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Vecchio 27-01-2013, 09:21   #21
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L'avatar di Quinzio
 

Io mi sono stancato di commentare dei post del genere.
Quello che si dovrebbe capire è che la fs è una malattia che si dovrebbe curare, anche se come ho già fatto notare, la cura non esiste.
Non c'entra nulla lo sballo, le sigarette a 10 anni, gli ideali, la gioventù bruciata, i vestiti firmati ecc.
Si certe, alcuni di questi sono dei problemi, ma non c'entra nulla con quello di cui si parla qui.

Se noi non avessimo la fs, anche noi saremmo al tavolino di un pub a bere al sabato sera con gli amici, o a portare fuori la ragazza.

E allora perchè giudicare gli altri ?
Vecchio 27-01-2013, 09:51   #22
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Nah.. non è vero,non sono tutti così. Stai dipingendo un po' tutto in chiave esageratamente pessimistica.
Se pensi che le cose stìano così, a che pro mettersi a ballare facendo il loro gioco? Sali su quel palco, stacca due che si stan baciando, dai un calcio nello stomaco a lui e bacia lei anche contro il suo volere.. tanto è una troia, quindi perchè ci si dovrebbe far scrupoli nel prendersela con la forza? (seguendo la logica del discorso)

Ultima modifica di Halastor; 27-01-2013 a 09:57.
Vecchio 27-01-2013, 11:38   #23
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In parte hai ragione,però uno può essere pure una brava persona se fuma e beve o se è estroverso,però che è una società superficiale è vero.
Vecchio 27-01-2013, 11:43   #24
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L'avatar di Gladius
 

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Originariamente inviata da caratteriale Visualizza il messaggio
sì sì, tuo figlio si droga eh perché l'emancipazione femminile, non ho la pensione eh perché l'emancipazione femminile, sono stata sfruttata da una massa di schifosi mafiosi maschilisti e dispotisti e mi chiamavano troia perché ero una ragazza normale, non raccomandata e alle prime esperienze lavorative, eh perché l'emancipazione femminile.
Se fai la t***a sei emancipata e T***a e tutti ti sbavano dietro perché hai aperto le gambe ma non avrai mai la loro stima, ma se non fai niente per compiacere gli altri sei solo una sfigata, passi in secondo piano e si approfittano di te.
che rottura sbattere su sti muri di gomma, non so se siete più stupidi e vittimisti voi o io che vi rispondo -.-

Il posto di lavoro indipendentemente se sei uomo o donna è una gabbia di squali dove vince chi è disposto a perdere di più la propria dignità...
Te sei donna e hai avuto questi problemi un uomo può averne altri il lavoro non è bello per nessuno non centra esser uomo o donna...

Sono belle le femministe avessero fatto qualche legge seria... che vi tutela veramente... invece si pensa alle quote rosa bah....
Vecchio 27-01-2013, 11:47   #25
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L'avatar di Gladius
 

