Pluvia

Quoto,
non mi dispiacerebbe provare almeno una volta, giusto per sapere cosa si prova ma sarà una delle cose che mi perderò nella mia esistenza, e non sarà nemmeno l'ultima.

cancellato8041

AbitanteDiMarte

Ormai fa parte della mia quotidianità(cioè una alla sera non me la tolgo quasi mai!)
Secondo me dipende da come ti senti in un determinato contesto,mentre la fumi,e poi credo centri anche un discorso di recettori per il thc e la dopamina,ovvero se uno ne ha pochi può fumare anche un camion di ganja senza effetti.

Pulcina

Provato una volta per curiosità.
Nulla di speciale, secondo me.



Più che altro, mal di testa terrificante svanito l'effetto.
Credo che non ne fumerò più.

Sensemayá

Io, e sono piuttosto contrariato dalla tendenza a relativizzare l'incidenza del suo consumo.
Si può dire un diffuso fenomeno di costume, e aggiungerei che lo trovo alquanto fastidioso per via della - a mio parere - dannosa connotazione da attività sociale e ricreativa che ha assunto.

pesco

bisogna distinguere il fumo dall'erba...
il primo fa meno e costa poco, l'erba è più difficile da trovare ma è molto meglio.

Comunque non dovrebbe dare dipendenza. Posso farmi qualche tiro al mese ma non ne sento la necessità.

Recentemente ho provato i funghetti allucinogeni...mi aspettavo meglio, anche perchè in quelle ore che le prendi meglio che non ti veda nessuno(puoi diventare pallido cadaverico o sudare all'inverosimile)

Fallito91

Mai fatto e sinceramente non mi interessa,ho avuto varie situazioni in cui mi è stata sbattuta in faccia ma ho sempre detto di no,non mi interessa quella roba per me lo sballo è altro,se devo trasgredire,a questo punto invece di fumare questa roba che fa male al cervello,prendo 100-200 euro e me ne vado con una escort almeno lì godo per davvero e non faccio male a nessuno.

Anakin

mai, mi fa schifo anche l'odore simil carne arrostita

Lost

Stesso io, solo una volta ho provato a fumare una sigaretta perchè hanno insistito, devo dire che però mi ha fatto veramente schifo

Winston_Smith

Anch'io la stessa cosa, in occasione dei miei 18 anni. Evviva la legge antifumo nei locali pubblici.

Kaname92

Io sono così imbranata che non riesco nemmeno ad aspirare il fumo delle sigarette normali
In ogni caso non mi è mai interessato nè le sigarette nè le canne ... Può capitare che mi piaccia il profumo del fumo, ma per me hanno tutte un saporaccio quindi vade retro ..

super unknown

Avevo il sentore che qui dentro...
Scherzi a parte, mai fumato o assunto droghe d'altro tipo, son già fatto di mio.

GatMe

In parte devo dissentire.. ci sono fumi di altissima qualità e di conseguenza anche il prezzo.. certo è vero che il tipico 'fumaccio' è quello che và per la maggiore..

Atomino

Straquoto, mai fumato niente.

