gente menefreghista

zoe666 · 04-09-2012, 13:22

Bah. Sempre più spesso mi ritrovo a pensare a come son diverse le persone.
C'è chi si fa in quattro appena può, e chi pensa solo a se stesso.
Poi ci sono miliardi di vie di mezzo, tra cui quella che più odio è la categoria:"io per gli amici mi faccio in quattro" a parole, poi a fatti il menefreghismo e l'opportunismo è pressochè totale.
O coloro che di fronte a un tuo momento di difficoltà se ne fregano platealmente, e tu, non si come mai, continui anche ad andarci dietro.
Ho persone attorno che non sento da settimane ormai. Così, dal nulla. Prima tutto un "usciamo facciamo organizziamo" poi senza un motivo valido ( non ne trovo davvero ) risucchiate in un buco nero.
Le stesse persone che quando stavano poco bene son state da me confortate, aiutate, contattate. O le stesse persone che se serviva un favore, zoe c'era sempre.
Ora potre anche essere morta e non lo saprebbero.
Mi son successe alcune cose positive, proprio in questo periodo. Questo mi aiuta a non pensarci. Coltivo altri rapporti, coltivo i miei interessi e i miei progetti.
Ma ancora ogni tanto penso a questa gente ( che mi conosce da decenni in alcuni casi ) e mi chiedo come si possa sfruttare finchè c'è bisogno, e sparire quando il bisogno è stato soddisfatto.
Persone che mi chiamano "amica" quando mi mandano gli sms, e non sanno nulla di ciò che mi capita. E' tutta finzione, totale finzione nel modo di rapportarsi.
Ma in effetti, svariate persone di cui mi sono circondata nel corso degli anni mi hanno confermato che a vederle come si rapportano con me, 'ste persone son persone del cavolo.
Ma forse, la cosa che mi lascia più a bocca aperta è che perdo ancora tempo a contattarle, ogni tanto.
E' proprio ostinazione, non capisco perchè.

mr.Nessuno · 04-09-2012, 13:27

ormai è la società odierna, tutto gira intorno agli interessi personali, se ci pensi bene anche moltissimi matrimoni esistono e reggono negli anni solo per gli interessi personali di entrambi.

chrissolo · 04-09-2012, 13:27

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Originariamente inviata da zoe666

Ma forse, la cosa che mi lascia più a bocca aperta è che perdo ancora tempo a contattarle, ogni tanto.
E' proprio ostinazione, non capisco perchè.

O forse è semplice bisogno ?

Comunque il tuo discorso è tristemente vero..

zoe666 · 04-09-2012, 13:33

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Originariamente inviata da chrissolo

O forse è semplice bisogno ?

Comunque il tuo discorso è tristemente vero..

bisogno no, fosse successo in un periodo di forte solitudine si, ma questo lo è un pò di meno.
E' proprio accanimento terapeutico verso qualcosa che non c'è più

Baloordo · 04-09-2012, 13:34

"siam 7 miliardi, ma siam tutti soli..."

varykino · 04-09-2012, 13:34

gran parte della gente pensa ai propri interessi , i pochi che agiscono col cuore vengono divorati dagli approfittatori ... ormai non mi stupisce piu nulla

Boyyy82 · 04-09-2012, 13:42

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Originariamente inviata da zoe666

Bah. Sempre più spesso mi ritrovo a pensare a come son diverse le persone.
C'è chi si fa in quattro appena può, e chi pensa solo a se stesso.
Poi ci sono miliardi di vie di mezzo, tra cui quella che più odio è la categoria:"io per gli amici mi faccio in quattro" a parole, poi a fatti il menefreghismo e l'opportunismo è pressochè totale.
O coloro che di fronte a un tuo momento di difficoltà se ne fregano platealmente, e tu, non si come mai, continui anche ad andarci dietro.
Ho persone attorno che non sento da settimane ormai. Così, dal nulla. Prima tutto un "usciamo facciamo organizziamo" poi senza un motivo valido ( non ne trovo davvero ) risucchiate in un buco nero.
Le stesse persone che quando stavano poco bene son state da me confortate, aiutate, contattate. O le stesse persone che se serviva un favore, zoe c'era sempre.
Ora potre anche essere morta e non lo saprebbero.
Mi son successe alcune cose positive, proprio in questo periodo. Questo mi aiuta a non pensarci. Coltivo altri rapporti, coltivo i miei interessi e i miei progetti.
Ma ancora ogni tanto penso a questa gente ( che mi conosce da decenni in alcuni casi ) e mi chiedo come si possa sfruttare finchè c'è bisogno, e sparire quando il bisogno è stato soddisfatto.
Persone che mi chiamano "amica" quando mi mandano gli sms, e non sanno nulla di ciò che mi capita. E' tutta finzione, totale finzione nel modo di rapportarsi.
Ma in effetti, svariate persone di cui mi sono circondata nel corso degli anni mi hanno confermato che a vederle come si rapportano con me, 'ste persone son persone del cavolo.
Ma forse, la cosa che mi lascia più a bocca aperta è che perdo ancora tempo a contattarle, ogni tanto.
E' proprio ostinazione, non capisco perchè.

