Protagonisti: Thora Birch, Scarlett Johanson, Steve Buscemi
Trama: Bellissimo film sull'insofferenza dell'uomo nel rapportarsi in un mondo sempre più omologato che impone i propri "standard" a chi vuole tenere fede alla propria individualità.
Alla fine degli anni novanta in una piccola cittadina degli Stati Uniti Ined è una diciottenne irrequieta, appena diplomata, in continuo conflitto con il padre che si dimostra affettuoso ma fondamentalmente superficiale. È amante della musica, dell'arte e dello stile punk, possiede un grande spirito critico e un cinismo che la fa sentire unica rispetto alla piatta massa di ragazzini della sua età.
La sua migliore amica, Rebecca, la sostiene nei momenti di difficoltà e sopporta le invettive pungenti che l'amica è capace di lanciare alla persona di turno. Ined è una magra, ma non secondo gli standard, è di bell'aspetto e porta i capelli a caschetto. L'amica Rebecca è bionda, piuttosto ordinaria. Un giorno incontrano Seymour, un uomo di mezza età con problemi di socializzazione, la sua passione preferita è collezionare dischi, soprattutto di genere blues.
Ined rimane affascinata da questo personaggio, dalla sua passione per i vecchi dischi, e dal suo essere a modo suo alieno alle convenzioni. Tra lei e Seymour nasce una bella amicizia costellata dalle stranezze di lei, che vuole assolutamente trovargli una bella ragazza.
Tramite annunci sui giornali, Ined trova una donna per Seymour ma, dopo il primo appuntamento dei due, la cosa le sfugge di mano : la donna inizia a condizionare la vita di Seymour e questo a Ined non piace affatto perché non accetta i cambiamenti dell'amico (secondo lei negativi perché annullano la sua originalità). Una sera Ined va a casa di Seymour per trovare conforto, delusa un po' dai suoi tentativi di diventare un artista dopo il diploma e un po' dal rapporto che lei stessa ha creato tra Seymour e quella donna. Una sera, lei gli confessa il suo amore e lo bacia. I due passano la notte insieme e Seymour tronca la relazione con l'altra donna.
Ined, a causa di una pesante litigata avuta con Rebecca, ultima di una lunga serie d'incomprensioni con l'amica che si sta adattando a vivere secondo gli standard, e dopo una serie di delusioni, ormai sentendosi inadatta a riuscire ad adattarsi al vivere, decide di abbandonare la città. Seymour nel frattempo è finito all'ospedale a causa di un incidente, convinto da Rebecca che Enid lo stesse prendendo in giro.
Prima di andarsene Ined passa a trovare Seymour e gli mostra un album di disegni che lo riguardano. L'uomo è sorpreso dai disegni, molto romantici, che raccontano in una sorta di diario immaginifico la loro storia. Con un' appena percettibile promessa di rivedersi, Ined parte da quella città, che non è mai riuscita a comprenderla, prendendo un autobus da una fermata soppressa 2 anni prima.
Questa scena finale, in qualche modo surreale, è interpretabile come un gesto estremo di protesta di chi non riesce ad adattarsi, a piegarsi o scendere a compromessi per perdere la propria identità caratteristica, agli standard della vita sociale dell'uomo comune. Altri interpretano la scena come il suicidio della protagonista.
