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02-12-2013, 13:18
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#261
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Messaggi: 5,277
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"I problemi non si risolvono,si vivono". Federico Fellini a proposito di 8 e 1/2
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04-12-2013, 13:13
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#262
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Esperto
Qui dal: May 2013
Messaggi: 3,760
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"Si direbbe che ovunque vada, ci sia dramma. Gli uomini sono come i pidocchi, ti entrano sotto la pelle e vi si infossano. Tu gratti e gratti finché non ti esce il sangue, ma non riesci mai a toglierti la rogna. Dovunque vado, la gente fa scempio della sua vita. Ognuno ha la sua tragedia privata. È nel sangue, ora: sciagura, noia, pena, suicidio. L'atmosfera è satura di sfacelo, delusione, futilità. Gratta e gratta, finché non resta più pelle. Eppure, su di me l'effetto è esilarante. Invece d'esserne scoraggiato o depresso, mi diverto. Chiamo sciagure e ancora sciagure, calamità più grandi, più grandioso sfacelo. Voglio che tutto il mondo vada fuori sesto, che tutti si grattino a morte."
-- Henry Miller (scheda)
dal libro "Tropico del Cancro" di Henry Miller
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14-12-2013, 12:15
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#263
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Banned
Qui dal: Sep 2013
Messaggi: 928
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Ovviamente mi affascina il periodo Hippie
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20-01-2014, 01:53
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#264
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Messaggi: 744
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"[...] Non avevo saputo fino allora quanto valessi. Ricordo le facce tirate, l'aria abbattuta dei miei due uomini, e ricordo la mia gioventù e la sensazione che non potrà mai più tornare - la sensazione di poter durare in eterno, di poter sopravvivere al mare, alla terra e a tutti gli uomini; la sensazione ingannevole che ci alletta alle gioie, ai pericoli, all'amore, agli sforzi vani - alla morte; la trionfante convinzione di forza, il calore della vita nel pugno di polvere, l'ardore del cuore che ogni anno si fa incerto, si fa freddo, si fa piccolo, si estingue - e si estingue troppo presto, troppo presto - prima della vita stessa."
Gioventù - Joseph Conrad
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30-01-2014, 12:12
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#265
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Ubicazione: Buckingham Palace
Messaggi: 949
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Questa vita" ha detto mia madre "figlio mio va vissuta,
Questa vita non guarda in faccia e in faccia al massimo sputa"
Io mi pulisco e basta con la manica della mia giacca
E quando qualcuno ti schiaccia devi essere il primo che attacca.
Non ce l'ho mai fatta, ho sempre incassato,
E sempre incazzato, fino a perdere il fiato
Arriverà la fine, ma non sarà la fine
E come ogni volta ad aspettare e fare mille file
Con il tuo numero in mano e su di te un primo piano
Come un bel film che purtroppo non guarderà nessuno.
Io non lo so chi sono e mi spaventa scoprirlo,
Guardo il mio volto allo specchio ma non saprei disegnarlo
Come ti parlo, parlo da sempre della mia stessa vita,
Non posso rifarlo e raccontarlo è una gran fatica.
Quante ne vorrei fare ma poi rimango fermo,
Guardo la vita in foto e già è arrivato un altro inverno,
Non cambio mai su questo mai, distruggo tutto sempre,
Se vi ho deluso chieder scusa non servirà a niente.
Nesli- La fine
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30-01-2014, 13:52
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#266
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Esperto
Qui dal: Jun 2013
Ubicazione: Nord-Est
Messaggi: 955
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"Gli esseri umani sono malvagi, crudeli, traditori, non si amano l'un l'altro né amano se stessi, non sono ospitali, caritatevoli o cordiali come dovrebbero essere, ma falsi, dissimulatori, doppiogiochisti, disposti a tutto per raggiungere i loro fini, senza pietà, senza compassione, e per trarre un beneficio non esitano a procurar danno al prossimo."
