ucn93

Vi capita mai di essere sopraffatti dalla frustrazione,per ciò che siete rispetto a come vorreste essere,per le occasioni perdute,per i sogni che forse non si potranno mai realizzare? A me questa sensazione mi sta massacrando.

Melvin II

purtroppo spesso.ma provo sempre ad rialzarmi

badwolf

si ....

Halastor

no .......

Peppemetal81

La frustrazione non tanto...qualcosa di peggiore che che mi blocca e mi toglie quasi tutta l'energia vitale.

Wolferstein

si sempre devo fare i conti con la frustrazione ma, scatta contemporaneamente anche una sorta di meccanismo di autogiustificazione per il quale mi "autoassolvo" se così si può dire, pensando che ho iniziato talmente presto ad avere difficoltà e/o disinteresse per le attività sociali che non potevo farci nulla e non ero in grado di prevedere i risultati a lungo termine, ed è questo il meccanismo che ha ostacolato il superamento (avvenuto solo in modo molto parziale) di tali difficoltà.

AshtrayGirl

in continuazione purtroppo

lupo-solitario

anche a me. e in piu' si aggiunge il pensiero credo piu' massacrante di tutti.....l'INVIDIA!

Labocania

Sì, spesso .

niet

credo che nessuno possa rispondere negativamente. io mi accodo.
tuttavia sarebbe interessante anche scendere nel particolare della frustrazione episodica: esistono frustrazioni di un determinato periodo o è tutto una frustrazione avvolgente e soffocante?

EDIT:

-io oggi mi sono sentito frustrato 3 volte non consecutive l'una all'altra, ovvero tre volte distinte...

Jupiter

Spessissimo

ANTIMATERIA

Io ho frustrazione solo per dover stare con delle carogne al lavoro.

tutta lì la mia frustrazione.

Naturalmente sono donne, basta una vipera o due ed è finita (e lo sfogo contro di loro che continuamente vedete anche nel forum è la rabbia che ho per questa schifezza e umiliazione che devo vivere)

Provare per credere poi la penserete come me sulle donne.

Un vero inferno che devo pagare con la depressione attuale, e non è che è poco come prezzo, non ce l'avrei affatto, starei abbastanza bene e me lo meriteri anche.

Rimpiango dunque ben poco, se non di non essere straricco e non dover lavorare con l'essere umano medio e le sue pochezze.

Il lavoro in sè è anche bello quando non ci sono cattiverie e arrivismi, gente che ogni giorno non fa che guardare quel che fai te invece di lavorare e riferire cavolate e leccare il sedere ai padroni.

Questo è il lavoro, ti passa la voglia, a chiunque.

Non a caso il paese è fallito.

Non ho dubbi che una volta si lavorasse con maggior senso e logica e non per sfogarsi di non avere una vita privata, della propria acidità, invidia e sfoggio di ignoranza.

E si pensava di più agli affetti, non ci si vendeva come oggi perchè non si ha nulla nella vita a cui aggrapparsi se non l'ambizione di primeggiare persino nei lavori più di merd.a, alienanti e schiavistici che esistono.

Io rimpiango che 30 anni fa la la società non era questo schifo e sarei in una buona posizione, ma ripeto che il problema non è quello, mi accontento non mi serve tanto per vivere, sono le persone, non valgono nullla, zero.

Spero bene che i giovani siano diversi, da quel che vedo mi pare di si, poi non so.

Claudio93

Capita assai spesso anche a me…sono una persona orgogliosa (senza la parte negativa/aggressiva dell'orgoglio, senza vanità, diciamo che soffrirò un po' di narcisismo (che non è quello che potrebbe venire in mente come prima cosa) tra le altre cose, orgoglioso anche nel senso di sognatore) e ho qualche dubbio sugli studi che sto affrontando all'università per ora, quindi puoi immaginare…
Ho vari sogni ma la realtà è molto più fredda e grigia spesso.

darkside

Beh, capita, spesso la vita ti porta ad esserlo, però, ho anche un bel po' di anni più di te.
A 20 anni non lo ero. ero incazzata, si, ma avevo ancora molte aspettative. e speranze, dovresti averle anche tu. perchè ti senti frustrato? cosa ti impedisce di provare a realizzare i tuoi sogni??