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Esprimo il mio parere riguardo alle difficoltà dei ragazzi/uomini con il sesso femminile. Parto dalla mia esperienza personale davvero pessima. Le prime donne con cui ho avuto a che fare nella vita che si sono prese "cura" di me sono state per me figure pessime e allucinanti.....e non avevo una figura paterna maschile forte da fare come da "contrappeso" quindi è facile capire come la mia avversione e/o difficoltà nei rapporti con le donne sia iniziata. C'è un però e sono sicuro che molti di voi mi capiranno anche se probabilmente sarà difficile per loro ammetterlo come lo è stato e lo è per me tutt'ora. Il rischio e l'errore più grave è quello di generalizzare è davvero una trappola insidiosa. Per farvi capire mi ricollego alle figure pessime che avevo e come è nato il mio pensiero "disfunzionale". le figure femminili che ho vicino sono davvero pessime, se ne fregano di me e sono fredde e indisponenti, oppure mi limitano fortemente e mi stanno addosso. E' vero per carità ma l'errore più grande qual'è: la generalizzazione ovviamente. Se le donne che ho vicino sono così allora devono essere tutte così e quindi non faccio lo sforzo nemmeno di andare a vedere se è vero, lo so già che è così.........Ecco, è un pensiero che spesso si fa inconsciamente , senza accorgersene neppure, ma è l'errore più grave che si possa fare. da qui è facile iniziare a evitare e quando si inizia ad evitare..........lo sapete come continua. Poi è facile incolpare le donne dicendo che tutte vogliono il ragazzo estroverso e che noi non riusciamo a trovarle........ma è palese....iniziando a generalizzare e a evitare i pregiudizi si autoalimentano. E come ad esempio una persona che viene morsa da un cane........ovviamente inizierà a pensare che tutti i cani lo morderanno, non che su 50 cani ad esempio 49 gli faranno le feste e magari a lui è capitato proprio quello "sbagliato". Se non riuscirà a superare questo pregiudizio eviteròùà e avrà paura dei cani per tutta la vita.
Ecco mi piacerebbe invece conoscere il parere di qualche donna/ragazza rispetto alle difficoltà con il sesso maschile.
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