Alessandra93

Ciao a tutti!
Sono nuova, ho 30 anni e vorrei condividere con chi ha piacere di leggere la mia esperienza in fatto di relazioni.
Cioè zero.😂
Ormai ho perso le speranze, ma la colpa è solo mia.
Il mio problema è, come penso per tutti qui, la timidezza patologica e la mancanza di autostima.
Non mi sono mai fatta avanti per prima in modo diretto, ma ho provato più volte a sforzarmi e a far capire a un uomo che lo trovavo interessante.
Risultato: si allontana.
Viceversa mi è capitato di essere "corteggiata", ma questo mi ha sempre paralizzato dalla paura.
Giustamente dopo qualche tentativo l'uomo in questione si stufava e andava oltre.
Ovviamente più mi piaceva e più mi inibivo e sembravo quindi snob/non interessata.
Ho fatto progressi dal lato amicizie, ma sul lato relazioni ho imparato che gli uomini considerano le donne troppo timide come non interessanti o cause perse.
Io mi sforzo di sorridere e conversare, ma, anche le persone che si erano fatte avanti di loro spontanea volontà, perdono interesse velocemente e iniziano ad evitarmi.
A quel punto ovviamente ci sto male ma li lascio andare.
Preciso che non sono una dea, ma nemmeno un mostro, non ho nemmeno l'alito cattivo 😂
Insomma sono una donna come tante.
Però ho qualcosa che fa allontanare gli uomini... Forse notano la mia inesperienza e insicurezza e pensano che approfondire la conoscenza oltre a un certo punto non valga la pena perché non soddisferei le loro aspettative perché appunto sono troppo inibita e insicura.
Forse percepiscono l'estrema mancanza di autostima.
O forse sembro strana e quindi girano al largo.
Ormai la prendo abbastanza con filosofia, ho anche alcuni amici maschi.
Però ripenso con amarezza a un collega di università che aveva capito di piacermi, si era fatto avanti più volte, ma io sono sempre stata freddissima e riuscivo a rispondere solo a monosillabi senza quasi riuscire a sostenere lo sguardo.
Inutile dire che molto presto l'ho visto con un'altra.
Questo per dire che anche noi donne abbiamo difficoltà in amore, che non basta solo essere femmina per avere qualunque uomo ci interessi.
Forse la timidezza può suscitare un po' di curiosità all'inizio, ma poi diventa solo una seccatura.
Forse, quando gli uomini dicono di essere attratti dalle donne timide, le confondono con quelle semplicemente riservate, che non si svelano subito, ma che se sono interessate sanno come muoversi e come conquistarli.
Perché innanzitutto hanno fiducia in loro stesse, solo che si aprono solo a chi le interessa.
Le donne molto timide, fidatevi, hanno vita difficile tanto quanto gli uomini timidi, non è una questione di genere.
Anche noi veniamo scartate perché eccessivamente inibite e taciturne.
Nel mio caso ripeto, ho un aspetto e una intelligenza nella norma, non è questo il problema.
Ma me ne sono fatta una ragione, per fortuna mi piacciono i gatti 😂

limitless

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JasonB

Benvenuta 🤗

Dominic

Ma Alessandra92 non c'era o hai 29 anni?

confusa86

Ciao Alessandra, benvenuta.
Mi rivedo in molte cose che hai scritto (come potresti facilmente leggere dai miei post passati), io alla fine ho trovato il primo uomo con cui fare vere esperienze proprio alla tua età. Poi è andata male, anzi malissimo, ma almeno ho capito che era solo questione di sbloccarmi e non avevo nulla che non andava.
Comunque da allora il deserto , ma mi racconto che devo ancora riprendermi dalla delusione e poi c'è stata la pandemia, quando in realtà molto dipende dal nostro atteggiamento, io poi sono stata "scartata" per un'altra quindi forse alcune paranoie si sono accentuate, ma una cosa è certa, dipende anche molto da noi. Un esempio? Facciamo tesoro delle esperienze passate, per quanto misere. Nel tuo caso, per quanto riguarda il collega dell'università, per le prossime volte (perchè ce ne saranno) sarai forse più pronta a cogliere i segnali e non ti farai scappare uno che comunque ti interessa e ricambia.
E si, hai ragione, anche noi timide e insicurissime non abbiamo vita facile...

