Personalmente mi considero più fobico che asociale. Tuttavia, almeno per quanto mi riguarda, credo si tratti di due facce della stessa medaglia, di due reazioni diverse ad una stessa classe di cause, come può essere ad esempio un forte senso di alienazione sociale. Inoltre, ch la si voglia chiamare fobia o asocialità, da un punto di vista esterno il risultato è lo stesso- e infatti capita molto spesso che un fobico venga frainteso per asociale dagli altri, mentre l'opposto più di tanto non sembra che capiti.
Il punto è, comunque, che pur essendo fobico non mi sento in nessun modo 'migliore' di un asociale
(non che ci sia di per sè niente di male nell'essere asociale, per carità. Lo intendo in senso lato)