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16-01-2015, 17:19
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#41
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Intermedio
Qui dal: Jan 2008
Messaggi: 268
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Tranquillo hai fatto bene.
Per molte persone di questo forum provarci con le donne significa essere morti di figa o maniaci sessuali.
Alla lunga ho capito che questo non è il luogo adatto per chiedere consigli sulle relazioni sentimentali.
Qui ci sono alcune persone che credono che la donna vada trattata come un qualcosa di sacro.
Confondono il rispetto verso le donne, che deve sempre esserci, con l'adorazione incondizionata.
SVEGLIA!!! Le donne che voi tanto adorate, manco fossero una riproduzione in serie della SSVM, sono quelle che sono attratte dal maschio cazzuto, faccia tosta, stronzo, arrivista e usurpatore della loro (presunta) santità.
Il rispetto sì ma la santificazione della donna no! Assolutamente.
Da un punto di vista morale è giusto essere scartato perchè si è troppo sensibili? E' giusto venire rifiutato perchè si è insicuri, troppo timidi o perchè non abbiamo una bella auto, il ciuffo-cresta e i superpoteri?
Biologicamente sarà pure giusto, se "giusto" e "sbagliato" sono parametri che si possono usare quando si parla della natura primordiale delle cose; ma da un punto di vista morale, o non saprei come definirlo, non penso sia giusto tutto ciò; e tanti di voi, che come me subiscono questo trattamento da parte di molte donne, sembrate in preda ad una sorta di adorazione incondizionata verso le donne e giudicate tutti coloro che si permettono di "provarci" come dei falliti-morti-di-figa o maniaci sessuali.
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16-01-2015, 17:27
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#42
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da bellick
Per molte persone di questo forum provarci sempre, dovunque e comunque, come fosse un lavoro h24 con le donne significa essere morti di figa o maniaci sessuali.
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Questo per quanto mi riguarda.
Quote:
Originariamente inviata da bellick
SVEGLIA!!! Le donne che voi tanto adorate, manco fossero una riproduzione in serie della SSVM, sono quelle che sono attratte dal maschio cazzuto, faccia tosta, stronzo, arrivista e usurpatore della loro (presunta) santità.
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Forse quelle che adori o a cui vai dietro tu lo sono, ci hai pensato?
Quote:
Originariamente inviata da bellick
Da un punto di vista morale è giusto essere scartato perchè si è troppo sensibili? E' giusto venire rifiutato perchè si è insicuri, troppo timidi o perchè non abbiamo una bella auto, il ciuffo-cresta e i superpoteri?
Biologicamente sarà pure giusto, se "giusto" e "sbagliato" sono parametri che si possono usare quando si parla della natura primordiale delle cose; ma da un punto di vista morale, o non saprei come definirlo, non penso sia giusto tutto ciò
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Tu pensi di avere dei parametri di scelta delle donne "moralmente" più "giusti"?
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16-01-2015, 17:34
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#43
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Jupiter and Beyond the Infinite
Messaggi: 19,230
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Quote:
Originariamente inviata da Marco.Russo
Tant'è che quando il treno si fermò ci proponemmo di prenderci un caffé insieme.
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Cioè lo proponesti tu a lei?
Mi pare comunque bizzarra come cosa, se non aveva voglia perché non inventarsi di dover andare non so dove, invece di inventarsi di dover andare non so dove ma che sarebbe tornata per il caffè con te
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16-01-2015, 17:38
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#44
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 2,275
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Il fatto è uno solo Winston:
Quote:
Originariamente inviata da bellick
Alla lunga ho capito che questo non è il luogo adatto per chiedere consigli sulle relazioni sentimentali.
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Questo è indubbiamente vero. E non per cattiveria, ma se una persona vuole imparare qualsiasi cosa, deve andare da chi quella cosa la sa già fare [e bene anche]. Tu andresti mai ad imparare la Divina Commedia da uno che della Divina Commedia non sa [quasi] nulla?
Per favore, non rispondere con un'altra domanda alla mia domanda
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16-01-2015, 18:12
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#45
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,746
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Quote:
Originariamente inviata da Moonwatcher
Cioè lo proponesti tu a lei?