Alessandra93

Ho 30 anni, il sito mi diceva che il nome era già in uso

Alessandra93

Ciao Confusa86!
Mi dispiace per la tua esperienza finita male...
Capisco cosa si prova ad essere scartate per donne più sicure di sé, magari anche non bellissime, ma interessanti, affascinanti, che sanno valorizzarsi e non hanno problemi a mettersi in gioco.
Io esteticamente ad esempio mi piaccio abbastanza, ma non ho mai niente di interessante da dire, la conversazione muore subito e cala un silenzio imbarazzante... Non ho neanche interessi particolari e non sono portata in niente, insomma stare con me è una noia mortale

Varano

Ciao, mai provato con app di incontro o social? È il primo consiglio che danno , per me non funziona ma vedrai che avrai talmente tanti spasimanti da fare fatica a rispondere .

Alessandra93

Ciao!
Sì, a 26 anni avevo installato tinder e altre app analoghe, a dire la verità le app di incontri non mi ispirano tantissimo, perché, almeno dal lato donne, ma penso valga anche per gli uomini, sono pochi quelli che hanno voglia di fare davvero conoscenza.
In pratica sì, sono stata sommersa di messaggi come hai detto tu, ma erano tutti messaggi spinti, a volte proprio volgari. Con alcuni ho chattato un po' ma è durata poco, ho anche incontrato un ragazzo molto carino un paio di volte, ma poi è sparito, forse perché si aspettava di arrivare subito al dunque? Non lo so...
Quando poi ho iniziato a ricevere foto di peni in erezione ho messo da parte la Moana Pozzi che era in me e ho disinstallato tutto
Magari sembrerà un racconto assurdo e inverosimile, ma giuro che è andata proprio così!!! Eppure avevo messo foto normali, ovviamente cercando di apparire carina, ma non certo un'artista di burlesque. Avevo anche specificato chiaramente nella descrizione che ero una persona un po' timida e che non cercavo "una botta e via" senza nemmeno sapere come ti chiami insomma...
Comunque secondo me non rendono molto giustizia al genere maschile, è solo che la maggior parte le usa per combinare incontri occasionali e poi sembrano un po' un catalogo...

Levi98

Ciao, benvenuta!
Io mi rivedo in te, anche se sono maschio e con qualche anno in meno.
Essere tanto timidi ti limita tantissimo, io anche come te non ho mai avuto relazioni, non ci ho mai provato con una ragazza in realtà.
Ho sempre avuto una bassissima autostima e quando mi piaceva una ragazza mi tenevo tutto dentro perchè ritenevo impossibile poterle piacere.
Purtroppo quelli come noi appaiono freddi e disinteressati, quasi snob, di conseguenza gli altri non si avvicinano.
Io sto cercando di sbloccarmi e parlare, anche di cose sciocche, quando sono in compagnia, perchè sono dell'idea che per piacere a qualcuno devi suscitargli delle emozioni, se non parli è come se fossi invisibile.
Alla fine la timidezza dal punto di vista razionale è veramente un comportamento stupido se ci pensi, ma so che è difficilissimo combatterlo, sei tu contro la tua mente e il tuo corpo, a volte non ti escono proprio le parole.
Per quanto riguarda l'essere noiosi, non pensarlo mai.
Nel corso della tua vita hai sicuramente avuto qualcuno con cui andavi molto d'accordo e c'era il famoso feeling (parlo a livello di amicizie), si tratta solo di trovare le persone giuste, nessuno è noioso in senso assoluto.
Io con certe persone cambio proprio personalità, se sono a mio agio altro che timido, metto in imbarazzo gli estroversoni.
Una cosa che non devi mai fare è sentirti sbagliata e non permettere a nessuno di fartici sentire.

