Manuela.tr

dopo settimane intense di lavoro corredate da molti contatti sociali, mi sento sfinita. mi appresto dunque a partire per il weekend perchè, da quando almeno è cominciato questo periodo, ho l'impressione che se resto nella mia città non riuscirei a stare bene e rilassarmi.
ho necesità di staccare da tutto e tutti anche se ovviamente non parto nè partirei mai da sola.
a voi è mai accaduto di avere bisogno di allontarvi anche se temporaneamente dal luogo in cui vivete, per poter respirare?
questa volta non mi allontano neanche tanto ma solo l'idea di passare due o tre giorni immersa nella natura e senza rumori (i rumori classici e fastidiosi delle grandi città) mi rende serena. poi domenica sarò depressissima come sempre e il lunedì sarà peggio ma almeno per un pò sarà stata libera.

rainy

si, mi è capitato. A volte sento il bisogno di allontanarmi dal frastuono quotidiano delle auto che passano e dagli schiamazzi della gente in strada.
Sogno un piccolo casolare immerso nella natura, con alberi, fitto prato e un piccolo ruscello. Ma ciò, per ora, è impossibile.
Fortunatamente prenderò la patente a breve. Con l'auto, quando ne ho bisogno, potrò andarmene in campagna

barclay

Su questo sono assai contrastato: la voglia di fuggire ce l'ho ma anche l'attaccamento a tutte le cose che ho in casa

Manuela.tr

Mi evochi una bellissima immagine di un luogo dove vorrei essere in questo momento e non solo! Sei fortunato ad avere molti posti piacevoli e rilassanti vicino a te dove poter andare a leggere, pensare, non pensare..

Manuela.tr

Barclay il mio non e'un fuggire definitivo ma solo una saturazione momentanea. Anche io sono molto legata più che alle mie cose, alla mia citta', gli affetti. Non credo potrai mai lasciarla!

liuk76

Tendenzialmente no; amo la mia città ed anche il suo caos al punto che mi sentirei morire in una città di provincia o piccola.

In più, visto il poco tempo libero che ho durante la settimana, preferisco spendere il weekend per dedicarmi a passioni/attività "tranquille" a casa e/o in città.
Non sono molto tipo da "gita fuori porta".

Ciò nonostante, mi piacerebbe saltuariamente andarmene in luoghi leggermente diversi (campagna, mare ad es.) principalmente con l'intento di scattare foto e vivere alcune ore in modo diverso.

Al momento non lo faccio perché sento la necessità di avere un compagno di "gita" per queste cose.
In realtà sarebbe meglio una compagnA, non necessariamente alla quale sia legato sentimentalmente, ma con la quale abbia una buona empatia ed intesa.
Perché una persona di sesso opposto? Perché comunque sento la necessità di "assaporare" quelle sensazioni che non si possono assaporare con una persona dello stesso sesso (se si è eterosessuali) ma senza scomodare, per una volta, il sesso e senza che questo sottintenda che ci sia un rapporto ambiguo con la persona.

Sicuramente se ci dovesse essere una persona con tali caratteristiche nella mia vita o addirittura una donna/ragazza con la quale ci sia una relazione, probabilmente concretizzerei anche l'idea di farmi gitarelle del genere in solitaria.

Moonwatcher

Eh!?!? Ma di cosa ti sei fatto oggi?

Scherzo.

edithpiaf

Io dopo giornate passate in mezzo alla gente a chiacchierare facendo finta di essere una persona gentile e amabile ho il bisogno fisiologico di staccare e di chiudere i contatti col mondo.
Per quanto riguarda il luogo in cui vivo alterno città e campagna così non mi stanco di nessuna delle due.

edithpiaf

Più che dalla mia città io sento il bisogno di allontanarmi dalle persone presenti nella mia città e nella mia casa, soprattutto.

Voglio molto bene alla gente che mi circonda... se la frequento poco.

Sampei80

Magari un giorno di relax, di evasione