Xchénnpossoreg?

Sì, è proprio carino

E poi ho passato una serata divertentissima, mi è proprio piaciuto riutilizzare i Lego dopo tanti anni.

Gli adulti dovrebbero giocare di più, lo dico sempre. Il gioco è una cosa sana, ti permette di evadere dai problemi, è rilassante. Fa un mondo di bene

_dharma_

tra l'altro i set di lego vanno su di valore... il tuo

Xchénnpossoreg?

Caspita, non lo sapevo
Credo di averlo pagato sui 30 euro (scontato).

E' un po' come il Carillon di Sailor Moon, io ne ho uno originale (da bimba adoravo quel cartone) e ora vale sui 260/300 euro

Ruoppolo

Io avevo le action figure di Sailor Mercury e Sailor Jupiter
Ecco, un altro gioco che facevo era appunto "giocare a Sailor Moon", io facevo la parte di Milord e l'amichetta faceva Bunny.

cancellato22544

Li ho sempre desiderati
Purtroppo mia mamma non poteva comprarceli. Esistono ancora? Me li comprerei pure ora sinceramente

Norlit

Mi piaceva molto giocare, tra le altre cose, con i chiodini della Quercetti e coi Supermag/Geomag

alien boy

Quando andavo al mare tiravo un sasso piatto con una traiettoria orizzontale per farlo rimbalzare più volte sulla superficie d'acqua. Era un "gioco" che almeno allora si faceva, non so se è comune farlo anche adesso.

Equilibrium

Io lo faccio anche ora

Equilibrium

Uno dei giochi che mi piaceva fare con gli altri oltre il classico calcio, era giocare con le biglie di vetro, un gioco di mira troppo bello.
Poi ricordo anche le giocate con il comodorre64, eravamo dieci bambini ad attendere 10 minuti che il mangianastri caricasse il gioco. Poi i joystick con le ventose, ricordo un mio amichetto che non riusciva a tenerlo fermo piantato sul tavolo, lo muoveva cosi tanto che una volta spacco la vetrina ad un metro di distanza, eravamo a casa mia e mia mamma ci mando tutti a fare in .... a giocare giù in cortile.
Poi mi ricordo anche il monopattino con le ruote fatte con i cuscinetti...
Cmq si faceva un sacco di cose spericolate

Kitsune

Se mi sforzo però ne escono fuori forse non è vero che ne ho avuti pochi
soldatini, telefono finto, insetti finti, topo di gomma, serpente di gomma, superliquidator, sapientino, indovina chi, monopoli, hotel, la pulce, chiodini, carro armato Galoob Xpanders, macchinina telecomandata, polly pocket (mia sorella) ,penso che mia sorella avesse una cucina giocattolo e un passeggino giocattolo, chiatarrina (mio fratello), pianola (mio fratello), figurine panini varie, tamagochi, perfection (mb), lavagna magica, labirinto delle biglie, gioco ad acqua infila gli anelli, videogioco tascabile tiger Electronics (mio fratello ma me lo faceva usare), avevo uno strano traduttore elettronico sembrava una calcolatrice per me era come un giocattolo, elefantino portachiavi che schiacciandolo usciva la cacca gommosa dal sedere, puntatore laser con diverse testine, frisbee, roller blade, skateboard, meccano (veicolo a tre ruote non ricordo il modello), puzzles una decina tutti da 100 pezzi uno da 500 ma era molto difficile per noi, il transformer "beast Wars Mega Class: Inferno",
un transformer ragno non ricordo il modello, diversi dinosauri di plastica.. io ero in fissa col triceratopo, omino antistress di farina dai vu cumpra sulla spiaggia,
una testa di mostro da schiacciare molto simile alle madballs ma era ricoperto di plastica con all'interno un liquido, gameboy color, tantissime cose random e discontinue come i wacko delle patatine, i jojo's (Jojo's Bouncin Boneheads), diversi giocattoli della serie ovetti kinder di turno ricordo i leoni e i coccodrilli in particolare, macchinine cambia colore freddo/caldo, avevo un sacco enorme pieno di mattoni diversi simili ai lego ma con la differenza che erano giganti, un salvadanaio maialino di gomma, una decina di aeroplanini a carica(cioè che se li facevi andare indietro si caricavano un po' e andavano avanti), un cavallino realistico diciamo.

Ruoppolo

Credo che esista ancora ma le versioni più moderne erano orrende sia per lo stile che per il contenuto.
I miei fratelli ne hanno avuto qualcuno da piccoli (primi anni 2000) e già allora erano bruttissime, neanche lontanamente paragonabili a quelle degli anni 90, quindi immagino che quelle attuali saranno ancora peggio.
Con il Sapientino un bambino poteva imparare davvero un sacco di cose e acquisire tante informazioni alle quali sarebbe stato difficile avere accesso altrimenti.

Teach83

Io ero fanatico di lego... praticamente io e mio fratello costruivamo di tutto.

Ma a me piaceva inventare cose, e non seguire istruzioni e montare set preimpostati.
Avevo solo il set della nave del governatore e l'astronave prigione integri.
Da piccolino mi pare avessi la stazione di polizia, mentre a mio fratello regalarono la pista di formula 1.

Ma alla fine finivo per disassemblare tutto per creare cose nuove.

Poi è arrivato il super nintendo, ma i lego hanno continuato per un po' ad accompagnarmi...

Equilibrium

Ricordo che a mia sorella gli regalarono la casa di barbie, ma lei non ci giocava e invece io mi divertivo a costrure la casa. Lei si incazzava. E ovviamente per me era un doppio godimento.

Poi ricordo che smontavo di tutto, molti elettrodomestici li smontavo e li rimontavo. Una volta feci scattare il salvavita. Per fortuna che c'era.

kraken

Mi piacevano i lego, i puzzle, i peluche.
Non ho mai amato giocattoli femminili tipo barbie e nemmeno i giochi da tavolo.
Mi piaceva disegnare e colorare.

Dalla prima elementare, quando imparai a leggere, iniziai già ad abbandonare i giochi a favore dei libri.

Come giochi con altri bambini ricordo vagamente il nascondino durante la ricreazione a scuola, ma già allora mi trovavo male con gli altri.