Taker

Rieccomi qui dopo svariato tempo, sempre con i soliti crucci...
Vorrei confrontarmi con voi sulle giornate apatiche, quelle giornate in cui letteralmente non fai nulla da mattina a sera, butti via ogni singola ora del giorno e non aspetti altro che l'ora si faccia abbastanza tarda da poter andare a letto...oggi, come ieri, come tantissime altre volte, per è uno di quei giorni...spreco l'intera giornata al PC, leggendo riviste, guardando tv...e pensare che avrei qualcosa da fare, come una laurea da conseguire...eppure niente, in questi giorni sono totalmente vuoto...non faccio altro che rimuginare sui miei problemi, sul fatto che sono indietro con gli studi, sull'aver perso un'amicizia per me importante, sull'aver realizzato di non essere cos' importante nella vita di qualcuno come mi ero illuso, sul desiderio di avere una compagna per la prima volta nella vita...sono conscio del fatto che sto buttando via tempo prezioso, ma nulla, non so cosa fare per sbloccarmi, per uscire e finisco per crogiolarmi in questo infinito di inerzia e apatia

Crystal

Mi spiace, ma quella che descrivi tu mi sembra molto di più noia, non apatia...
L'apatia è più vicina ad uno stato depresso, che alla semplice e fisiologica noia.
La mancanza di voglia di fare e il crogiolarsi facendo cose che cmq ti risultano "piacevoli" (tv, riviste, internet) è semplicemente noia, che ogni tanto capitano.

Norah

Devi uscirne da questa situazione. Hai pensato di andare in terapia? ti farebbe bene, anche solo per avere qualcuno che ti segua. Anche a me capitano spesso giorni simili

@Crystal
Per me invece si può trattare di apatia, da quanto ho capito gli manca la motivazione e gli mancano stimoli...

Onizuka

Anche a me accade spesso. Bisognerebbe trovare il giusto stimolo per sbloccarsi, ma quale?

Paolinox

È la stessa cosa che capita anche a me ormai da anni.

limitless

Più meno la mia stessa situazione

pure_truth2

Ciao. Io pure sono nella tua stessa situazione. Ho scritto anche un post "Giornate fotocopia"...e la cosa va avanti da anni. Quello che tu descrivi, si chiama in termine tecnico "ruminazione"...pensare e ripensare al passato,agli eventuali errori commessi etc..inutile dire che non solo è inutile,ma anche controproducente.
Non penso sia semplice noia,come qualcuno ha detto...è propriamente uno dei tanti sintomi degli stati distimici/depressivi.
E' difficile fermarlo,è come un fiume in piena..ma il punto è proprio qui,va fermato. Solitamente la gente cerca ogni sorta di distrazione,come vedo fai tu.
Posso solo dirti ciò che è stato utile nel mio caso,la meditazione. Può sembrare qualcosa di strano o spirituale ma no,niente di tutto ciò. Cerca qualche video su youtube di meditazione con musica,siedi,respira e semplicemente svuota il tuo cervello. All'inizio non sarà facile, ed i pensieri cercheranno prepotentemente di rientrare..ma dopo un pò sarai immerso in una pace e quiete incredibili. Alle volte mi son pure addormentato,tanto per farti capire,anche se questo non è lo scopo.

Questo per la ruminazione..per l'apatia,invece, non ho trovato ancora soluzioni. In quanto so quello che dovrei fare,ma il pensiero non si concretizza mai in azione e l'inerzia rimane,io rimango li.
Ho trovato utili alcuni farmaci,ma in questa sezione non credo di poterteli consigliare.Se vuoi contatta in pvt.

Ciao e buona fortuna!

Edopardo

benvenuto nella mia vita di tutti i giorni

lupanisky

Tipica giornata apatica:
Improvvisamente mi alzo già con malumore,e questo mi fa girare un pò le...
Tralasciando ciò tendo di ridurre l'apatia ma non ci riesco,mi butto sul divano o vado al pc e faccio cavolate...
Praticamente non ho voglia di fare nulla,ne dovrei fare a migliaia di cose ma niente...

