti" della giornata, quando in giro c'è poca gente: la domenica pomeriggio presto, ad esempio.
Le strade deserte; uscire dalla città, fare qualche decina di chilometri e poi andare verso un paesino di campagna, prendere le stradine rurari, gli alberi ai lati della strada, un unico senso di marcia, e proseguire, ascoltando la musica, con il finestrino semiaperto e il sole pomeridiano che cala...
Magari fermarsi in un bar, prendere un gelato o un caffè, in una cittadina dove nessuno ci conosce.

E' una delle poche cose che mi rilassa molto; condivido il pensiero di uno degli utenti dei topic prima menzionati, meglio stare da soli che assieme ad altra gente con cui non si sta bene. Potrebbe sembrare un luogo comune ma, a mio avviso, non è così; la solitudine "di qualità" serve e rigenera.
E un modo per trovarla può essere quello di girovagare senza meta in auto.
Dopo mi sento sempre meglio, non intristito - tutt'altro -, sento di aver riflettuto e di aver ritrovato, forse almeno in parte, un po' di serenità e di calma.

Confesso che, spesso, dico ai miei genitori o ai conoscenti qualche "bugia" per potermene andare in giro libero e solo; del tipo che dico ai colleghi di lavoro che non posso esserci al pranzo X perché devo stare in famiglia; mentre per i familiari, invece, uso la scusa opposta, ovvero che ho un incontro di lavoro.
Forse non è una bellissima cosa e potreste dirmi che è la "spia" che qualcosa in me non va. Penso, però, che alla fine non sto uccidendo nessuno, che esistono comportamenti più dannosi e, in fin dei conti, che si tratta anche di "volersi bene".

Insomma, per giungere ad una conclusione: a voi piace andare in giro in auto da soli? Lo fate, senza aver altro scopo che quello di girovagare e rilassarsi? Dove andate?

Nightlights

Certo, lo faccio ogni tanto, musica e finestrino abbassato poi quando capita mi fermo in qualche bar. Anch'io all'inizio mi facevo problemi a dirlo ma poi ho cominciato a fregarmene e quando è 'vado a farmi un giro'. Lo trovo anch'io rilassante e non ci vedo niente di strano c'è un sacco di gente che lo fa.

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Dominic

In continuazione.

lowman's

mi piace tantissimo, non mi capita da molto di farlo, mi sa che nei prossimi giorni me lo farò un giretto

almost_blind

Bè, sono contento di non essere il solo.

Voi avete un routine particolare?
Io spesso, dopo un po', mi fermo in un posto isolato, accendo un toscano aromatizzato e faccio partire un po' di musica da ytube (per non consumare la batteria dell'auto).

Peccato che adesso, con l'inverno che arriva, diventa un po' difficile stare troppo a lungo fermi in auto.

Ecco una foto che ho scattato l'ultima volta che sono stato in giro:

Spero si possa cogliere la sensazione di pace del luogo...
PS: Si intravede anche il finestrino... :P

Palmiro

NO, sono un ecologista. Piuttosto vado a piedi se devo girare senza un fine

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Dominic

Nessuna routine particolare. Al massimo mi do un punto di arrivo ma poi per arrivarci faccio un giro lunghissimo oppure uso strade in disuso, secondarie.

Ho sempre la musica o posso chiamare qualcuno.

Immagini allegate

IMG-20191130-WA0044.jpg‎ (19.8 KB, 20 visite)

lowman's

fuori paese c'è un angolo di campagna, molto silenzioso, lontano dal rumore del traffico, si vede il sole tramontare dietro le colline, un oasi di pace per me, ero solito fermarmi con l'auto in quel punto e fumarmi una sigaretta

Edera

Io preferisco girare a vuoto a piedi o in bici, perchè facendo movimento mi scarico di più il nervoso