(Robert Burton)
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09-03-2014, 23:22
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#267
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Banned
Qui dal: Feb 2013
Ubicazione: Nella mia testa
Messaggi: 4,353
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"Siamo ritti sull'orlo di un precipizio, guardiamo giù nell'abisso, ci sentiamo sofferenti e storditi. Il primo impulso è quello di sfuggire al pericolo, ma inspiegabilmente restiamo. A poco a poco il nostro malessere, lo stordimento, l'orrore si confondono in una nube di sensazioni indefinite. Gradualmente, sempre più impercettibilmente, questa nuvola prende forma come il vapore che usciva dalla bottiglia e da cui prendeva forma il genio nelle Mille e una Notte. Ma la nostra nuvola sull'orlo del precipizio, diventa una forma palpabile, molto più terribile di qualsiasi genio o demonio dei racconti, nonostante sia solo un pensiero, anche se spaventoso e tale da farci gelare fino al midollo delle ossa con il fascino feroce del suo orrore. E' soltanto l'idea di quello che realmente sentiremo nella rovinosa caduta da tanta altezza. Questo precipitare - questo travolgente annullarsi - proprio perchè suscita le più odiose e spaventose tra tutte le odiose e spaventose immagini della morte e della sofferenza che si siano mai affacciate alla nostra immaginazione - proprio per questo preciso motivo, noi lo desideriamo più intensamente. Poichè la ragione cerca con ogni mezzo di tenerci lontani dal precipizio, proprio per questo noi inesorabilmente ci avviciniamo ad esso. Non c'è in natura una passione più diabolicamente impaziente di quella di colui che, tremando sull'orlo di un precipizio, medita di gettarvisi. Se indulgiamo per un istante ad un qualsiasi tentativo di pensare siamo perduti; perchè la riflessione ci spinge ad astenerci e proprio per questo, ripeto, non lo possiamo. Se non c'è un braccio amico che ci arresti o se non siamo in grado di tirarci indietro dall'abisso, ci lanciamo a capofitto e siamo distrutti.
Se esaminiamo queste azioni ed altre simili, troveremo, dovremo trovare che esse derivano soltanto dallo spirito della Perversione. Le perpetriamo solo perchè sentiamo che non dovremmo.
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10-03-2014, 12:06
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#268
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Messaggi: 5,277
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Io mi chiamo Pehnt, e sono ancora quello che se ne stava sdraiato per terra a sentire la voce nei tubi,
come se quella arrivasse davvero, e invece non arrivava.
Non è mai arrivata.
E io adesso sono qui.
Ho una famiglia, ho un lavoro e la sera vado a letto presto.
Il martedì vado a sentire i concerti che danno alla Sala Trater e ascolto musiche che a Quinnipak
non esistono: Mozart, Beethoven, Chopin.
Sono normali eppure sono belle.
Ho degli amici con cui gioco a carte, parlo di politica fumando il sigaro e la domenica vado in
campagna.
Amo mia moglie, che è una donna intelligente e bella.
Mi piace tornare a casa e trovarla lì, qualsiasi cosa sia successa nel mondo quel giorno.
Mi piace dormire vicino a lei e mi piace svegliarmi insieme a lei.
Ho un fïglio e lo amo anche se tutto fa supporre che da grande farà l'assicuratore.
Spero che lo farà bene e che sarà un uomo giusto.
La sera vado a letto e mi addormento.
E tu mi hai insegnato che questo vuol dire che sono in pace con me stesso.
Non c'è altro.
Questa è la mia vita.
Io lo so che non ti piace, ma non voglio che tu me lo scriva.
Perché voglio continuare ad andare a letto, la sera, e addormentarmi.
Ognuno ha il mondo che si merita.
Io forse ho capito che iL mio è questo qua.
Ha di strano che è normale.
Mai visto niente del genere, a Quinnipak.
Ma forse proprio per questo, io ci sto bene.
A Quinnipak si ha negli occhi l'infinito.
Qui, quando proprio guardi lontano, guardi negli occhi di tuo figlio.
Ed è diverso.
Non so come fartelo capire, ma qui si vive al riparo.
E non è una cosa spregevole. É bello.
E poi chi l'ha detto che si deve proprio vivere allo scoperto, sempre sporti sul cornicione delle cose,
a cercare l'impossibile, a spiare tutte le scappatoie per sgusciare via dalla realtà? E proprio
obbligatorio essere eccezionali? lo non lo so.
Ma mi tengo stretta questa vita mia e non mi vergogno di niente: nemmeno delle mie soprascarpe.
C'è una dignità immensa, nella gente, quando si porta addosso le proprie paure, senza barare, come
medaglie della propria mediocrità.
E io sono uno di quelli.
Si guardava sempre l'infinito, a Quinnipak, insieme a te.
Ma qui non c'è l'infinito.
Da "castelli di rabbia", Baricco
L'unico a meritare una lettura.
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Ultima modifica di berserk; 10-03-2014 a 13:27.