Ma tanto è così che gira il mondo, sinceramente ormai mi fido solo di poche persone e poche di queste hanno dimostrato di essermi amiche.
Poi a mio avviso bisogna anche recuperare un po' di dignità, certe persone non meritano nulla, io quando si tratta di "dare" non mi tiro indietro ma quando vedi che queste persone se ne fregano o peggio ancora spariscono ti girano non poco le palle... quindi bisognerebbe "dare" solo a chi se lo merita, a certe persone darei un bel calcio nel sedere...

Kaline2 · 04-09-2012, 14:47

Purtroppo è così, dappertutto. Dovremmo semplicemente imparare a non soffrirne troppo e, pur rimanendo corretti e senza cadere noi stessi nell'opportunismo, prendere con le pinze tutto e tutti quelli che ci circondano.
Riuscire ad andare per la nostra strada e fare i nostri progetti come stai facendo tu, è ottimo

Barcollo · 04-09-2012, 14:58

Basta dare tanto agli altri quando indietro non si riceve nulla in cambio.
Mi è capitato una volta e mi è bastata e avanzata per capire come è fatta la maggior parte della gente.
Spero di trovare un giorno l'eccezione che possa farmi di nuovo aprire in tal senso...

Manuela.tr · 04-09-2012, 15:05

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Originariamente inviata da zoe666

bisogno no, fosse successo in un periodo di forte solitudine si, ma questo lo è un pò di meno.
E' proprio accanimento terapeutico verso qualcosa che non c'è più

Anche io sono cosi'...
Nonostante l'indifferenza e la poca vicinanza, mostratami da alcuni amici in periodi più o meno bui, continuo a pensarci, a cercarli e anche ad uscirci se organizzano qualcosa. Il fatto e'che io dopo un po'dimentico e giustifico.
Potrebbe succedere anche me di comportarmi nello stesso modo per i più svariati motivi. In fondo ognuno ha la propria vita, le proprie difficolta'anche pratiche. Nel mio caso questo vale per amicizia di vecchia data. Riguardo le nuove sono più selettiva e lucida. Non frequenterei mai o almeno non in modo assiduo, persone che si dimostrano "menefreghiste", "prepotenti", prese solo da loro stessi. Quelle che impongono la propria volonta' e ti sovrastano in modo aggressivo. Quelle che gia' sai di non poter chiamare per scambiare due parole, confidarti, chiedere una mano. L'amicizia come qualsiasi relazione dovrebbe comportare uno scambio reciproco tra persone. In assenza di questo non e'amicizia.

LatrinLover · 04-09-2012, 15:12

un famoso detto napoletano recita: Mio nonn campaje cient ann pcchè se facev e cazz suoje (tradotto "Mio nonno visse 100 anni perchè si vedeva per bene le sue cose")

Xchénnpossoreg? · 04-09-2012, 15:17

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Originariamente inviata da zoe666

Ma ancora ogni tanto penso a questa gente ( che mi conosce da decenni in alcuni casi ) e mi chiedo come si possa sfruttare finchè c'è bisogno, e sparire quando il bisogno è stato soddisfatto.

Secondo me certe persone si comportano così senza farlo di proposito.
Se chiederai loro spiegazioni probabilmente cadranno persino dalle nuvole.
Il punto è che sono talmente concentrate su se stesse da non vedere gli altri.
Non lo fanno con cattiveria.. ma lo fanno comunque, ecco.

Ho incontrato spesso gente di questo tipo e per esperienza personale non cambieranno mai... anche perché per loro non c'è un problema.

zoe666 · 04-09-2012, 17:56

Quote:

Originariamente inviata da Xchénnpossoreg?

Secondo me certe persone si comportano così senza farlo di proposito.
Se chiederai loro spiegazioni probabilmente cadranno persino dalle nuvole.
Il punto è che sono talmente concentrate su se stesse da non vedere gli altri.
Non lo fanno con cattiveria.. ma lo fanno comunque, ecco.

