Forse inizio a capire...

Nemo978 · 28-02-2010, 02:39

Questa sera mi sono reso conto della mia tetraggine, della tristezza che accompagna ogni mio gesto, che mi rende più oscuro della mia stessa ombra.
Questa sera mi sono reso conto davvero della leggerezza con cui la gente affronta la propria vita, riuscendo a ridere, a scambiarsi affetto come se fosse una cosa naturale. Avevo dimenticato tutto questo, una volta anch'io ci riuscivo, ero in grado di provare davvero grande piacere quando incontravo un amico e gli parlavo, e vedevo lo stesso piacere in lui. Poi è iniziata la mia guerra, e l'ho persa; ho nascosto da qualche parte la mia umanità che in quel contesto non mi era più di nessun aiuto, e sono diventato così.

Scusate la scrittura melensa, non è da me e me ne vergogno, ma non sono riuscito a trovare le giuste parole.

ajMcwill · 28-02-2010, 02:44

Quote:

Originariamente inviata da Nemo978

Questa sera mi sono reso conto della mia tetraggine, della tristezza che accompagna ogni mio gesto, che mi rende più oscuro della mia stessa ombra.
Questa sera mi sono reso conto davvero della leggerezza con cui la gente affronta la propria vita, riuscendo a ridere, a scambiarsi affetto come se fosse una cosa naturale. Avevo dimenticato tutto questo, una volta anch'io ci riuscivo, ero in grado di provare davvero grande piacere quando incontravo un amico e gli parlavo, e vedevo lo stesso piacere in lui. Poi è iniziata la mia guerra, e l'ho persa; ho nascosto da qualche parte la mia umanità che in quel contesto non mi era più di nessun aiuto, e sono diventato così.

Scusate la scrittura melensa, non è da me e me ne vergogno, ma non sono riuscito a trovare le giuste parole.

stai tranquillo per le parole, il concetto è chiarissimo..........

Winston_Smith · 28-02-2010, 02:47

Anche quando sembro disteso e rilassato, in realtà 90 volte su 100 è in corso una sega mentale, almeno a livello inconscio, quindi altro che naturalezza, ti capisco...

IperBo · 28-02-2010, 02:51

La guerra non l'hai persa. Riarmati, e combatti!

Dasil · 28-02-2010, 03:13

Quote:

Originariamente inviata da Nemo978

Questa sera mi sono reso conto della mia tetraggine, della tristezza che accompagna ogni mio gesto, che mi rende più oscuro della mia stessa ombra.
Questa sera mi sono reso conto davvero della leggerezza con cui la gente affronta la propria vita, riuscendo a ridere, a scambiarsi affetto come se fosse una cosa naturale. Avevo dimenticato tutto questo, una volta anch'io ci riuscivo, ero in grado di provare davvero grande piacere quando incontravo un amico e gli parlavo, e vedevo lo stesso piacere in lui. Poi è iniziata la mia guerra, e l'ho persa; ho nascosto da qualche parte la mia umanità che in quel contesto non mi era più di nessun aiuto, e sono diventato così.

Scusate la scrittura melensa, non è da me e me ne vergogno, ma non sono riuscito a trovare le giuste parole.

Sembrano parole uscite dalla mia bocca!!
Una volta anch'io riuscivo a provare emozione e piacere a incontrare i miei amici (extroverted people),ma piano piano per vari fattori ho incominciato a chiudermi sempre di più dentro me stesso fino ad isolarmi e rifiutare ogni contatto sociale!
I miei ex amici probabilmente se mi incotrassero per strada domani mi manderebbero a fanculo perchè sicuramente mi ritengono un idiota non degno della loro amicizia!!
Ma come hai detto tu anche io col tempo credo di aver perso la mia umanità,la mia capacità di provare affetto per altre persone e sono molto diffidente dal credere di ritrovarla in futuro!!
Sono in un punto di non ritorno...

Black Moon · 28-02-2010, 18:28

Non è che hai nascosto la tua umanità, sei bloccato, come lo sono io e tante altre persone qui. La paura, l'ansia ci fa chiudere in noi stessi e le emozioni, l'affetto e i sentimenti non li proviamo più

ansiosissimo · 10-03-2010, 19:01

Quote:

Originariamente inviata da Nemo978

Questa sera mi sono reso conto della mia tetraggine, della tristezza che accompagna ogni mio gesto, che mi rende più oscuro della mia stessa ombra.
Questa sera mi sono reso conto davvero della leggerezza con cui la gente affronta la propria vita, riuscendo a ridere, a scambiarsi affetto come se fosse una cosa naturale. Avevo dimenticato tutto questo, una volta anch'io ci riuscivo, ero in grado di provare davvero grande piacere quando incontravo un amico e gli parlavo, e vedevo lo stesso piacere in lui. Poi è iniziata la mia guerra, e l'ho persa; ho nascosto da qualche parte la mia umanità che in quel contesto non mi era più di nessun aiuto, e sono diventato così.

Scusate la scrittura melensa, non è da me e me ne vergogno, ma non sono riuscito a trovare le giuste parole.

" Forse inizi a capire..." che sei entrato come tutti noi in un tunnel dove ti conviene ormai arredarlo....

perla nera · 10-03-2010, 19:07

anche io sono nella stessa situazione

Nemo978 · 13-03-2010, 20:44

Quote:

Originariamente inviata da ansiosissimo

" Forse inizi a capire..." che sei entrato come tutti noi in un tunnel dove ti conviene ormai arredarlo....

non credo che lo arrederò, non ci resterò ancora a lungo, in ogni caso.

ansiosissimo · 14-03-2010, 00:08

Quote:

Originariamente inviata da Nemo978

non credo che lo arrederò, non ci resterò ancora a lungo, in ogni caso.

chi può dirlo? hai la sfera di cristallo?

Nemo978 · 14-03-2010, 01:14

me lo sento e basta, c'è bisogno della sfera? bisognerebbe averne due, ma non di cristallo, d'acciaio.