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10-03-2014, 13:22
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#269
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Banned
Qui dal: Dec 2011
Messaggi: 3,059
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"Siete una specie interessante, un interessante ibrido, capace di sogni di tale bellezza e di orribili incubi, vi sentite cosi sperduti, cosi isolati, cosi soli, ma non lo siete…In tutta le nostre ricerche, la sola cosa che rende il vuoto sopportabile siamo noi stessi…”
Dal film Contact
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10-03-2014, 13:48
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#270
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Ubicazione: Buckingham Palace
Messaggi: 949
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"Ma alla fine ne valeva la pena? Dio santo come è cambiata la mia vita è sempre l'ultimo giorno d'estate e io sono rimasto fuori al freddo senza una porta per rientrare, lo ammetto ho avuto una buona dose di momenti intensi, molti fanno grandi progetti ma la vita gli sfugge dalle mani, nel corso della mia vita ho lasciato brandelli di cuore qui e la, e ormai non me ne rimasto abbastanza per tenermi in vita, ma Mi sforzo di sorridere, sapendo che la mia ambizione ha superato di gran lunga il mio talento, ormai non trovo più cavalli bianchi o belle donne alla mia porta."
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
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10-03-2014, 14:27
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#271
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Messaggi: 5,277
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Blow,dovrei rivederlo.
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10-03-2014, 14:38
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#272
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Messaggi: 5,277
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Questi giovani non difettano né di carattere
né di buone abitudini,né di diligenza:
ma non si è lasciati loro il tempo di darsi una direzione,
piuttosto sono stati abituati,fin dall'infanzia,
a ricevere una direzione.Allorquando furono
abbastanza maturi per 'essere inviati nel deserto'
venne invece fatto qualcos'altro-li utilizzarono,
li alienarono da sé stessi,li educarono all'essere
quotidianamente usati,di tutto questo crearono
per loro una teoria di doveri-e ora non possono farne a meno
e non vogliono altro.
Nietzsche,Aurora,III,178,
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11-03-2014, 12:35
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#273
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Esperto
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 1,164
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Quote:
Originariamente inviata da Oblio
Che cosa distrugge più in fretta che lavorare, pensare, sentire senza un'intima necessità, senza una scelta profondamente personale, senza gusto come un automa del «dovere»?L'Anticristo (Friedrich W. Nietzsche)
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Quote:
Originariamente inviata da TomRogerRobert
"La grandezza di una nazione e il suo progresso morale possono essere valutati dal modo in cui vengono trattati i suoi animali" Gandhi
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Due citazioni veramente molto belle.
Ecco quelle che sono venute in mente a me per adesso:
Vista da Feltrinelli e ancora ci rido su per la sua ironica realtà.
"Trovo che la televisione sia molto educativa. Ogni volta che qualcuno l'accende, vado in un'altra stanza a leggere un libro."
Groucho Marx
A 17-18 anni ero letteralmente innamorato della letteratura fantasy.
"Tre Anelli ai Re degli Elfi sotto il cielo che risplende,
Sette ai Principi dei Nani nelle lor rocche di pietra,
Nove agli Uomini Mortali che la triste morte attende,
Uno per l'Oscuro Sire chiuso nella reggia tetra,
Nella Terra di Mordor, dove l'Ombra nera scende.
Un Anello per domarli, un Anello per trovarli,
Un Anello per ghermirli e nel buio incatenarli.
Nella Terra di Mordor, dove l'Ombra cupa scende."
Tolkien - La Compagnia dell'Anello
"Se non impari dalle tue sconfitte, verrai dominato da esse."
Robert Jordan - Brandon Sanderson - La Ruota del Tempo vol. 14
"Non è necessario credere ad una origine soprannaturale del male: l'uomo da solo è capace di qualsiasi malvagità."
Joseph Conrad - Sotto gli Occhi dell'Occidente
"Tutti muoiono, ma pochi vivono veramente."
Braveheart - Cuore Impavido
"L'addestramento è niente, la volontà è tutto."
Batman Begins
"La forza è quella che dà al Jedi la possanza.
È un campo energetico creato da tutte le cose viventi.
Ci circonda, ci penetra, tiene unita tutta la galassia…"
Star Wars Ep. IV - Una Nuova Speranza
"Adesso credo, guardandomi indietro, che non combattevamo il nemico ma noi stessi. E il nemico era in noi"
Platoon
"Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi,
navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione,
e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhäuser.
E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo
come lacrime nella pioggia.
