Martello

Passeggio nella sera in centro da solo, e guardo le comitive di ragazzi che si divertono, dalle finestre aperte per il calore giunge un vociare confuso di gente che ride, in un bar del centro suonano e la gente si accalca nel centro città, osservo questa situazione dinamica dal mio angolo visuale solitario, e un dolore interno mi attraversa, non sarò mai come quella gente, non riuscirò mai ad avere una vita sociale degna di tale nome, non amici, non serate al bar, non passeggiata in compagnia, mi prende la depressione, lo scoramento, avrei voglia di piangere ma non riesco xkè è una situazione che va avanti da troppi anni già troppo nota x sorprendermi. E voi come reagite all'estroversione generale quando uscite di casa?Vi deprimete o trovate spunti per migliorarvi?L'estroversione generale vi galvanizza o vi butta giù?

AloneInTheDARK

meno male vivo in periferia nel mio piccolo paesino.

ajMcwill

è una situazione che non mi dice un cazzo... e la loro felicità non mi dice nulla. Nei loro sorrisi sento sempre il retrogusto della droga e dell'acool, del sesso e della non curanza... non li invidio,.... NON CI RIESCO

very90

Belle parole.
Comunque nemmeno io li invidio molto, la mia solitudine in parte è anche colpa mia, visto che se non mi trovo con le persone (cosa che accade con la stragrande maggioranza di esse) preferisco proprio non frequentarle.
La compagnia di qualcuno non mi dispiacerebbe ma non mi accontenterei di persone qualsiasi pur di uscire, cosa che in molti fanno.

Pertugio

Ti quoto in pieno, la loro è una falsa felicità, si illudono di stare meglio in questo mondo fondamentalmente fatto di cacca.

Fallito91

Sinceramente vedere gli altri(soprattutto le coppiette) in centro un po deprime perche' constato l'impossibilità di avere una sociale pero' per molte cose non mi piacerebbe fare quello che fanno i fighi come ad esempio andare in discoteca,ubriacarsi,vestirsi in quel modo insomma vorrei avere vita sociale pero' rimanendo con le mie idee senza copiare per forza la massa.Non so se mi spiego.Per me vita sociale sarebbe avere una fidanzata,uscirci la sera ed andare a fare una passeggiata sul lungomare,mangiare una pizza o andare al cinema con altre coppie di amici tranquilli e poco casinisti.

criswanted

io mi butto super giù ... ormai e un sogno avere una piccola compagnia di amici con cui confidarmi e divertirmi anche con poco...ma sono solo

Fallito91

Son d'accordo con te a me non deprime il fatto che la mia esistenza non sia uguale a quella dei fighetti ma invece mi fa soffrire il fatto di non avere mia la vita sociale per come la vorrei io:tranquilla e non basata sull'occhio sociale.Ecco credo di aver centrato il mio problema, finalmente.

cancellato8041

mi fa nè caldo nè freddo, però per esempio passare vicinissimo a questi luoghi (tipo nel centro storico di pavia, per chi la conosce via nuova) mi mette un pò a disagio

ah bè, se c'è da uscire, un pochettino ci esco (con qualche amico)

Destiny

Niente,poichè so benissimo che anche io potrei essere al loro posto ma maledettamente ho altre capacità rispetto al relazionarmi con gli altri,francamente non mi interesserebbe conoscere nuove persone qualsiasi.
Odio salutare qualcuno che non conosco,odio fare il finto interessato a persone con cui non condividerò mai niente e che ripetono sempre tutto il giorno quella beneamata frase latina "carpe diem" ,dannato orazio, ora questa perla è diventata un simbolo per lo stile di vita mondano e discotecaro

Noctis

Non mi dice nulla, alcuni esempi di estroversione anzi mi infastidiscono, mai e poi mai mi potrò sentire male perchè io non faccio le stesse cose.

luky

Non esco mai da solo, non saprei dove andare,che fare. Però il pensiero di essere solo di non avere amici mi fa stare male, ciò a prescindere dal fatto che c'è chi si buca e chi sniffa cocaina, ovvio che non invidio loro; ma gli estroversi normali tranquilli o casinisti che hanno una vita sociale normale senza fare le 6 di mattina si, è brutto dirlo ma li invidio

missim

Non li invidio perchè io mi sono allontanato dal mondo e non viceversa.

electricfuneral

a me viene un attacco omicida

in generale sono situazioni che mi avviliscono,ma non perche' vorrei essere come loro,bensi' perche' mi rendo conto ancora di piu' che sono solo,sento la solitudine,se uscissi con una persona insieme a me (magari una ragazza!) non me ne fregherebbe niente degli altri

skyline

Sinceramente non li invido perchè per una buona parte la serata al bar costituisce la cosa più interessante che hanno.

Inosservato

io provo invidia...sembrano sereni e spensierati

Labocania

Non può far altro che buttarmi giù quell'esempio di vita che io non apprezzo, non comprendo eppure esercita attrazione.

niky

Anche a me capita che dalle finestre aperte si senta il vociare ed il passeggio sottostante. Quando poi capita di uscire per una commissione o per un altro motivo devo dire sinceramente che l'estroversione generale mi avvilisce facendomi scuotere la testa sul perchè sono escluso dal "panta rei".
Non voglio snaturarmi ma anche essere così, cioè tranquilli per capirci, ed avere una vita sociale degna di tal nome non penso siano cose inconciliabili!
Quelle rare volte in cui sono stato in gruppi, anche di notevole estroversione, se messo a mio agio me la sono sempre cavata alla grande, riuscendo a tenere molto bene il "ritmo"...poi vabbè, è chiaro che le mie insicurezze possono avermi frenato in qualcosa per cui non mi sarò mai espresso al 100%, ma il rendimento lo giudico positivo.
Forse in quelle rare volte una causa è stata anche la mia latente voglia di protagonismo, nel senso di desiderio di uscire dal guscio e mostrarmi senza timore

matrix_y

Mi hai tolto le parole di bocca. Invidiarli sarebbe da stupidi.

maury25

Mi lasciano indifferente. A volte m'infastiscono e a volte ho istinti violenti. Dipende... Invidia sicuramente no.