Partiamo dall'idea che il modo in cui viviamo è in buona parte una conseguenza del modo in cui vediamo e interpretiamo il mondo, e partiamo anche dal fatto che vedere e interpretare il mondo è un processo cognitivo, che può essere descritto, e che a sua volta è descrizione della realtà, anche se la maggior parte delle volte gira nella nostra mente come un virus trojan in modalità stealth.
Partendo da questi presupposti, e concentrandosi sulla descrizione che la nostra mente fa di noi stessi, si potrebbe cercare di fare una specie di gioco, per imparare a guardarci da punti di vista differenti.
Il gioco consiste nel formulare una descrizione di noi stessi con assoluta libertà, quindi ad esempio descrivendo aspetti come il carattere, o dei comportamenti che abbiamo, o delle opinioni o pensieri, difetti e qualità, etc.
L'unico vincolo che si pone è quello di scegliere a priori la tipologia di descrizione che si va a fare, scegliendo tra le seguenti:
Umoristica
Giudicante
Benevola
Cattiva
Indulgente
Quindi il testo deve iniziare con la dichiarazione della tipologia, e proseguire con la descrizione di sé stessi che rispetti la tipologia scelta.
Gli altri utenti possono dichiarare se il giocatore ha rispettato la tipologia scelta o se ha sconfinato in altre tipologie.