Paul

Ciao,
ieri sono uscito a cena con amici e alcune loro amiche....maledetta quella volta che ho accettato. Mi sono ritrovato assalito da un ansia da quando ci siamo seduti a tavola fino a quando sono andato a casa, avevo intorno a me gli amici più cari e di fronte a me 2 ragazze che conoscevo di vista. Ho provato a rilassarmi bevendo un po di vino... ma senza molto successo perchè non volevo fare la figura dell'ubriacone, sono molto più a disagio se esco a cena in compania anche di ragazze, probabilmente una tavolata solo di uomini non mi avrebbe spaventato più tanto...forse perchè la prendo come una sfida di dover dimostrare qualcosa ogni volta per far colpo su di loro o semplicemente per piacere, essere simpatico. Adesso arriviamo alla paura che mi attanagliava: ho cominciato a sentire un irrigidimento muscolare e fin qua tutto normale visto lo stato ansioso in cui versavo...sono riuscito a piazzare anche un paio di battute iniziali da estroversone e sicuro di se che qualche volta mi riesce ma è una maschera che mi sono costruito negli anni come difesa....poi però quando hanno cominciato ha chiamarmi in causa piu di una volta con domande e battute e mi sentivo gli occhi puntati addosso di tutte e soprattutto delle ragazze....ho avvertito un tremore alla bocca o per meglio dire ai muscoli facciali....il terrore di tremare davanti a loro è diventato insopportabile, una cosa da nascondere a tutti i costi.....gli altri si sono accorti del mio cambiamento improvviso e probabilmente anche della mia ansia e non mi hanno rivolto piu la parola per tutta la serata. Io sono rimasto sulle spine tutta la sera e ho a mala pena spifferato due parole con il mio amico di fianco. Continuavo a ripetermi frasi mentalmente per rilassarmi e cercare di cambiare questo pensiero distorto che avevo ma senza risultato. Poi appena me ne sono andato sono riuscito a calmarmi, ma ho cominciato a ripensare sull'accaduto...sulla figura di merda che potevo aver fatto....morale sono arrivato a casa con testa pesante senso di stordimento...proprio una serata rilassante come speravo che fosse!merda!!. Adesso mi chiedo se si puo vivere in questo modo?? Per fortuna la mia non è un ansia generalizzata ma questi episodo che mi capitano mi rovinano la giornata per non dire la settimana, il bello che sento dentro di me comunque la voglia di buttarmi nonostante soffra di ansia sociale e non di isolarmi!!sbaglio ad essere troppo rigido con me stesso e perfezionista, devo essere per forza simpatico a tutti è solo un'utopia e ne sono consapevole ma non riesco a cambiare anche se qualche passo in avanti sono riuscito a farlo. Cazzo perchè non riesco ad essere un po piu menefreghista e spensierato!!!!!Datemi qualche consiglio per favore. Scusate se mi sono dilungato ma volevo sfogarmi. Ultima cosa..non riesco ancora a capire se la mia è semplice ansia sociale o se cè anche una componente di doc?!?!!!Grazie a tutti

jackv

Purtroppo anch'io ho avuto difficoltà in questo senso, sono sensazioni che danno fastidio, forse la risposta te la sei data da solo, vuoi a tutti i costi la perfezione e, più la cerchi, più ti blocchi. Ogni tanto che avevo qualche cena con più persone, avevo anche ansia anticipatoria, comunque ti consiglio di non cercare la perfezione a tutti i costi e di essere meno duro con te strsso, anche perchè dopo ti vengono sensi di colpa e, quelli sono bloccanti.

anonimo

Ciao, guarda io mi sono immedesimato tantissimo leggendoti perchè quelle "cenette" le ho patite anche io... Adesso ho voglia di andare in giro vestito da idiota attaccare discorso con le persone più estroverse che incontro e fare la figura del matto vero... In modo violento, socializzare in modo violento...
Comunque, per quanto riguarda il rimedio "vino" ho scoperto che esso peggiora la situazione:
1) la sensazione di non essere ridicolo quando brillo, corrisponde in realtà all'essere più ridicolo del solito;
2) aumentata necessità di pisciare;
3) faccia più vascolarizzata e tendente ad arrossire.
Se penso a quelle scene ancora mi vergogno...

btw, cosa ti fa pensare anche al doc?

wallis

Capita anche a me la stessa cosa
Lo sai quando mi va meglio quando riesco a neutralizzare (per esempio con qualche drink) quel meccanismo contorto della mente che ci porta a sentirsi inadeguati .
Durante i pranzi c'è sempre quella voce interiore che mi dice:
cosa hai detto? o non dici niente ?
ti stanno guardando devo dire qualcosa o sono troppo serio ci vuole una battuta

E' un lavoraccio che ci fa passare una serata d'inferno.
Il problema è che più ci pensi più non ne vieni fuori perchè la soluzione è essere padrone dei propri pensieri .

