Mik80

C'è qualcuno in questo forum che nei confronti delle donne si sente freddo e distaccato? Quasi a sviluppare dell'antagonismo verso il femminile?

Blue Sky

Ho avuto sensazioni vagamente simili tra i 16 e i 18. Non credo che sia un caso il fatto che mi sia capitato in età adolescenziale.

Bluevelvet93

Io non so più che emozioni provare per loro quando si parla di rapporti sentimentali e sessuali. Diventa tutto un fottuto groviglio di paranoie, pulsioni, riflessioni, constatazioni e cazzi e mazzi. Non che per gli altri aspetti della mia vita il discorso cambi (troppo).

car82

Semplicemente non mi ci so tanto relazionare, forse a lavoro scambio qualche battuta con le colleghe ma niente di più.

A livello sentimentale, ma anche di amicizia semplice, mai avuto un rapporto nel senso di avere qualcuna con cui parlare e/o confidarmi.

M4RCO

Io sono freddo e distaccato anche con gli uomini

Maximilian74

Anni di isolamento, emarginazione sociale, senza relazioni, senza niente, ti portano a essere così, freddo, distaccato, glaciale. Verso tutti, ma soprattutto verso le femmine. E personalmente non riesco proprio a sopportare che certi elementi ignoranti, cafoni, arroganti, vengano cagati e io no solo perché non faccio lo scemo pagliaccio e non partecipo a festini con 40 persone. Sta cosa è insopportabile

Kitsune

Ho due amicizie femminili virtuali per me importanti che vanno avanti da tanti anni e in qualche modo compensano la mia necessità di interazione con l'altro sesso. Sono punti saldi per me, ho notato che in passato quando questi rapporti venivano meno diventato molto più "attivo" nel cercare nuove amicizie femminili.
Non ho bisogno di una fidanzata ma quel minimo di rapporto affettivo serio anche solo amicale e quando ce l'ho come in questo momento tutte le altre ragazze non le prendo in considerazione.
Questo dal punto di vista sentimentale, dal punto di vista sessuale sono ancora più disconnesso vivendo da sempre di autoerotismo con poche o nessuna fantasia sessuale con ragazze reali. Probabilmente è anche dovuto all'essere schizoide dove i rapporti troppo intimi sono vissuti come pericolosi.
Antagonismo mai.

Masterplan92

Se uno si sente emarginato da sempre da loro è facile che sviluppi questo aspetto...o rabbia e rancore

Maximilian74

Ma a voi non vi capita di vedere in giro femmine insieme a uomini e fare tra di voi il commento :"ma che cavolo ha quello li più di me?"
Poi a mente fredda, probabilmente arrivi a capire che quelli li non sono asociali eccetera, ecco dove è il punto fondamentale di tutto.

Stasüdedòs

Eh sì, semplicemente sanno relazionarsi... io già dopo 5 minuti insieme a qualcuno/a (se dipendesse solo da me) non saprei più che dire, che fare, come comportarmi o passare il tempo senza annoiarlo/a a morte. Sarei poco più di un manichino o soprammobile a prender polvere.

Quindi alla domanda: "ma che cavolo ha quello li più di me?"

La risposta diventa ovvia: "Tutto".
(O almeno, tutto ciò che conta davvero per stare (bene) insieme agli altri).

overthinking

Sì e sta sfociando in ginofobia.

PickupArtist

anche io la penso così.

Peste Nera

Io mi sento distaccato da tutti, pure dalle persone con cui abito, siano maschi o femmine. Antagonista lo è chi mi ha fatto del male, indipendentemente dal sesso della persona.

Maximilian74

Infatti hai ragione, è ora di finirla con sta storia che la colpa è di chi è fobico, emarginato, tagliato fuori.
Come se una persona fa apposta o si diverte ad avere questi problemi.
Troppo semplice dire ah lo avete voluto voi, siete voi che vi isolate, basta fare come gli altri...
Ma chi lo ha stabilito e deciso che per essere accettati bisogna per forza far parte della cultura del branco?
Chi lo ha stabilito che bisogna respingere una persona per delle puttanate assurde? cioè tutti gli assurdi paletti imposti da sta società basata su una serie di stronzate superficiali? Cioè ma chi lo ha stabilito che se uno è una persona chiusa, timida e riservata non può avere nessuno?
Eppure è così, ti fanno fuori dai giochi se non fai determinate cose, se non fai parte di certi meccanismi sociali.
Eppure dovrebbero essere altre le cose che contano davvero, NON Instagram, viaggi all'estero, festicciole ipocrite, soldi eccetera eccetera

Peste Nera

Prima ci rimanevo male se non mi accettavano poi ho capito non ne vale la pena di farsi il sangue amaro per gli altri. Non mi accettano perchè sono chiuso, ciccione e brutto come la fame? Allora che si arrangino, ho avuto anche io le mie soddisfazioni di vedere questi estroversoni cacciarsi nei casini e li ho lasciati affondare nella mxxx@ con molto piacere. Come ho già detto in un altro thread i loro paletti nell'accettare le persone possono metterseli tutti nel cxxo uno a uno e se non entrano una bella martellata per spingerli e via.

Winston_Smith

Non mi sento distaccato né tantomeno antagonista, anzi penso che per certi aspetti di aver sviluppato anche troppa empatia (nel senso che spesso mi pare non sia richiesta né tantomeno riconosciuta).
Sarei curioso di vedere un topic simile a parti invertite (donna che chiede ad altre donne se si sentono distaccate, poco empatiche o finanche antagoniste verso il maschile), ma credo sia difficile che si verifichi l'eventualità.

Mik80

Cioè che a causa di vari traumi infantili o in seguito si arrivi a non considerarle più come affettive.

PickupArtist

l'evoluzione.
Un qualsiasi antropologo ti direbbe che è comune in tutte le culture creare una simbologia e una scala di valori in comune.

Winston_Smith

Sì, ma sarebbe ora di uscire dagli schemi tribali, anche questa è evoluzione.

PickupArtist

I rapporti umani sono basati su abilità e competenze, capacità di ascolto e una marea di altre cose. Purtroppo è il nostro cervello che funziona così. Chi ha i nostri problemi è in grande svantaggio, ma non è che scegliamo noi come funziona il mondo.
Drogarsi in discoteca e postarlo su instagram invece è una cosa che fanno gli idioti, quelli basta non frequentarli ed il problema è risolto.