Alessandra93

Non avresti potuto scriverlo meglio!
Anche a me, raramente, è capitato di essere meno inibita in certe situazioni e soprattutto con certe persone.
E hai ragione, passata la "minaccia" ci si sente davvero degli idioti e ci si rimprovera all'infinito.
Purtroppo io durante tutti gli anni della scuola ho subito sistematicamente bullismo, e questo mi ha lasciato ferite profonde che basta davvero poco per fare riaprire... Credo che sia questa la causa della mia ansia sociale e della mia autostima sotto i tacchi.
Non credo si nasca timidi, penso che dipenda tutto dalle prime esperienze sociali che poi plasmano l'immagine che abbiamo di noi stessi e tutto quello che ne consegue come un domino.
Mi sembri un ragazzo molto profondo e razionale e che si conosce bene!
Molti ragazzi con difficoltà con l'altro sesso spesso finiscono per incattivirsi e a diventare misogini.
Dalle tue parole invece traspaiono dolcezza e accoglienza verso l'altro.
Da donna posso dirti, con i limiti di una conversazione su internet e non conoscendo te né la tua esperienza personale, che queste sono qualità che puoi utilizzare a tuo favore.
Un ragazzo che sa capire gli altri è sempre molto apprezzato, perché ce ne sono pochi, e le ragazze ti assicuro che sono affascinate dagli uomini che ti sanno leggere dentro (non parlo di amicizia, ma di attrazione).
So che tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare, però prova a buttarti se vedi una situazione favorevole! E poi ogni ragazza si sente molto lusingata quando un ragazzo le fa capire che le piace!
Certo, il rischio del rifiuto c'è sempre e spaventa moltissimo...

confusa86

Io finisco sempre per fare l'amicona (meccanismo di difesa?), non credo di avere molto sex appeal...Non mi considererei brutta (anche se a volte mi sento veramente inadeguata se guardo certe ragazze), normale, evidentemente qualcosa non va nell'atteggiamento.
Ma chi te lo dice che sei una noia mortale e non dici niente di interessante?
Il resto della vita sociale come va , hai degli amici o amiche?

cancellato12883

Benvenuta Alessandra!

Condivido alcune cose che hai scritto. Anch'io timido e introverso, non ci ho mai provato con nessuna. Non mi sono messo in gioco abbastanza quando avrei dovuto, non sono mai stato uno che esce molto e quindi le occasioni per conoscere ragazze sono state davvero poche. E' capitato che alcune hanno espresso un vago interesse nei miei confronti, ma non sono riuscito a concluderci nulla perché o non ero veramente interessato o non sapevo come fare il primo passo. Nelle app di incontri ho fatto qualche match, ho scambiato qualche messaggio ma poi non sapevo come continuare la conversazione e quindi la facevo morire oppure annullavo il match perché mi "imbarazzavo" (non so spiegarlo bene, ma in certi casi sentivo troppa ansia e pressione addosso, come se fossi sotto esame e qualcuno dall'alto valutasse i miei "tentativi di approccio"). Di vagamente romantico ho avuto solo una tormentata conoscenza in chat durata mesi che è finita male per colpa di entrambi, ma questo è un capitolo a parte. Mi sento molto insicuro e non meritevole di una relazione, soprattutto in questo periodo in cui devo risolvere tante cose della mia vita. Non ci provo nemmeno perché tanto so che non potrei offrire niente a una donna. Timidezza a parte, non ho praticamente argomenti di conversazione. Non ho interessi particolari, non viaggio, attualmente non lavoro, non mi interessa andare a mangiare fuori (qui il cibo e i ristoranti/locali sono un grosso argomento di conversazione)... Quindi ritengo che dovrei prima sistemare il resto della mia vita prima di pensare di poter avere una relazione. Ma sarà sempre più difficile recuperare e sarò sempre più indietro rispetto a chi ha anni di esperienza nelle relazioni e nella vita in generale.

Alessandra93

Sì, ho qualche amicizia, anche se tutte abbastanza superficiali...
Credo che la mia scarsa autostima sia frutto del bullismo che mi ha perseguitato per tutti gli anni della scuola e che mi ha segnato profondamente.
In generale ho poca fiducia nella gente, penso che abbiano sempre dei secondi fini, che siano intrinsecamente malvagi e abbiano cattive intenzioni.
Purtroppo ho avuto spesso delle conferme e ho pagato il prezzo della mia ingenuità e inesperienza.
Anch'io mi pongo in modo "sbagliato", che fa allontanare gli altri e mi rende emarginata... Ma non so neanche quale sia il modo "giusto".
Forse c'è un "periodo finestra" in cui si impara a relazionarsi e a stare in società... Purtroppo a causa del bullismo io l'ho completamente saltato...