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Originariamente inviata da Halastor Visualizza il messaggio
...dai un calcio nello stomaco a lui e bacia lei anche contro il suo volere.. tanto è una troia...
Non esistono troie sono solo ragazze normali plasmate per portare facilmente piacere ai nostri padroni massoni.
Educano efficacemente le donne del popolo...
Vecchio 27-01-2013, 12:28   #26
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Originariamente inviata da Dani93 Visualizza il messaggio
Ormai le nuove generazioni sono sempre più allo sbando ed è sempre peggio, sono davvero pochissimi quelli che si salvano e magari sono quelli spesso presi in giro, emarginati o che se ne stanno più nell'anonimato. Stasera ho visto dei BAMBINI di massimo 10 anni con la sigaretta in bocca, ragazzine vestite da puttanelle con la bottiglia di alcolici in mano.... ragazzine ubriache marcie che non stanno in piedi e vogliono fare sesso sui tavoli del bar... vedo tutti così uguali, tutti dei cloni.... tutti che escono al sabato sera e bevono come delle spugne, tutti con la birra in mano, irrispettosi verso gli altri.... tutti con la sigaretta in bocca.... tutti ignoranti e superficiali con cui non puoi manco fare un discorso serio e pensano solo a "sballarsi". Mi chiedo, se questo è il futuro dell'Italia dove andremo a finire.... mi chiedo come sarà fra una ventina d'anni visto che è sempre peggio.... non ci sono più ragazze normali, semplici e dolci, ragazzi con cui fare dei discorsi seri o amicizie vere.... mi sembrano tutte delle pecorelle che fanno tutto quello che fanno gli altri e si imitano a vicenda, tutti che vestono alla moda, stringhe dentro, risvoltini ai pantaloni, scarpe firmate, vestiti costosi... e chi nn è così viene etichettato come "sfigato".... sono andato ad una festa in un locale, anche se sn andato poi via presto verso mezzanotte e 30 x via che nessuno mi poteva portare e mio padre più tardi non viene... vedo tutti estroversi, che si preoccupano dei biglietti per l'ingresso e le consumazioni gratis alcoliche, che si buttano in pista e riescono a ballare con la prima ragazza che capita senza essere rifiutati, e poi riescono anche a farsele.... io non ci riesco, ballo un po' cn i miei amici ma mi sento un pirla in mezzo alla pista da solo e mettermi a ballare... tanto nessuna mi caga.... e le vedo poi tt in gruppo che ballano e nn mi oso.... non è posto per me.... non ci so fare è inutile... anche se mi metto a ballare in mezzo alla pista al massimo vengono i soliti conoscenti ad incitarmi e a divertirsi su di me, nessuna ragazza che si aggiunga x ballare... anzi certe si allontanano... io ho sempre sognato un rapporto genuino con una ragazza, non conosciuta a feste o farmela appena la conosco da ubriachi... cioè, per me non è normale conoscere una ragazza e baciarla subito.... ho sempre sognato quel rapporto speciale, tra me ed un ipotetica ragazza semplice e dolce, magari una vicina di casa, con cui guardare mano nella mano un film, fare un giro tranquillo in città, prenderci un gelato insieme, stare a casa a fare merenda, ridere, scherzare, giocare.... capire di essere importanti, innamorarsi e a tempo debito dichiararsi l'uno con l'altro, perchè ci si capise che è un rapporto speciale, il primo bacio e mettersi insieme... ma forse ragazze così non esistono più, ormai solo in un mondo parallelo.... le ragazze di oggi se non escono al sabato sera fanno la lagna, hanno tremila amici e si ubriacano.

Spero solo che quella ragazza che dovrei incontrare sabato prossimo mi accetti x quello che sono e nn mi ritenga uno sfigato.... penso che più che conoscerle online io nn abbia altre possibilità... sarò sfigato, diverso dagli altri, con problemi di socializzazione e di inferiorità.... ma io sono un ragazzo sensibile ed amo ancora la genuinità nei rapporti umani. Ed osservo la massa da fuori, ai margini della società, tutti così vuoti e superficiali alla fine.... Mi chiedo perchè è difficile incontrare persone come me, ma devo solo incontrare i soliti deficienti che se non ti atteggi o vesti in un certo nodo, risulti timido e insicuro e magari un po' imbranatello, ti prendono in giro, ti credono inferiore, stupido.... e nessuno (o quasi) ti rispetta alla pari, capisce x come sei, nessuna ragazza che ti viene vicino capendo che sei timido e semplice x fare amicizia con te.... che società di merda.
il problema sai 2qualè?
che anche se ne trocvi una che dici tu, POI per uscirci devi immergerti nel mondo che tanto odi, cioe quello che hai raccontato tu
non esiste un altro mondo.
quindi devi abituartici
ma poi dio santo che luoghi di merda frequenti, ma frequenta sale da bowling, piste di go kart, feste di paese, locali seri, ste robe qua,luoghi piu tranquilli le discoteche e altre cagatre lasciale perdere.