È tempo di morire"
Blade Runner
"Innocenti? Se è una battuta non fa ridere... un obeso, un disgustoso obeso che faticava a stare in piedi, un uomo che se lo incontri per la strada chiami a raccolta i tuoi amici per fartene gioco insieme a loro, un uomo la cui sola vista mentre stai pranzando ti faceva passare la voglia di mangiare... e dopo di lui l'avvocato, in cuor vostro dovreste ringraziarmi per averlo fatto, un uomo che aveva dedicato la sua vita al denaro, ai beni materiali, mentendo, con tutta la veemenza di cui era capace, dando così a volgari assassini e stupratori la libertà... una donna, così orribile dentro da non riuscire neanche a sopportare di vivere solo perché aveva perso la bellezza esteriore, un uomo spacciatore, uno spacciatore pederasta ad essere precisi, e non ci dimentichiamo di quell'altra infetta sgualdrina... solo in questo mondo di merda si possono definire innocenti persone come quelle e rimanere con la faccia seria. Ma questo è il punto, vediamo un peccato capitale ad ogni angolo di strada, in ogni abitazione... e lo tolleriamo, lo tolleriamo perché lo consideriamo comune, insignificante, lo tolleriamo mattina, pomeriggio e sera."
Se7en
"[Essere felici] Perché dovremmo esserlo? Ci dicono che dovremmo essere felici ma nessuno dice come si fa. George Orwell diceva che tutte le esistenze, viste dal loro interno, sono una sequenza di fallimenti e io sono d'accordo. È come se mi trovassi da qualche parte a metà strada, ho dei lampi occasionali di felicità alternati a periodi di miseria assoluta. Ma per la maggior parte del tempo non provo nessuna delle due cose. Sopravvivo e basta."
Robert Ross - Marty Feldman – Vita di una leggenda
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Ultima modifica di Artyom; 11-03-2014 a 12:45.
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25-04-2014, 20:38
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#274
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Esperto
Qui dal: Oct 2012
Ubicazione: Nel tempo
Messaggi: 1,191
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Uno dei tanti bellissimi mini-racconti di Cortazar.
Da una lettera abbandonata su una tavola esce una linea che corre sull'asse di pino e scende lungo la gamba. Basta osservare bene per scoprire che la linea continua lungo il pavimento di legno, risale per il muro, entra in una stampa che riproduce un quadro di Boucher, disegna la schiena di una donna china su un divano, e infine scivola via dalla camera per il soffitto e seguendo il parafulmine scende in strada. Qui è difficile seguirla perché il traffico è intenso, ma con un po' di attenzione la si scorgerà salire sulla ruota dell'autobus fermo all'angolo con capolinea al porto. Là scende lungo la calza di nailon della passeggera piú bionda, entra nel territorio ostile delle dogane, si arrampica e fila ed evoluisce fino al molo principale, e qui (ma è difficile scorgerla, solo i topi la seguono arrampicandosi a bordo) sale sulla nave dalle turbine sonore, corre per i tavolati della coperta di prima classe, evita con difficoltà il boccaporto principale, e in una cabina dove un uomo triste beve cognac e ascolta la sirena della partenza, rimonta lungo la cucitura del calzone, il gilè, scivola fino al gomito, e con un ultimo sforzo si rifugia nel palmo della mano destra, che in quell'istante comincia a chiudersi sul calcio di una pistola.
Le linee della mano di Julio Cortazar
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25-04-2014, 20:59
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#275
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Nervenleben.
Messaggi: 2,959
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30-04-2014, 21:26
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#276
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Esperto
Qui dal: Aug 2010
Ubicazione: Milano
Messaggi: 959
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https://www.youtube.com/watch?v=c0I4lCxdClY
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30-04-2014, 21:43
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#277
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Esperto
Qui dal: Aug 2010
Ubicazione: Milano
Messaggi: 959
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14-06-2014, 19:18
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#278
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Banned
Qui dal: Jun 2014
Ubicazione: Via Lattea
Messaggi: 19,112
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"The strongest reason for the people to retain the right to keep and bear arms is, as a last resort, to protect themselves against tyranny in government."
frase attribuita a jefferson
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14-06-2014, 19:23
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#279
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Trani
Messaggi: 9,521
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http://youtube.com/watch?v=CFWlnYDc1yE
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14-06-2014, 19:36
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#280
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Banned
Qui dal: Jun 2014
Ubicazione: Via Lattea
Messaggi: 19,112
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"The monopoly of a single bank is certainly an evil. The multiplication of them was intended to cure it; but it multiplied an influence of the same character with the first, and completed the supplanting the precious metals by a paper circulation. Between such parties the less we meddle the better."
"[The] Bank of the United States... is one of the most deadly hostility existing, against the principles and form of our Constitution... An institution like this, penetrating by its branches every part of the Union, acting by command and in phalanx, may, in a critical moment, upset the government. I deem no government safe which is under the vassalage of any self-constituted authorities, or any other authority than that of the nation, or its regular functionaries. What an obstruction could not this bank of the United States, with all its branch banks, be in time of war! It might dictate to us the peace we should accept, or withdraw its aids. Ought we then to give further growth to an institution so powerful, so hostile?"
Thomas Jefferson
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