AbitanteDiMarte

Per me la marijuana ha un profondo significato sociale ed etnico,ora sono cose che sto mettendo insieme adesso,ma oserei dire che è una di quelle piante che ha sempre fatto parte della storia dell'uomo,assumendo significati ed importanza diversa a seconda del periodo storico ed accompagnandolo nella sua evoluzione.
Gli antichi la strausavano,non è che abbia fatto uno studio approfondito,però aveva importanza proprio nel sociale e nel rituale.
Anche oggi viene consumata dalle tribù indigene di svariate parti del mondo,dove per loro non esiste neanche il termine canna o spinnello,oltre a dare un significato del tutto diverso a questa pianta.
Altrove molte altre culture l'hanno bandita,soprattutto quelle a sfondo cristiano.
I primi sono stati gli americani,nel 55 o giù di li,o forse ancora prima la cultura del cristianesimo.
Il problema,sempre secondo me,e che oggi si focalizza tutta l'attenzione sull'uso attivo della sostanza tetraidrocannabinolo(ovvero THC) presente,appunto,nella composizione della marijuana,in maggior misura nei suoi "frutti".
Questa sostanza,che tra l'altro noi stessi produciamo e che ingeriamo naturalmente con il latte materno nei primi mesi(perché fa aumentare la fame del cucciolo o bambino che deve crescere e quindi mangia di più,la famosa "fame chimica"),causa un rilascio di dopamina maggiore che influenza le aree del cervello relative al piacere,al pensiero(quindi influenzando anche le capacità creative),alla concentrazione e anche alla coordinazione motoria.
Tutto avviene in maggior misura nel nucleo accumbens,parte del sistema libico cerebrale che è la sede dei nostri impulsi più primitivi.
Ora essendone un consumatore attivo non da poco potrei dire con una certa sicurezza che essendo,appunto,una sostanza psicoattiva,tende a stimolare la nostra percezione del mondo e(soprattutto)di noi stessi in modi non abituali;per cui il fatto che,al primo spinello,uno si senta ansioso e "imparanoiato"(per usare un linguaggio del gergo) mi sembra abbastanza normale,perchè quell'angoscia/nervosismo che uno cerca continuamente di controllare o di nascondersi viene paurosamente a galla dopo che vengono stimolati i centri del piacere.
In pratica,se uno e già angosciato di suo e cerca in tutti i modi di sfuggire a questo sentimento,fumando ti rendi subito conto,"percepisci" in vari modi tutti questi sentimenti rimossi o repressi.
L'effetto può variare molto da persona a persona,perchè abbiamo cervelli diversi ed esperienze diverse.
Essa non fa che amplificare ciò che noi stessi ci diciamo in un dato momento.
Poi dipende se si è da soli o in compagnia,perchè come già detto conta moltissimo anche il contesto in cui si è.
Mai farlo con chi ti sta sulle balle,se sei agli inizi cerca un amico/a fidato/a,se sei da solo fallo quando hai moooolto tempo libero e senza pregiudizi per la testa,altrimenti non lo fare.
Ma aldilà di tutto questo quella pianta può essere usata praticamente per fare tutto:vestiti,carta,corde,fibre di vario tipo,vernici,laminati di legno di elevata resistenza e bassissimo peso,dolci,impasti,cure per melanomi,depressioni,radicali liberi,glaucomi e altre svariate malattie(ma già la usano da un po') e persino carburanti(qundi energia rinnovabile a costo zero e inquinamento zero).
Nel 1941 Henry Ford riusci dopo 12 anni a progettare la prima automobile realizzata e alimentata con materiali biologici rinnovabili.
E con quale pianta poteva farlo?Con la canapa,o marijuna,o ganja o volgarmente erba.
Ovviamente le nascenti industrie americane del petrolio non potevano permettere che la loro grande scoperta venisse posta in secondo piano da una macchina che tutti potevano avere a prezzo stracciato,che non inquinava,prodotta con materiali reperibili da tutti e che quindi avrebbe pregiudicato l'instaurarsi di altri mercati sopra quello del petrolio,come quello della gomma e della plastica,senza parlare dello smatimento dei rifiuti,del trasporto di questa sostanza via mare,e di tutte le guerre e gli intrighi politici che questa sostanza(il petrolio) avrebbe causato negli anni a venire.
Sono un bel mucchio di soldi e di potere.
Purtroppo nel 47 Ford muore e dopo qualche tempo guarda caso spuntano le prime pubblicità propagandistiche che bannano la marijuana perché "rende aggressivi e spregiudicati,un pericolo per la sana costruzione di una famiglia",c'è proprio il video di una di queste pubblicità.
Fanno di tutto per renderla criminale,poi nel 55 la proibiscono del tutto e amen.
Ora ripensandoci:le persone che potevano trarre maggior profitto da questa proibizione sono le stesse che cercano di convincermi che è una pianta assolutamente dannosa.
Mah...io sono convinto di tutto il contrario.
Come tutte le cose non bisogna abusarne,perchè si possono riscontrare effetti non piacevoli,come mal di testa,lentezza fisica e mentale,stanchezza ed irritabilità ma soprattutto perché perde il suo significato rituale di socializzazione e di rilassatezza(se si è da soli),diventando di conseguenza una droga come tutte le altre.
Togliamo poi che,come già qualcuno qui ha scritto,e la sostanza che ha meno effetti collaterali(per dire che non ne ha apparte il problema della combustione e della conseguente inalazione che danneggia i polmoni,ma oggi esistono anche dei vaporizzatori che hanno risolto questo problema) rispetto alle altre sostanze psicoattive o "droghe".
Ci sarebbe poi da fare un discorso sulla parola "droga".
L'uso e l'abuso di droghe e sostanze psicotrope per me non è altro che la conseguenza naturale della gente al vuoto della nostra cultura,che ormai da generazioni ha perso di vista il significato stesso della vita,per sostituirlo con quello del mercato globale e del freddo progresso tecnologico.