Alessandra93

Ciao!
Capisco bene la sensazione di non avere nulla da offrire... È molto deprimente...
Sono d'accordo che l'unica strada è lavorare su noi stessi, che in fondo siamo i nostri peggiori nemici.
Purtroppo la società non è clemente con le persone timide e sensibili, sotto nessun aspetto, non solo quello amoroso.
La tendenza ad emarginare, prendere di mira, ferire in modo gratuito, rendere la vita sul lavoro o a scuola un incubo, mancarci di rispetto perché non sappiamo come farci rispettare e fregarcene dei giudizi e delle malelingue, perché non riusciamo a dire di no, sono tutti aspetti pesanti con cui ogni giorno dobbiamo fare i conti...
Purtroppo la gente è stronza per natura, c'è poco da illudersi.
Però possiamo sempre cercare di migliorare la nostra qualità di vita e cercare di non cadere nello sconforto.
Magari non diventeremo dei leader milionari, non diventeremo famosi, non saremo mai popolari e pieni di spasimanti, non avremo il lavoro dei nostri sogni eccetera... Insomma, saremo diversi.
Però si può sempre migliorare... Nel mio caso ad esempio sarebbe salutare mettere una pietra sopra al passato, trovare qualcosa che mi appassioni e mi gratifichi fare e smettere di confrontarmi con gli altri.
Covare rabbia e piangersi addosso fa solo male a noi stessi.

Varano

Chissà perché non faccio fatica a crederti, tra i tanti arrapati ci sono anche ragazzi normali e perbene, magari non molto carini come quello con cui sei uscita, però credo che sia un compromesso accettabile se si tratta di uno che non si aspetta di arrivare subito al dunque. Se cercavi una persona che avesse pazienza e che capisse la timidezza perché non hai cercato l’interiorità della persona che avevi di fronte? Comunque oltre alle app di incontri ci sono i social, non ti ha mai contattata nessuno ? Non hai mai avuto amici, compagni di classe o colleghi che mostrassero interesse?

Alessandra93

Sui social no, non sono mai stata contattata, se non si considerano gli amici.
Probabilmente allora sulle app di incontri ho trovato solo quelli arrapati XD
Per quanto riguarda invece la vita reale ho descritto un po' la mia storia fino ad oggi nei post precedenti se ti va di leggere

Varano

Eh allora è un problema tutto tuo, devi fare sedute e quelle robe lì. Pensavo ci fossero ostacoli esterni ma è nella mente il problema. Non so cosa ti hanno consigliato gli altri, per me è il classico caso da psicoterapia, sei imbrocchi la cura puoi uscirne perché hai le potenzialità . Ma a uno che non se lo calcola nessuno non consiglierei un percorso del genere, a volte ci sono fattori esterni e oggettivi che impediscono le relazioni.

Alessandra93

Sisi, è assolutamente un problema mio... Anche se a volte le persone non sono d'aiuto (in generale, non solo per chi ha l'ansia sociale).
Infatti sto facendo psicoterapia da un anno, soprattutto perché vorrei e dovrei lavorare.
In realtà non ho fatto grandiosi passi avanti come speravo, purtroppo non esistono terapie miracolose, ma è una cosa che dipende innanzitutto da me ed è una mia responsabilità.
Scusa per la domanda, ma cosa intendi per "fattori esterni e oggettivi"?

Varano

allora, se fossi stata deforme ti avrei detto che oltre a ostacoli interni ci sono sarebbero stati ostacoli esterni. faccio l'esempio di un ragazzo timido né belle né brutto, si iscrive sulle app di incontro e non lo calcola nessuno.
questo è un ostacolo esterno, potrebbe risolvere la timidezza e non trovare comunque nessuno. invece qualche ansiolitico l'hai mai provato?