Ultima modifica di Belindo; 27-01-2013 a 12:33.
Vecchio 27-01-2013, 12:54   #27
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Senti, io capisco che tu ti senta diverso e migliore della massa, ma ostentarlo in continuazione non ti rende affatto migliore.
Senza offesa eh.
Vecchio 27-01-2013, 13:47   #28
Esperto
 

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Originariamente inviata da Quinzio Visualizza il messaggio
Io mi sono stancato di commentare dei post del genere.
Quello che si dovrebbe capire è che la fs è una malattia che si dovrebbe curare, anche se come ho già fatto notare, la cura non esiste.
Non c'entra nulla lo sballo, le sigarette a 10 anni, gli ideali, la gioventù bruciata, i vestiti firmati ecc.
Si certe, alcuni di questi sono dei problemi, ma non c'entra nulla con quello di cui si parla qui.

Se noi non avessimo la fs, anche noi saremmo al tavolino di un pub a bere al sabato sera con gli amici, o a portare fuori la ragazza.

E allora perchè giudicare gli altri ?
Mi chiedo anche io perche'giudicare, al di la'della fobia sociale o meno?
Vecchio 27-01-2013, 14:09   #29
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Dani ma perchè ti ostini ad andare in locali dove la gente ti prende per il culo e ti usa come il deficiente da deridere per passare il tempo?
Vecchio 27-01-2013, 14:27   #30
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Originariamente inviata da shady74 Visualizza il messaggio
Indubbiamente la società si sta degradando, ognuno pensa solo a sovrastare il prossimo, in tutti i modi, e poi anche gli atteggiamenti sono molto più aggressivi e irrispettosi. Poi non sono tutti così, ovviamente, ma la tendenza è quella.
succede cosi anche in natura ed è giusto sia cosi, il piu foprte domina.
diciamo che nella società per dimostrare che sono il piu foprte non posso andare in giro a scassare crani a caso, quindi lo si fa in modo piu subdolo, tipo politica bullismo ecc..
Vecchio 27-01-2013, 14:59   #31
Esperto
L'avatar di paccello
 

Io ho qualche anno in più ma mi sembra un po' superficiale e apocalittico quanto descritto inizialmente. O meglio, anch'io qualche volta mi preoccupo vedendo certi gagnetti che sembrano senz'arte né parte, e più in generale mi deprimono la maleducazione e l'omologazione. Ma non è che i giovani nascano e crescono tutti gnoccoloni e figobulli. Cerchiamo di non cadere in discorsi un po' da vecchietti facendo un unico mucchione di tutti i "giovani" d'Italia.
Vecchio 27-01-2013, 15:14   #32
Esperto
 

Bravo Dani, continua così. Che Dio ti benedica. ^^
Vedi, purtroppo viviamo in un mondo dove, veramente, non esiste più il valore della comunicazione. Si pensa solo al sesso e viene messo al primo posto. Non è forse la cosa più triste del mondo?
Per cui fatti coraggio, continua come stai facendo, perché hai il bene dalla tua parte, hai la luce, e per quanto per ora non si mostri, vedrai. Un giorno la vedrai. Ma devi aspettare e pazientare, lei non ti abbandonerà. Mai. ^^
Speriamo vada bene con quella ragazza! Ciaooo! ^_^
Vecchio 27-01-2013, 16:26   #33
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Originariamente inviata da shady74 Visualizza il messaggio
Indubbiamente la società si sta degradando, ognuno pensa solo a sovrastare il prossimo, in tutti i modi, e poi anche gli atteggiamenti sono molto più aggressivi e irrispettosi. Poi non sono tutti così, ovviamente, ma la tendenza è quella.
No, non credo... la società secondo me è sempre stata così. Bisogna vedere cosa tu vai a vedere per "società".. è chiaro che se ci fai identificare due sbarbatelli ad una festa... non prendi un gran bell'esempio di società. Se vuoi prendere quello come campione di società.. allora devi paragonarlo alla peggio feccia di una volta che si ubriacava e palpava le baldracche da osterìa... non cambia niente. Non puoi prendere gli sbarbi del sabato sera e paragonarli ai grand'uomini... sarebbe un paragone un po' forzato... secondo me in linea di massima non c'è stata una decadenza, anzi forse un miglioramento a causa della riduzione dell'ignoranza.. semplicemente la società, per sua definizione intrinseca.. è ANCHE quella gente lì. Dall'alba dei tempi, in tutte le epoche... cosa ci vuoi fare. E' la normalità. L'importante alla fine secondo me è che non si verifichi che , coloro che non sono così, faccian l'errore di pensare di essere inferiori. Lo scontro e il rapporto di forza fra persone diverse deve rimanere acceso. Noi prendendo a pugni loro dobbiamo trasmettergli una serie di insegnamenti, loro prendendo a pugni noi ci trasmetteranno altri insegnamenti.. e insieme ci completeremo e cresceremo. Il rapporto con le persone diverse è sempre conflittuale ma deve rimanere sempre presente... e in genere se ne esce arricchiti.
Si può dire che la culla della cultura e degli scambi culturali sia la discoteca nella quale Tanuzzo ti ha urtato con la spalla e tu gli stai spaccando una sedia sul collo.. quello è un normale scambio, un dibattito interculturale di opinioni , culture e filosofìe diverse.. nel momento in cui tu gli stai spaccando quella sedia sulla schiena e lui ti sta strozzando con una catena, in realtà vi state reciprocamente rendendo partecipi di una serie di concetti filosofici di primaria importanza.
Vecchio 27-01-2013, 16:34   #34
Esperto
L'avatar di Lino_57
 