Mi pare comunque bizzarra come cosa, se non aveva voglia perché non inventarsi di dover andare non so dove, invece di inventarsi di dover andare non so dove ma che sarebbe tornata per il caffè con te
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In tutta onestà, non mi ricordo bene, son passati 12 anni, non 11 come erroneamente dissi.
Ma l'impressione che ne ho conservato è che mi sembrava vagamente partecipativa.
Nel contempo, all'epoca non avevo l'abilità empatica necessaria per distinguere un fastidio dissimulato con affettata cortesia da un interesse vivo.
Fondamentalmente me ne sono sbattuto della cosa, ho fatto la mia mossa (perché me la sono sentita e perché in quel contesto mi è venuta naturale), mi sono sentito vivo, la cosa è morta lì, amen.
Ma ammetto che avere una ragazza ad aspettarti ti pone in uno stato d'animo più lieve, meno prono a personalizzare piccoli episodi negativi e tramutarli nel simbolo del proprio fallimento.
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16-01-2015, 18:28
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#46
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Originariamente inviata da Kody
Il fatto è uno solo Winston:
Questo è indubbiamente vero. E non per cattiveria, ma se una persona vuole imparare qualsiasi cosa, deve andare da chi quella cosa la sa già fare [e bene anche]. Tu andresti mai ad imparare la Divina Commedia da uno che della Divina Commedia non sa [quasi] nulla?
Per favore, non rispondere con un'altra domanda alla mia domanda
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Non occorre essere Casanova per capire che provarci a manetta con qualunque cosa si muova non è consigliabile. Quindi, anche su questo sito si possono leggere buoni consigli sulle relazioni sentimentali, così come si possono leggere vaccate spaziali fuori di qui (non tutti i "normaloni" sono dei campioni nella gestione delle relazioni).
Come vedi, non ho risposto con una domanda.
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18-01-2015, 22:16
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#47
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Intermedio
Qui dal: Jan 2008
Messaggi: 268
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Originariamente inviata da Winston_Smith
Questo per quanto mi riguarda.
Forse quelle che adori o a cui vai dietro tu lo sono, ci hai pensato?
Tu pensi di avere dei parametri di scelta delle donne "moralmente" più "giusti"?
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Sì perchè non cerco la perfezione, non cerco una con i soldi che mi possa mantenere.
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19-01-2015, 10:55
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#48
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da bellick
Sì perchè non cerco la perfezione, non cerco una con i soldi che mi possa mantenere.
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Mai scartato una donna perché fisicamente non ti aggradava tanto?
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19-01-2015, 16:11
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#49
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Intermedio
Qui dal: Jan 2008
Messaggi: 268
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Ho degli standard di gran lunga più bassi rispetto allo standard medio della donna media.
Le uniche verso le quali non provo attrazione sono quelle molto grasse.
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19-01-2015, 16:43
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#50
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,727
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Quote:
Originariamente inviata da lauretum
io sono uomo, e mi comporterei esattamente come lei se un giorno uno sconosciuto mi avvicina e dice che la prossima volta che mi vede scambiamo 4 chiacchiere
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Un conto è uomo con uomo, un altro è uomo con donna. Tu riparli dell'approcciatore uomo perché temi la sua forza, OK. Ma una donna solitamente è abituata a ricevere intenzioni.
Sicuramente un grande ruolo lo gioca la campagna mediatica di allarmismo sulle violenze di genere.