Vuoi un rimedio?
Aspetta che passi e aimè spera diventino sempre meno

MEandjustMe

benvenuto nel mio mondo

Tatlises

Chi dice che è semplice noia evidentemente non si trova a dovere combattere ogni giorno con l'accidia. Beati voi. È un gigante che ti schiaccia e che devi affrontare quotidianamente. Quel che è peggio è che non sei obbligato a combatterlo, e quindi molto spesso lasci che si impossessi di te. Alla fine ti trasformi in una larva impotente e ti fai schifo perché hai sprecato tempo prezioso a fare cose poco utili e gratificanti solo perché sei pigro.

Io sto cercando di combattere questa sensazione che mi porto dietro da sempre. Già alle elementari bastava una settimana di vacanza per piombare nella noia più totale e rimpiangere le ore di lezione. All'università mi sono sempre sbattuto per trovare lavori part time pur di non dovere sopportare l'inattività forzata dei periodi di riposo accademico.
Oggi che sono disoccupato per non perdere totalmente le giornate ho attuato una strategia.
Innanzitutto evito di giudicarmi troppo severamente. in fondo svagarsi e perdere tempo per molte persone è un lusso, quindi è giusto approfittarne finché è possibile. In compenso, per vincere la pigrizia cerco di condurre una vita regolare e scandita da brevi pause, qualsiasi cosa stia facendo. In questo mi aiuta molto un piccolo timer che, quando suona, mi dice che devo fermarmi e riposare un po'. Mi alzo pressapoco sempre alla stessa ora, e abbastanza presto in modo da non potere dire "ormai la mattinata è andata, farò questo e quello oggi pomeriggio" per poi ovviamente non farlo! Mi prefiggo una lista di cose da fare durante la giornata e le svolgo il prima possibile. Tra di esse ogni giorno c'è sempre qualcosa di sgradevole ma necessario.
Non voglio illudere nessuno: per rispettare questa tabella di marcia ci vuole una grande forza di volontà. Io stesso cado molto spesso nella tentazione di trasgredire le regole che mi sono fissato. Forse avere qualcuno che dà una mano sarebbe meglio.

IO&EVELYN

la mia vita praticamente. e in questa settimana ancora di piu, visto che nessuno esce.... fino a venerdi sarà cosi....

simopi

Purtroppo mi unisco alla lista. Forse per migliorare le cose dovremmo forzarci a cambiare stile, ma nel mio caso è una forzatura piuttosto dolorosa che, in caso di fallimento, mi peggiorerebbe ancora... tuttavia ci sto provando. Non so se può esserti d'aiuto/conforto.

Crystal

Quando parlavo di noia mi riferivo al fatto che c'è un sacco di gente soprattutto ragazzi sotto i 20 che giustificano la loro noia/pigrizia sostituendo facilmente i termini con mancanza di stimoli/apatia.
Sono due cose MOLTO differenti.
Passare ore davanti al pc a giocare o leggere riviste o guardare la tv e non accorgersi del tempo che passa, e arrivare a fine giornata e scrivere questi post è un conto.
Altra storia è cercare di trovare qualcosa da fare ma non avere interesse per niente e solo il pensiero di fare qualcosa mette spossatezza e umore malinconico...allora si cerca di abbozzare qualcosa ma praticamente niente da soddisfazione, a parte in qualche raro caso, e questa è apatia, o a volte distimia.

Attenzione, non voglio giudicare nessuno facendo questa distinzione, tantomeno Taker, è solo che ultimamente usare terminologie inappropriate per giustificare il non voler fare và un pò troppo di moda.

Taker

Non lo so...la noia come l'avverto io è una sensazione diversa...penso ad esempio da bambino o da adolescente quando non potevo uscire e in casa non sapevo cosa fare...qui, invece, ecco che mi trovo a buttare la giornata a far nulla, oppure a far cose inutili che non sento nemmeno questa necessità di dover o voler fare

Devo essere onesto...l'idea non mi alletta molto

cancellato15324

E' praticamente la mia vita di ogni giorno.
Ma ti dirò, nemmeno mi dispiace più di tanto, sono assolutamente consapevole che sto perdendo un sacco di tempo, ma alla fine sticazzi, ho sempre amato cazzeggiare.

Sayuri

Passo da anni le giornate così, buttando via la mia vita. Ormai ci ho fatto l'abitudine e cambiare mi costa dolore e umiliazioni di essere la solita idiota, mentre gli altri sono avanti anni luce e svegli, simpatici ecc.