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Originariamente inviata da Gladius Visualizza il messaggio
Se ti consola ti dico che le vecchie generazioni erano ancora peggio! 30/40 anni fa si sballavano sul serio con eroina e tanti son morti di overdose e si son bruciati il cervello...
Quando si menavano lo facevano con una p38 e si ammazzavano per idee diverse... poi la promiscuità dei rapporti è sempre esistita solo che oggi è più evidente in quanto si è perso il vecchio senso del pudore...
Oh, calma, calma! Per fortuna di persone ammazzate con la "P38" se ne possono contare poche 20, 30, mica a migliaia! Molte di più quelle morte per le bombe, da p.zza Fontana, P.zza della Loggia, treni Italicus e Staz. di Bologna.. ecc.
Non ho mai visto gente menarsi, e men che meno con le pistole... e che è, siamo nel far West?
Droga: è apparsa nei primi anni 70, ma la maggior parte dei miei coetanei non si è mai fumata nenache uno spinello! Come al solito, evitare le generalizzazioni del tipo: sono andato a Torino con la macchina nuova, e mentre ero al bar mi hanno scassinato la portiera per rubarmi l'autoradio. Quindi, devo dedurre che i torinesi dono tutti ladri???

Quote:
Originariamente inviata da ElectricF2 Visualizza il messaggio
io so solo che negli anni 50, 60 i giovani erano tutti più timidi di oggi ed erano più educati e rispettosi, me l'hanno detto i miei genitori, zii, nonni... quindi qualcosa è successo. Cosa?
Potrei in un certo senso avvalorare i tuoi parenti: i genitori erano più rigidi e i figli non potevano scherzare troppo, pena botte da orbi, altro che telefono azzurro, LOL. Anche a scuola i maestri (un tempo i maschi erano in maggioranza) picchiavano di santa ragione! Per forza diventavi più educato e rispettoso, con quei sistemi. Però non credo che la società nel complesso fosse meno violenta. Ok, non girava droga, ma l'alcoolismo era molto diffuso.
Poi ci sarebbe da fare una differenza tra le città e i paesini. Io che sono passato da una cittadina a Milano a 11 anni, ho visto una profonda differenza nei miei coetanei: a Milano erano più violenti che da noi, forse perché noi eravamo più liberi di uscire... non lo so, ci sarebbe da scrivere un saggio su questo.

