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01-07-2011, 23:46
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#21
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Banned
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: Somewhere over ther rainbow
Messaggi: 2,996
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Quote:
Originariamente inviata da Rickyno
Apro questo topic (evento per me ) Perchè da un pò di tempo penso a questa cosa....
Ho alcuni esempi se non proprio di fobia sociale di sicuro disagio sociale in famiglia....
Mio padre e sua sorella, mia zia.
Mio padre è praticamente un incapace nei rapporti sociali di tutti i tipi... Non ha praticamente nessun amico tranne i colleghi di lavoro (che poi non sono proprio amicizie, diciamo.. + conoscenze.. nonostante lavori nello stesso posto da ormai 25 anni) e un uomo della sua leva un pò "toccato", al di fuori dell ambito lavorativo non conosce nessuno; non riesce a fare cose semplici e, finchè stava ancora con mia madre, delegava quasi tutto a lei.. qualsiasi commissione anche semplice... Mia madre mi diceva che non era capace di fare molte cose e insomma doveva far tutto lei.
Comunque della serie che se si perde in macchina, non si ferma a chiedere indicazioni a nessuno.... Oppure sono anni che dice che deve cambiare lavoro (come molti suoi colleghi han fatto) ma, ovviamente, non lo fa, perchè non è proprio in grado di cercarsene un altro e non saprebbe da che parte iniziare. Credo che mia madre sia stata la prima ragazza che ha avuto e se l è sposata e bohm... da quando si son separati ovviamente non ha avuto altre relazioni (se non, forse, a pagamento). Fa un lavoro con poche interazioni sociali (camionista).
Una delle sue 2 sorelle invece, è un caso diciamo ancora + conclamato.
ha ormai quasi 50 anni e, da che la conosco, non ha mai avuto un'amicizia. Non è MAI uscita di casa la sera. Non ha mai avuto una relazione (credo sinceramente parlando che sia vergine); non ha una vita sociale. Vive con i miei nonni. Io stesso ormai non la vedo da parecchio tempo perchè non riesco a parlarci.... però ha un negozio di fiori, e quindi ha a che fare giornalmente con la clientela (interagisce pochissimo comunque con i clienti, è come se recitasse un copione ormai fatto di pochissime parole e cordialità di circostanza...).
Invece la mia terza zia, la + piccola, è tutto l opposto, sempre stata estroversa, sempre avuto molti amici pur non avendo avuto molte relazioni poichè l aspetto fisico non l ha mai aiutata.. anche se ormai a 33 anni ha un ragazzo da qualche annetto... (l unico che io sappia).
Io sono come sono da sempre, timido, chiuso e introverso e tutti gli annessi e connessi da quando ero piccolo.
Non so se sono riuscito a dare un'idea della cosa... ma mia zia per dire è proprio a 0 in ogni ambito della vita e ormai non ne può + uscire. Spesso mi domando cosa la spinga ad andare avanti e la ammiro molto poichè nonostante tutto non l ho mai vista stare male... Forse dentro di se prova un forte dolore, ma anche se fosse così non l ha mai dato a vedere.
Quindi mi domando se non ci sia una sorta di ereditarietà nella cosa... che, come gli occhi azzurri per dire, capitano a qualcuno in famiglia e ad altri no..
Voi che ne pensate ?
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Si, c'è quoto, ho avuto da parte di padre specialmente casi pesanti di malattia mentale, uno dei fratelli di papà viveva in una casa lercia, dava in escandescenza, gridava, dicono sia diventato così dopo aver fatto il militare, che prima era sano di testa, ma non si sa cosa abbia subito sotto le armi, ormai è andato via da tanti anni, un altro fratello di papà ha avuto sempre zero relazioni sociale, era uno della POLFER, anche qua dicono che abbia avuto una cocente delusione d'amore da giovane, e mi si racconta che da allora abbia rifiutato parecchie proposte di ragazze interessate a lui( il fascino della divisa e del lavoro sicuro...), viveva nell'appartamento sotto casa mia, abbastanza lercio, con tanti gatti, che erano diventati i suoi migliori amici, ancora oggi, dopo che lui è andato via da 10 anni almeno, qualche gattino suo fa visita alla palazzina dove lui viveva, e non dimenticano il loro padrone, noi gli si dà del cibo, poretti. Mio padre non ha amicizie, è un uomo casa-chiesa letteralmente, anche se ha tante qualità davvero, che non elenco qua perchè non è il caso, però non ha mai avuto tanti amici, pochissimi e ristretti, con la scusa di dover badare alla sua famiglia (ma quanto tempo porta via questa benedetta famiglia, tutta una vita intera?mi son sempre chiesto), è abbastanza schivo, sottoposto a mia madre, donna forte e volitiva,a proposito, una zia di mia madre si è sposata tardi, non ha avuto figli, è tornata dagli USA, ed è venuta a vivere con noi, poretta gli era morto il marito, mi è sempre stata simpatica però era tanto sola, si sosteneva a vicenda con mia nonna(sua sorella) che viveva con noi, che però a differenza sua era molto forte come mia madre. Bè ringraziando tutti per l'ascolto e questo forum per la possibilità fantastica di sfogarmi e dire cose che solo qua posso dire, posso dire di essere cresciuto in un contesto di ''soli'', schivi, introversi, se non di parenti conclamatamente affetti da patologie, ma cinquant'anni fa non c'era questa cultura della cura come adesso, e queste povere persone hanno condotto una vita indegna della loro umanità. Ritornando alla tua domanda, e dalla mia esperienza, certamente esiste una qualche forma di ereditarietà cromosomica, o comunque se non genetica, comunque educativa, si trasmette lo schema mentale, il modo di fare, da padre a figlio, da madre a figlio, da parente a parente, per non parlare poi dell'ambiente intorno, degli amici eccetera, ma questo va oltre il topic.