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19-01-2015, 16:45
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#51
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,727
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Quote:
Originariamente inviata da coloredxiii
Vi è mai capitato di esservi domandati più e più volte cosa sarebbe successo se foste riusciti a superare lo scoglio della timidezza? ehehe non sempre va bene a tutti, vi faccio il mio esempio fresco fresco.
dopo anni, che non sentivo più quella sensazione di interesse verso una persona che non conosci, e che ti blocca come un imbecille impedendoti di alzarti e andarle a parlare (soprattutto in ambienti generici tipo tram,treno,bus etc etc) il giovedì prima del ponte riesco a superare la cosa e alla discesa dal tram a chiederle se era una studentessa e se la prossima volta avrei potuto avvicinarmi e fare quattro chiacchiere (questa la becco alla sera e sta sempre al cell e ho notato che scesa dal tram avevo circa 2 minuti per agire prima che fosse prelevata dalla macchina di qualcuno... forse il padre? boh)... annuisce e me ne vado. sta settimana martedì non si presenta proprio, mercoledì si mette in un'altra carrozza e alla discesa via come il vento (il trenino ha tre carrozze e io sono sempre abitudinario nella centrale... e per un bel po' pure questa ), oggi la vedo in lontananza sulla metro e prima di fare qualcosa se ne scende alla fermata prima per prendere il treno regionale invece di scendere al capolinea come al solito....... cristo per evitare di fare quattro chiacchiere c'era bisogno di essere così subdoli e cazziarmi così tanto? davvero amareggiato... altro che timidezza ricambiata come leggo ovunque qua dentro mi viene da pensare che me lo merito...
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Non solo le concessioni sessuali intime, ma anche quelle di semplice compagnia e cortesia sono difficili ormai da ottenere. Su 100 approcci, aspettati da 50 a 90 di questi comportamenti.
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21-01-2015, 12:09
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#52
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da bellick
Ho degli standard di gran lunga più bassi rispetto allo standard medio della donna media.
Le uniche verso le quali non provo attrazione sono quelle molto grasse.
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Non ho capito cosa intendi per "standard medio della donna media".
Da questo tuo altro post non mi pare poi che i tuoi standard siano così bassi (preciso che per me ognuno può avere gli standard che vuole, purché rimangano standard personali e non si implichi che essi debbano essere la "norma, e non ha neanche molto senso parlare di standard "alti" e "bassi": soltanto trovo contraddittorio imputare agli altri di avere delle preferenze come le abbiamo noi).
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21-01-2015, 15:44
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#53
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Intermedio
Qui dal: Feb 2014
Messaggi: 232
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Il problema è che alle persone infobicate come noi le cose vanno quasi sempre male. Perchè non sappiamo interagire, mal interpretiamo i segnali, insomma si nota subito vedendoci esternamente che siamo impanicati.
Quindi non buttarti giù, la vita di una persona ansiosa e infobicata è durissima.
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21-01-2015, 15:53
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#54
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Intermedio
Qui dal: Feb 2014
Messaggi: 232
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Il problema è che alle persone infobicate come noi le cose vanno quasi sempre male. Perchè non sappiamo interagire, mal interpretiamo i segnali, insomma si nota subito vedendoci esternamente che siamo impanicati.
Quindi non buttarti giù, la vita di una persona ansiosa e infobicata è durissima.
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21-01-2015, 17:35
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#55
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Banned
Qui dal: Jun 2014
Ubicazione: Via Lattea
Messaggi: 19,112
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Quote:
Originariamente inviata da Marco.Russo
Come ti han già detto, devi imparare a calibrare, ma rilassati, è una fase normale quella di voler fare esperienze una volta abbattuto lo scoglio dell'ansia sociale.
Ed è anche normale fare i cosiddetti "errori", adesso non voglio stare a usare la penna rossa, imparerai da solo. Ti dò solo un consiglio: parti dalla normalità, come modello. Mi sembra di leggere fra le righe un tuo desiderio di conoscere persone (e ragazze) in maniera disinvolta, da "estroversone" (per usare un termine del forum). Beh questo non lo fa quasi nessuno.
Normalmente la gente va al lavoro o all'uni e si fa i cazzi propri sul telefonino, attaccano bottone solo i vecchietti.
Non sto dicendo che sia bello, anzi, io stesso vorrei essere uno di quei pochi che sa attaccare bottone con la gente, però non è che riesce sempre.
Sto dicendo che se vuoi diventare bravo in un gioco dove sei scarso, prima parti con il livello "easy", poi setti "normal" e solo alla fine metti "extreme"... con la vita è lo stesso. Inizia ad attaccar bottone con persone nel tuo stesso giro, e se non ce l'hai un giro, cercati un hobby che sia abbastanza sociale da poterti far vedere altre persone con una certa frequenza.