Ho incontrato spesso gente di questo tipo e per esperienza personale non cambieranno mai... anche perché per loro non c'è un problema.

esatto, una volta chiesi loro il motivo di alcuni comportamenti e caddero dalle nuvole, penso davvero che sia come dici tu.
Ma la cosa è ancora più triste del pensare che lo facciano apposta

Alexia · 04-09-2012, 18:27

ciao
Io in questo momento sto soffrendo proprio a causa di amicizie. Quelle che credevo essere amiche al primo litigio mi hanno voltato le spalle nonostante io mi fossi scusate per la mia parte di colpa e avessi detto che non volevo rovinare la nostra amicizia. Per me è stato un duro colpo.Ho aperto il mio cuore a queste persone, ho investito tutto il mio affetto. Paradossalmente persone da cui queste stesse mi avevano raccomandato di non frequentare si sono dimostrate amiche. La vita è strana e a volte scombussola l'ordine delle cose.Ti posso capire penso che il tuo bisogno di Ripensare a queste persone che ti hanno ferito , nasconda in fondo in fondo un bisogno di accettazione. Ma la cosa importante è che tu devi rispettare prima di tutto te stesso ma devi anche farti rispettare.
Ti auguro ogni bene.

Marco Russo · 04-09-2012, 18:29

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Originariamente inviata da zoe666

Bah. Sempre più spesso mi ritrovo a pensare a come son diverse le persone.
C'è chi si fa in quattro appena può, e chi pensa solo a se stesso.
Poi ci sono miliardi di vie di mezzo, tra cui quella che più odio è la categoria:"io per gli amici mi faccio in quattro" a parole, poi a fatti il menefreghismo e l'opportunismo è pressochè totale.
O coloro che di fronte a un tuo momento di difficoltà se ne fregano platealmente, e tu, non si come mai, continui anche ad andarci dietro.
Ho persone attorno che non sento da settimane ormai. Così, dal nulla. Prima tutto un "usciamo facciamo organizziamo" poi senza un motivo valido ( non ne trovo davvero ) risucchiate in un buco nero.
Le stesse persone che quando stavano poco bene son state da me confortate, aiutate, contattate. O le stesse persone che se serviva un favore, zoe c'era sempre.
Ora potre anche essere morta e non lo saprebbero.
Mi son successe alcune cose positive, proprio in questo periodo. Questo mi aiuta a non pensarci. Coltivo altri rapporti, coltivo i miei interessi e i miei progetti.
Ma ancora ogni tanto penso a questa gente ( che mi conosce da decenni in alcuni casi ) e mi chiedo come si possa sfruttare finchè c'è bisogno, e sparire quando il bisogno è stato soddisfatto.
Persone che mi chiamano "amica" quando mi mandano gli sms, e non sanno nulla di ciò che mi capita. E' tutta finzione, totale finzione nel modo di rapportarsi.
Ma in effetti, svariate persone di cui mi sono circondata nel corso degli anni mi hanno confermato che a vederle come si rapportano con me, 'ste persone son persone del cavolo.
Ma forse, la cosa che mi lascia più a bocca aperta è che perdo ancora tempo a contattarle, ogni tanto.
E' proprio ostinazione, non capisco perchè.

ci sono le amicizie, poi ci sono le conoscenze, ma in mezzo ci sono i contatti.
Loro usano te, tu usa loro. Chiamale, chiedi loro cose, o anche solo di uscire, consapevole che non sono affidabili.

A volte tra l'altro, anche fare favori è un bisogno. Il bisogno di sentirsi utili.

crome · 04-09-2012, 18:51

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Originariamente inviata da zoe666

Bah. Sempre più spesso mi ritrovo a pensare a come son diverse le persone.
C'è chi si fa in quattro appena può, e chi pensa solo a se stesso.
Poi ci sono miliardi di vie di mezzo, tra cui quella che più odio è la categoria:"io per gli amici mi faccio in quattro" a parole, poi a fatti il menefreghismo e l'opportunismo è pressochè totale.
O coloro che di fronte a un tuo momento di difficoltà se ne fregano platealmente, e tu, non si come mai, continui anche ad andarci dietro.
Ho persone attorno che non sento da settimane ormai. Così, dal nulla. Prima tutto un "usciamo facciamo organizziamo" poi senza un motivo valido ( non ne trovo davvero ) risucchiate in un buco nero.
Le stesse persone che quando stavano poco bene son state da me confortate, aiutate, contattate. O le stesse persone che se serviva un favore, zoe c'era sempre.
Ora potre anche essere morta e non lo saprebbero.
Mi son successe alcune cose positive, proprio in questo periodo. Questo mi aiuta a non pensarci. Coltivo altri rapporti, coltivo i miei interessi e i miei progetti.
Ma ancora ogni tanto penso a questa gente ( che mi conosce da decenni in alcuni casi ) e mi chiedo come si possa sfruttare finchè c'è bisogno, e sparire quando il bisogno è stato soddisfatto.
Persone che mi chiamano "amica" quando mi mandano gli sms, e non sanno nulla di ciò che mi capita. E' tutta finzione, totale finzione nel modo di rapportarsi.
Ma in effetti, svariate persone di cui mi sono circondata nel corso degli anni mi hanno confermato che a vederle come si rapportano con me, 'ste persone son persone del cavolo.
Ma forse, la cosa che mi lascia più a bocca aperta è che perdo ancora tempo a contattarle, ogni tanto.
E' proprio ostinazione, non capisco perchè.