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02-07-2011, 08:45
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#22
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Esperto
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: Roma
Messaggi: 1,565
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Io credo che a formare il carattere sia un miscuglio di fattori altrimenti non riuscirei a spiegare la profonda diversità rispetto a mio fratello. Io sono praticamente l'opposto di mio fratello; lui molto socievole e pieno di amici, io nemmeno l'ombra
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02-07-2011, 09:03
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#23
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Banned
Qui dal: Jul 2010
Messaggi: 1,658
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Quote:
Originariamente inviata da luky
Io credo che a formare il carattere sia un miscuglio di fattori altrimenti non riuscirei a spiegare la profonda diversità rispetto a mio fratello. Io sono praticamente l'opposto di mio fratello; lui molto socievole e pieno di amici, io nemmeno l'ombra
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Infatti ,se fosse ereditaria nel senso stretto del termine,lo sarebbe forse per
tutti i figli di genitori fobici.
La familiarita`e`un altra cosa appunto,e spiegherebbe ,forse,anche la
predisposizione tua ad aver la fobia sociale (nel caso tu l`abbia)
e viceversa la totale estraneita` ad essa per quanto riguardi tuo fratello.
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02-07-2011, 12:15
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#24
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Esperto
Qui dal: Jan 2011
Messaggi: 612
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da me nessuno è introverso, timido e via dicendo..anzi son tutti orribilmente normali , che vivono la loro vita noiosa senza più nessuna espressione negli occhi, lo fanno perchè bisogna farlo senza chiedersi il perchè il per come....si mia madre è una nervosa...e secondo me qualcosa che non va ce l'ha..ma se glielo facessi notare mi direbbe che son io la pazza, cmq non so se la fobia sociale sia ereditaria..alcuni tratti caratteriali potrebbero esserlo..son ignorante in materia.
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02-07-2011, 12:21
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#25
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Banned
Qui dal: Jul 2010
Messaggi: 1,658
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Quote:
Originariamente inviata da Lila.
da me nessuno è introverso, timido e via dicendo..anzi son tutti orribilmente normali , che vivono la loro vita noiosa senza più nessuna espressione negli occhi, lo fanno perchè bisogna farlo senza chiedersi il perchè il per come....si mia madre è una nervosa...e secondo me qualcosa che non va ce l'ha..ma se glielo facessi notare mi direbbe che son io la pazza, cmq non so se la fobia sociale sia ereditaria..alcuni tratti caratteriali potrebbero esserlo..son ignorante in materia.
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Che ci sia familiarita`e`abbastanza certo,il che non vuol dire ,che sia esattamente con la fobia,ma potrebbe esser un disturbo depressivo,un doc ,o altro,e magari puo`pur aver "saltato"una generazione...
Probabile ,che tu possa nemmeno esserne al corrente di questo,ed esserci stato piu` di un caso da voi ad esempio...
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02-07-2011, 14:45
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#26
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Banned
Qui dal: Jan 2006
Ubicazione: pavia
Messaggi: 1,703
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allora...........penso che centri qualcosa,mio padre era al contrario di me,estroverso,pieno di amici non timido,mia madre l,oppostp,pochi amici,non usciva mai timida insicura ansiosa,credo che mio padre sia stato il suo unico ragazzo perche se fatto avanti lui,
mio zio era come un barbone lavorato per 20anni poi si e licenziato e non a trovato piu lavoro,non si e mai sposato,mai una ragazza,viveva con mia nonna di 100 anni!!
un altro mio cugino a 46 anni a non has mai avuto una donna
mia cugina a 50 anni e convive con uno spagnolo domatore di cavalli
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02-07-2011, 18:38
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#27
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 5,525
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mio padre ha grossi problemi di autostima, derivanti credo in parte dalla sua famiglia (madre e sorelle), di cui si vergogna. E' costantemente ostile senza motivo, e se glielo si fa notare reagisce aggredendo verbalmente senza alcuna possibilità di fare un discorso razionale. Le sue sorelle sono molto ansiose, e una è anche abbastanza fobica. Voleva farsi suora, qualche anno fa si è sposata ma non ha praticamente vita sociale, e non lavora. Una delle due mi ha detto che mio nonno era a sua volta estremamente ansioso. Mia sorella ha forse anche più problemi di me, ma non è fobica (è bipolare e ansiosa). Mia madre è una persona "normale", come il resto della sua famiglia.
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02-07-2011, 18:42
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#28
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Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 2,862
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Si forse è possibile, nella famiglia di mio padre ci sono persone timide o che hanno passato disagi simili, mio padre da giovane era timido, ma non so a quali livelli, uno dei suoi fratelli invece penso soffrisse di qualche disturbo, vista la fatica nei rapporti sociali, ma non mi voglio dilungare.
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02-07-2011, 19:00
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#29
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 5,525
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io comunque spero vivamente che, anche se ereditaria, dipenda da fattori ambientali e non genetici. Altrimenti vorrebbe dire che non sarebbe possibile curarla... se non nei sintomi, ma mi pare che anche questi rimangano, a leggere qui nel forum chi fa terapia farmacologica.
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