Locharb

Questo.
Mettici anche che guidare mi mette ansia e che tendo ad essere tirchio

Milo

Una volta lo facevo di più poi un problema di salute e l'ansia mi hanno un pò tarpato le ali,però ogni tanto i 12km di tornati della collinetta dietro a casa ogni tanto me li vado a fare ancora...

almost_blind

Bè, sì, il problema ecologico è in effetti reale però c'è da dire che dipende molto anche da che tipo di auto abbiamo - se recente e magari non diesel non dovrebbe inquinare troppo - e da quanto usiamo l'auto in generale. Io, per esempio, cerco di non usarla tutti i giorni ma solo quando ne ho realmente bisogno...
Forse adesso le cose cambiaranno perché per lavoro dovrò usarla quasi ogni giorno e quindi magari potrebbe avere senso ridurre un po' l'uso superfluo, però, altrimenti non penso che possiamo sentirci responsabili delle sorti del pianeta per una mezz'ora in giro a bassa velocità

Peste Nera

Io lo faccio abbastanza spesso e devo dire che guidare la mia auto mi rilassa moltissimo e mi diverto altrettanto a superare le altre macchine più lente . Di passeggiate invece ormai ne faccio pochissime poi adesso ci si mette pure questa maledetta atmosfera natalizia che odio con tutto me stesso.

BbFenix

Si mi piace

Hazel Grace

guidare è la mia passione, mi piace fare viaggi da sola, con la radio a palla. Anche se c'è musica che non mi piace. Mi fa passare tutti i pensieri, sola nella mia macchina in mezzo a qualcosa, sembra di essere l'unica al mondo e tutto si ridimensiona

Keith

Lo faccio, ma ora mi state facendo venire le paranoie per l'inquinamento

prima facevo pure dei mini-viaggetti di 2-300 km per andare a vedere un passo appenninico.. ora però di meno.

almost_blind

Io probabilmente la prossima "scappata" la farò questo week end, non so se sabato sera o domenica ad ora di pranzo.
Non mi va di stare né coi miei, né con amici.
Desidero stare un po' da solo con me stesso perchè la prossima settimana sarà impegnativa.
Sento il bisogno di non rendere conto a nessuno, almeno per un paio d'ore.

È sicuramente da "sfigati" come cosa - infatti, mi sento in colpa per questo. Non solo non uscire ma addirittura "fingere di uscire" per poi stare da solo.
Lo so.
Però a me fa stare bene.

Scusate lo sfogo.
Vi posto qualche foto se c'è qualche scorcio che merita.

Ps: sono contento che siamo in parecchi ad avere questa fissa.

Creeper

Ho provato a farlo e lo faccio ancora, anche se di rado. È una cosa che mi sono auto imposto, e come tutte le forzature non funziona. Il problema credo risieda nel mio rapporto con la guida, che non è mai stato sereno, soprattutto nelle prime fasi. Guidare non mi riesce naturale, è un'attività per me molto dispendiosa in termini di energie mentali.
Inoltre mi spiace sprecare carburante, dato che i soldi per i rifornimenti li devo chiedere a mio padre. Poi temo di rimanere in panne, o di investire qualche animale selvatico.
Insomma, mi crea più problemi che altro.

Dorian Gray

Lo facevo e tendevo ad andare alla massima velocità, non sempre mi rilassava, a volte mi innervosiva. Ho rischiato di farmi togliere la patente o di causare qualche incidente mortale.

almost_blind

Uppo: foto di ieri sera; scattata prima di andare a casa di una nostra amica che ci ha ospitato per cena e per giocare a carte.
Prima di andare da lei, appunto, ero stanco di stare in casa coi miei, senza una apparente ragione. Ho preferito uscire, sono andato sul mare, dove ci sono le spiagge libere, le villette abitate solo d'estate. Ovviamente d'inverno sono perlopiù disabitate. In particolare, con il freddo e il cattivo tempo che c'era, con il buio della notte, osservare quei luoghi con occhi diversi, non poteva che trasmettere malinconia e, forse anche, serenità.