Mi hai fatto ricordare una conversazione avvenuta in treno credo 11 anni fa. Andavo dalla mia ragazza a torino, e becco questa tizia che leggeva "essere o avere" di Fromm. Lo ricordo ancora come ieri perché le ho fatto una battuta contestuale, dopo averle chiesto il parere sul libro: "non è un po' un cliché il titolo?". Ne è nata una conversazione interessante, e dal mio punto di vista molto esaltante in quanto era da veramente poco che mi sentivo liberato da ansia sociale. Tant'è che quando il treno si fermò ci proponemmo di prenderci un caffé insieme. Ma mi disse di aspettarmi, che doveva andare non so dove.
Cambiò carrozza del treno. Dubitai della sua parola, l'attesi il minimo sindacale e poi andai via. La vidi andarsene più avanti.
Nella conversazione le avevo volutamente parlato della mia ragazza che stavo andando a trovare, anche al fine di farle capire che non c'era intento broccolatorio, e sapevo che anche lei aveva un ragazzo ad attenderla.
Ma non me la prendo per la sua bugia, così come non me la presi all'epoca. Ero perfettamente consapevole che anni di disadattamento sociale non avrebbero potuto risolversi in una conversazione mediamente brillante. Che probabilmente ho detto o fatto qualcosa che le ha subcomunicato stranezza o ambiguità. E che non le ha trasmesso la fiducia e l'interesse necessari per legare maggiormente.
E oltretutto era strano che cercassi di farmi una nuova amica a 19 anni su un treno regionale per torino.
Ne ho avute altre di cosiddette "fregature" nella vita ma questa mi è rispuntata agli occhi dopo anni, strano che me la sia ricordata così vividamente.
Quindi, forza e coraggio, hai comunque avuto un discreto fegato. Vai tranquillo che otterrai dei risultati se non ti arrendi
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I vecchietti sono estroversi mica da ridere, forse perchè vengono da un'epoca in cui la gente era più socievole non so
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21-01-2015, 19:25
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#56
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,746
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Quote:
Originariamente inviata da Svers0
I vecchietti sono estroversi mica da ridere, forse perchè vengono da un'epoca in cui la gente era più socievole non so
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No è che più passano gli anni più ti rendi conto che tutte le tue paure sono le paure delle altre persone, tutti i tuoi desideri sono i desideri delle altre persone, e ad un certo punto ti senti ridicolo, a pensare "ma ci parlo o non ci parlo?".
Almeno, questo sta accadendomi adesso a 31 anni. E' vero che ho fatto un percorso e tutto il resto, ma anche al netto dei problemi che ho avuto a 17/19 anni, bene o male io tutti i ragazzi di quell'età li ricordavo e tutt'ora li vedo impauriti come pulcini spennacchiati.
Ti parlo di ragazzi non fobici, anzi, magari estroversi quando "nella cumpa" e dintorni, ma appena si tratta di prendere l'autobus da soli, fuori il cellulare e le cuffiette, e il mondo esterno non esiste più.
E sono o saranno quelle stesse persone che adesso hanno 30 anni circa, o che ne avranno prima o poi; quelle che cercheranno se in necessità di socializzare in qualsiasi modo, o con le app di dating per rimorchiare, o con i gruppi su facebook, attraverso le discoteche e relativi PR, con degli hobbies, iscrivendosi a latinoamericano o a un corso di lingua, andando in palestra, prendendo un abbonamento per il teatro del quartiere, andando ai cineforum, insomma, qualsiasi coas per attaccare bottone.
Io vorrei tanto che degli adulti mi avessero detto che è normale aver paura degli altri, e che è normale sentirsi frustrati per l'incapacità di stabilire una connessione comunicativa. E magari -ma sarebbe stato chieder troppo?- qualcuno che mi facesse vedere come si faceva, non so, mia mamma che attaccava bottone con la venditrice al mercato, mio padre che scambiava quattro battute col meccanico.