Quote:
Originariamente inviata da ElectricF2 Visualizza il messaggio
ora che ci penso,forse ci facciamo io per primo, ingannare da una cosa
il fatto che oggi diventano "grandi" prima
in pratica questi comportamenti esistevano sempre,solo che oggi iniziano prima,tipo fumare,fare sesso,drogarsi,fare casino
la differenza magari sta solo qua,nell'età.e questo potrebbe collegarsi al fatto dell'emancipazione femminile,da quando la donna lavora,i figli non li educa più nessuno,sono più lasciati allo sbando,escono la sera già da bambini,fanno le 5 del mattino già da piccoli,mentre prima si rientrava presto,anche perchè non c'erano tutti i locali,discoteche di oggi
oggi perdono prima l'innocenza
Questo che dici, però, cozza contro il fatto che un tempo si diventava grandi prima: e per grande, intendo "autonomo": era impensabile, negli anni 50 o 60 che un "ragazzo di 30" anni rimanesse in casa dei genitori senza un lavoro o senza una morosa... Si cominciava a lavorare presto e la scuola superioe e soprattutto l'università erano veramente per pochi benestanti!
Oggi, per "diventare grandi", si intende solo: iniziare a fare sesso, fumare, bere... ma senza le responsabilità di vivere da solo e mantenersi!

Quote:
Originariamente inviata da shady74 Visualizza il messaggio
Indubbiamente la società si sta degradando, ognuno pensa solo a sovrastare il prossimo, in tutti i modi, e poi anche gli atteggiamenti sono molto più aggressivi e irrispettosi. Poi non sono tutti così, ovviamente, ma la tendenza è quella.
Purtroppo mi tocca darti ragione....

Ho messo insieme questi post per rispondere a tutti: la società non è come la vediamo noi, con i nostri occhi vediamo solo quello che ci è più vicino ed evidente, ma la società è molto più complessa (per fortuna).
Per avere il quadro della situazione, c'è solo una cosa da fare: consultare l'ISTAT e vedere le relative statistiche... è più complicato che descrivere ciò che vediamo tutti i giorni nel nostro cortile, ma è più imparziale.
Faccio solo un piccolo esempietto: dal 2009 c'è la più grave crisi economica cui io abbia assistito dal 1973 (in seguito alla guerra del Kippur e crisi del petrolio relativa). Beh, se io dovessi affidarmi solo a ciò che vedo, potrei dire che la crisi non c'è: nella zona di Milano dove abito, c'è un continuo traffico di auto di grossa cilindrata e SUV, negozi e supermercati pieni, semplicemente perché a 2 km c'è uno dei principali ingressi della zona Nord-Ovest: tutto il traffico si concentra qui, e le macchine sono in prevalenza auto in leasing di gente che le usa per lavoro...
Vecchio 27-01-2013, 18:32   #35
Esperto
L'avatar di Boyyy82
 

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Originariamente inviata da shady74 Visualizza il messaggio
Indubbiamente la società si sta degradando, ognuno pensa solo a sovrastare il prossimo, in tutti i modi, e poi anche gli atteggiamenti sono molto più aggressivi e irrispettosi. Poi non sono tutti così, ovviamente, ma la tendenza è quella.
Si la tendenza è quella...
certo l'autore del post ha un po' esagerato e generalizzato (soprattutto sul fumo, sull'alcool... non è solo oggi che si beve e si fuma, certo poi si sa che l'età si è sempre più abbassata... solo 15/20 anni fa si iniziava a bere e fumare dai 15/16/17 anni in poi, ora già a 11/12 anni)
io direi più che altro che la nostra società sta mostrando i primi segni di "cedimento", è una società in crisi d'identità... la nostra "società del benessere", lo società che si è trovata in pochi anni ad avere un tenore di vita che solo pochi decenni prima se lo sognavano...(basti pensare alla differenza tra gli anni 40/50 e quelli successivi) una società che dal secondo dopoguerra si è trasformata velocemente da (prevalentemente) "contadina" ad "industriale" (e successivamente "Post-industriale" e capitalista), ... insomma in una società del consumismo...
ovviamente ci sono stati tanti cambiamenti anche per quanto riguarda gli ideali, le abitudini, gli stili di vita, le aspettative, le esigenze...
gli effetti positivi sono stati sicuramente tanti, oltre ad un benessere diffuso, una maggiore scolarizzazione, una maggior apertura mentale, maggiori possibilità e prospettive ecc ecc...
ovviamente tutto ciò lo stiamo pagando a caro prezzo...
gradualmente abbiamo perso i valori positivi e le sicurezze della precedente "società contadina"...
si è passati da una società collettiva ad una società individuale (in parole povere siamo diventati tutti più egoisti), i rapporti umani (amicizia, sentimentali, ecc ecc) si sono modificati e sono diventati "precari", "usa e getta" e "superficiali", tutto ciò comporta anche una maggior maleducazione e minor rispetto per gli altri...
per non parlare poi del fenomeno della "massificazione", di cui si parla spesso anche qua sopra (cioè se non segui a tutti i costi la massa e ciò che fa la massa sei estraniato e ormai conta solo l'apparenza) e ulteriormente amplificato dai moderni sistemi di comunicazione di massa
i ragazzini e gli adolescenti di adesso stanno pagando il prezzo più caro, le generazioni precedenti (direi dalla mia in su) hanno comunque vissuto il periodo di "transizione" ricevendo ancora un'educazione "semi-contadina" dai loro genitori e nonni, ci sono stati tramandati ancora alcuni valori e ideali positivi di quella società...(anche se ora ci sentiamo spiazzati)