Fobic82

Mi è venuta ansia solo a leggerti...mamma quante cene passate cosi!!!

Andrea8888

Le uscite miste con ragazzi e ragazze si rivelano spesso negative per me..causa competizione e ansia generale...timore di fare figuracce...forse ripetendo molte volte la cosa potrei pure abituarmici...ma ti capisco bene...cosa fare?Bella domanda...

Death

Hai fatto male a non bere.

Alcool etilico = miglior distruttore di pensieri cattivi.

Andrea8888

Concordo bere aiuta molto in questi casi...

Paul

Grazie ragazzi delle risposte. Purtroppo fin dall'adolescenza ho abusato dell'alcool per sentirmi a mio agio e divertirmi con le persone una vera e propria dipendenza da buon veneto uscire la sera senza bere nulla è impensabile. Ora crescendo non voglio essere succube dell'alcool per poter stare in mezzo alla gente altrimenti mi porterebbe su una brutta strada......la sera o la cena che non mi va di bere un cazzo vorrei poter comunque affrontare la cosa senza tutto questo disagio. E' dura voler tutti i costi mantenere certi standard devo accettarmi per quello che sono e non essere troppo esigente con me stesso...ma è na parola!!!Forse iniziare a fare delle vere e proprie figure di merda potrebbe sbloccarmi...ma cè sempre il giudizio degli altri che mi blocca.

X anonimo: Ho pensato al DOC perchè in certe situazioni questi pensieri mi vengono automatici...."oddio adesso tremo e gli altri mi giudicano un pazzo o un ansioso" cose di questo tipo e per quanto razionalmente sono consapevole che sono solo cazzate che mi metto in testa non riesco ad uscirne mentre sto vivendo la situazione. Tu che ne pensi?

Andrea8888

Soffro di Doc da quando avevo quattordici anni e lo conosco in tutte le sue sfaccettature ormai...non lo so a prima vista non mi sembra un pensiero doccoso ma hai mai sentito uno specialista?Per quanto riguarda l alcool non sapevo di una dipendenza passata...comunque anche io ne abuso in circostanze nuove...purtroppo dato che altrimenti sono estremamente bloccato non vedo altro metodo per riuscire a essere più aperto...però ovviamente non deve diventare una dipendenza.

jackv

Questi pensieri sono tipici di chi soffre di fobia sociale. vai qui http://www.fobiasociale.com/sintomi.php e cerca nei sintomi cognitivi.

ansiosissimo

io diversi anni fa, fal ristorante son dovuto uscire a metà cena....e non ero con ragazze ma familiari

barclay

Da profano, direi che il tuo sembra un attacco di panico in piena regola (che è tra i sintomi della FS), non capisco invece che c'entra il DOC.

Continuo a non capire perché tutti dicono che l'alcool è disinibente: a me ha fatto sempre l'effetto contrario; lascialo perdere e fatti prescrivere qualche medicina. Ricorda, però, che le medicine non sono la soluzione finale, sarebbe meglio abbinarvi una psicoterapia.

P.S. - Non preoccuparti per lo sfogo: se non lo fai qui, dove altro dovresti farlo?

ThinkHappy

Non pentirti di aver accettato di andare a quella cena,anche se è stato doloroso e frustrante hai avuto il coraggio di affrontare la situazione e di non scappare.

Paul

Ciao Stone, avevo pensato al doc per questi pensieri intrusivi che non riesco a controllare ma probabilmente mi sbaglio. Non ho mai preso nessuna medicina tranne qualche volta il lexotan per dormire meglio, per il mio disturbo cosa potrebbe andare?Finora ho fatto solo psicoterapia.

barclay

Dipende. Io mi sono fatto consigliare uno specialista dal mio psicologo, poi quest'ultimo m'ha prescritto i farmaci. Va detto che non ho mai avuto grossi problemi con gli attacchi di panico: io ero depresso e, comunque, sono un evitante più che un sociofobico.

Paul

è una lotta ogni volta uscire a mangiare con qualcuno. Oggi da kamikaze sono uscito a pranzo con la mia collega di lavoro, di solito preferisco estraniarmi e mangiare un panino da solo per evitare interazioni con gli altri, già di stress al lavoro nè sopporto abb. a causa di questo disturbo di merda. La cosa è capitata per caso quindi per fortuna non ho avuto ansia anticipatoria. Poi arrivati nel ristorante ho cominciato a controllarmi pesantemente...per me è la situazione peggiore essere a tu per tu con un'altra persona (pure donna) ed avere tutta l'attenzione su di me. In gruppo è già diverso. Paura di bere di fronte a lei per non tremare...ero rigido come uno stecchino!!Ma sono contento di non aver evitato anche questa prova come la chiamo io (dovrei prendere le cose con più leggerezza non come sfide ma non ci riesco) nonostante lei possa aver pensato male di me che poi è quello che mi spaventa di più cioè il suo giudizio.