Sarebbe stato bello.
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21-01-2015, 19:43
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#57
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Esperto
Qui dal: Nov 2012
Messaggi: 1,314
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Quoto.....
...di mio mi sono chiesto tante volte il xché quello che dici che poi é quello che sento sia mancato anche a me, non sia avvenuto quando stavo crescendo, mi avrebbe risparmiato molta infelicità e lavoro su di me quando é più difficile....
....probabilmente é una questione di carattere, xché le persone non introverse non riescono ad immedesimarsi così facilmente ed a capire chi é così diverso da loro....dall'altra parte ho 40 anni, nel 1974 non c'era questa attenzione importante verso la salute differente da quella fisica dei bambini, tutto era molto empirico .......
.....doveva esser che ti buttavano in una situazione e reagisci, un po' per sopravvivenza un po' per formati il carattere....senza contare però, che se la reazione era negativa, poteva innescare conseguenze non certo belle....
Ma vabbé.....il passato é passato....e bisogna guardare avanti, sempre
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Ultima modifica di kasper-me; 21-01-2015 a 19:56.
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21-01-2015, 23:13
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#58
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,268
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Temo non sia questo il modo di conoscere gente, almeno non più: le persone oggi sono meno socievoli, più diffidenti. Guarda un qualsiasi film degli anni '40-50 che fa uno spaccato della sua epoca e vedrai il giovanotto di turno provarci con insistenza con una ragazza sconosciuta che, alla fine, lusingata, gli concede la parola (e magari poi si sposano). Oggi non è più così. Il problema è che non ho idea di come sia, oggi. Forse di solito si conosce gente...tramite altra gente. Il problema è se non conosci gente di tuo, là diventa un po' un casino...
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29-08-2017, 20:24
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#59
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Intermedio
Qui dal: Dec 2014
Messaggi: 96
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Op ritorna dopo un po'con l'attacco a freddo e riempie il gap di questi anni. Dunque in questi anni mi sono fatto un bell'esame di coscienza e ho capito che oltre a problemi sociali ho anche il problema di stufarmi quasi subito delle situazioni... Quel sentirti vivo di cui parlava marco e che avevo sentito con la ragazza in op l'ho ricercato in situazioni piú congeniali come corsi di lingua o in situazioni cheap tipo le dating app. Nei corsi di lingua non sono stato fortunato, o erano donne dai 35-60 o ragazze giá impegnate/femministe anti approccio quindi nada... Nelle dating app ho trovato un paio di straniere con cui mi sento ancora ogni tanto e con cui ho un buon rapporto e con una ho anche intrapreso un semi rapporto in questi anni... Peró non ho trovato ció che cercavo e devi essere poi sempre tu a scrivere sempre per primo quando passi su whatsapp sintomo di comunque distacco e sbattimento per me. Inoltre l'unica italiana che ci stava mi ha dato un appuntamento dopo un esame universitario suo e mi ha fatto aspettare tre ore per poi dirmi scusa sono morta via whatsapp.... Ed era online sull'app ovviamente io dovevo sbollire e non le ho scritto per una settimana e questa a un mio messaggio dove le dicevo che si vedeva che non gliene fregava un cavolo, mi aveva risposto con un hai aspettato troppo a chiedere l'uscita e ho perso interesse... Da notare che io chiedo l'uscita, lei dice dopo l'esame quindi una sett e il giorno prima dell'esame chiedo conferma e mi arriva da parte sua.
Comunque niente mi sono deciso a riprovare dal vivo a freddo puntando a ragazze normali e per ora sono 50/50 una mi ha detto di si (ci sono uscito, si é divertita e poi peró come atteggiamento mi ricordava l'altra che devi scrivere sempre te per primo e ti risponde dopo ore o non ti risponde... Sto ancora aspettando il secondo caffé) e l'altra ha risposto con un "no grazie ma devo andare al lavoro" e ha rimesso lecuffie. Quindi freddato e devo dire che non me l'aspettavo di rimanerci peggio di quella del tram in op... Aveva ragio e una utente della discussione vi aggiorno se dovessi ritentare
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