Ultima modifica di Boyyy82; 27-01-2013 a 18:47.
Vecchio 27-01-2013, 18:36   #36
Avanzato
 

Quote:
Originariamente inviata da Belindo Visualizza il messaggio
succede cosi anche in natura ed è giusto sia cosi, il piu foprte domina.diciamo che nella società per dimostrare che sono il piu foprte non posso andare in giro a scassare crani a caso, quindi lo si fa in modo piu subdolo, tipo politica bullismo ecc..
te l'ho chiesto già un altra volta e non hai risposto;spiega a tutti perchè è giusto.senza polemica,giusto per essere più chiari e capire meglio
Vecchio 27-01-2013, 18:46   #37
Esperto
L'avatar di Van_Gogh
 

Quote:
Originariamente inviata da Dani93 Visualizza il messaggio

vedo tutti estroversi, che si preoccupano dei biglietti per l'ingresso e le consumazioni gratis alcoliche, che si buttano in pista e riescono a ballare con la prima ragazza che capita senza essere rifiutati, e poi riescono anche a farsele....


Mi chiedo perchè è difficile incontrare persone come me, ma devo solo incontrare i soliti deficienti che se non ti atteggi o vesti in un certo nodo, risulti timido e insicuro e magari un po' imbranatello, ti prendono in giro, ti credono inferiore, stupido.... e nessuno (o quasi) ti rispetta alla pari, capisce x come sei, nessuna ragazza che ti viene vicino capendo che sei timido e semplice x fare amicizia con te.... che società di merda.
IO ho circa 20 anni piu' di te e queste cose che ho quotato erano vere anche negli anni 80-90.E' sempre il solito schifo!Comunque non tutti sono cosi,non il 100%.La maggioranza si,ma non tutti.POi che vada sempre peggio puo' essere vero,e' la società in generale che va sempre peggio.
I timidi saranno sempre schifati dalle donne,anche tra 1000 anni.E' sbagliato ma e' cosi,e non cambierà!
Comunque evita quei locali se ti fà cosi schifo la gente che li frequenta.
Vecchio 27-01-2013, 18:50   #38
Esperto
L'avatar di Van_Gogh
 

Quote:
Originariamente inviata da Belindo Visualizza il messaggio
succede cosi anche in natura ed è giusto sia cosi, il piu forte domina.
diciamo che nella società per dimostrare che sono il piu foprte non posso andare in giro a scassare crani a caso, quindi lo si fa in modo piu subdolo, tipo politica bullismo ecc..
Giusto un bel corno sto sistema del bigolo rovina la vita di un sacco di persone.Io non userei la parola giusto proprio per niente,ancora meno in questo sito.
Vecchio 27-01-2013, 18:53   #39
Esperto
L'avatar di Herzeleid
 

La società dei consumi, dell'edonismo e della libertà degli scambi economici non conosce morale, anzi è imperativo che ne sia priva, giacché il vizio è il miglior antidoto ad ogni possibile volontà di sovversione.
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