darkside

Fumare erba (buona) dilata la percezione spazio-temporale e amplifica alcuni stati d'animo.
Ascoltare i Pink Floyd così come un certo tipo di musica dopo aver fumato aggiunge una "dimensione" ai tuoi sensi, si percepiscono sfumature che prima non avevi colto.
Chiaramente parlo per me, per le mie sensazioni, io se mi capita e il momento è giusto fumo.
Ora sono anni che non lo faccio, ma non mi ha mai creato dipendenza.
Peggio la nicotina e il cibo spazzatura!

Winston_Smith

Direi che almeno per quanto mi riguarda non c'è la benché minima possibiltà di confronto, gli Eccelsi trionfano a mani basse

Lifeisplan

Fumare erba è una di quelle cose che va fatta con coscienza. Non sono di quelli che non la considera droga, anzi.
Credo che il principale pericolo dell'erba sia quello di farla diventare fine e non mezzo, cosa che può accadere solo se si è piccoli quando si incomincia, in quanto non dà affatto dipendenza fisica.
Gli effetti sono soggettivi, è vero, però oggettivamente quello che dà una BUONA erba è una migliore capacità creativa e di velocità di associazione dei pensieri, l'importante è riuscire a canalizzare quello che si pensa verso cose positive o nel caso in cui si voglia affrontare un qualcosa di negativo con se stessi bisogna essere forti e non cadere nel buco. Vedetela un po' come un momento per riflettere meglio su certi aspetti della propria vita. Io quando fumo divento estremamente empatico, soprattutto nei confronti dei miei familiari e credetemi che dopo la botta imparo sempre qualcosa di nuovo sul come comportarmi con gli altri.
Ovviamente per essermi iscritto su questo forum non è sempre tutto rose e fiori, capita a volte di pensare a qualcosa di brutto e di sentirmi inadeguato in mezzo a chi mi circonda, soprattutto mi capita di sentirmi veramente male quando nel bel mezzo di un qualche mio pensiero positivo e ricco di umanità sento qualche idiozia detta da qualcuno che mi sta accanto. Tant'è che le mie migliori smoking session sono state quelle dov'ero da solo.

Per ultima cosa vorrei dire a quelli che hanno scongiurato l'uso di erba di provarla qualche volta, anche per conoscere meglio il proprio corpo e la propria mente. Chi non ha provato nulla dopo aver fumato beh, non buttate i soldi

Zanna92

Non hai del tutto torto, io ho scoperto quali sono le zone di spaccio solo grazie ai miei amici cannaioli, prima non sapevo minimamente dove qualcuno potesse procurarsi l'erba (eccettuata la mia scuola, lì il fumo girava liberamente a causa della maggioranza rossa)

schoenberg

Non fumo da giugno -
1. fino ad agosto perché nonostante in passato avessi anche fumato tanto (dieci al giorno con la mia ex, per mesi) non ho mai avuto tolleranza, i risvegli postumi erano disastrosi e a lungo andare diventavo apatico;
2. i miei amici fumatori hanno cambiato città e io ho smesso anche con la nicotina da due mesi, un personal vorrebbe dire procurarmi tutto e temo di ricadere nel vizio del fumo.
Miei effetti tipici sono sonno e scarsa voglia di parlare, ridere m'è sconosciuto (ma non del tutto, è capitato un paio di volte). Gli effetti grossi sono che l'ansia e la pesantezza alla testa vengono meno e questo mi rende anche libidinoso se ho contatto fisico (di mio sono comunque timido). Ciò che mi piace fare è coccolare, ascoltare musica, guardare film e parlare. Cioè le cose che mi piace (o mi piacerebbe) fare solitamente. Da fatto riuscivo persino ad andare a feste di musica elettronica e ballare, cosa altrimenti impossibile.
E' da un po' che vorrei fumare erba e per questo pensavo di comprare o una pipetta o un cilum o il bong, mi hanno sconsigliato la prima perché a quanto pare quelle degli smartshop sono ideate per il consumo di crack.