credo che dovresti dare a ogni rapporto il giusto peso...
se questi tuoi "amici" non ci sono per te tu a tua volta " sfrutta" loro se ti capita ma non farci affidamento e agisci sapendo benissimo la loro natura...
io anche ho "amiche" ( che ovviamente metto tra virgolette) che conosco da anni però so come sono fatte...si aspettano che corro in loro aiuto e poi però di me gliene frega zero...
io semplicemente agisco di conseguenza...se una sera mi va ci esco ma di sicuro non faccio loro favori o se ho di meglio da fare mi metto scrupoli a dirglielo...
la gente mi faccio in 4 per gli amici poi alla fine pensa solo a se stessa è la più spassosa.........
io una volta a un elemento del genere gli ho chiesto l'ultima cosa che avesse fatto per qualcuno..l'unico esempio è stato di un fatto che risaliva a 5 mesi prima...
e sta qui si definiva generosissima l'amica top e invece era una poveretta...
infatti le ho detto bye bye

Belindo · 04-09-2012, 18:55

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Originariamente inviata da zoe666

esatto, una volta chiesi loro il motivo di alcuni comportamenti e caddero dalle nuvole, penso davvero che sia come dici tu.
Ma la cosa è ancora più triste del pensare che lo facciano apposta

è cosi, e la cosa si estende anche per altre cose
una battuta sua su come sei pettinato o perchè non parli mai lui non penserà mai che a te dentro, ti spezza in 2
semplicemente la prende sul ridere e finita li.
ma poi comunque meglio pochi ma buoni e sopratutto, senza esagerare
va bene favori ecc.. ma senza diventare zerbini

a.a.a · 04-09-2012, 19:24

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Originariamente inviata da zoe666

Bah. Sempre più spesso mi ritrovo a pensare a come son diverse le persone.
C'è chi si fa in quattro appena può, e chi pensa solo a se stesso.
Poi ci sono miliardi di vie di mezzo, tra cui quella che più odio è la categoria:"io per gli amici mi faccio in quattro" a parole, poi a fatti il menefreghismo e l'opportunismo è pressochè totale.
O coloro che di fronte a un tuo momento di difficoltà se ne fregano platealmente, e tu, non si come mai, continui anche ad andarci dietro.
Ho persone attorno che non sento da settimane ormai. Così, dal nulla. Prima tutto un "usciamo facciamo organizziamo" poi senza un motivo valido ( non ne trovo davvero ) risucchiate in un buco nero.
Le stesse persone che quando stavano poco bene son state da me confortate, aiutate, contattate. O le stesse persone che se serviva un favore, zoe c'era sempre.
Ora potre anche essere morta e non lo saprebbero.
Mi son successe alcune cose positive, proprio in questo periodo. Questo mi aiuta a non pensarci. Coltivo altri rapporti, coltivo i miei interessi e i miei progetti.
Ma ancora ogni tanto penso a questa gente ( che mi conosce da decenni in alcuni casi ) e mi chiedo come si possa sfruttare finchè c'è bisogno, e sparire quando il bisogno è stato soddisfatto.
Persone che mi chiamano "amica" quando mi mandano gli sms, e non sanno nulla di ciò che mi capita. E' tutta finzione, totale finzione nel modo di rapportarsi.
Ma in effetti, svariate persone di cui mi sono circondata nel corso degli anni mi hanno confermato che a vederle come si rapportano con me, 'ste persone son persone del cavolo.
Ma forse, la cosa che mi lascia più a bocca aperta è che perdo ancora tempo a contattarle, ogni tanto.
E' proprio ostinazione, non capisco perchè.

Secondo me non dovresti frequentarle più queste persone.

chopin6630k · 04-09-2012, 19:34

Viviamo in un mondo così. In una società insensibile, cruda e invivibile. Le persone non sono più come un tempo.

Anzi, forse non lo sono mai state. -_-

a.a.a · 04-09-2012, 19:37

Quote:

Originariamente inviata da chopin6630k

Viviamo in un mondo così. In una società insensibile, cruda e invivibile. Le persone non sono più come un tempo.

Anzi, forse non lo sono mai state. -_-

Si è vero,però secondo me la persona prima erano più sensibili.