Ciao a tutti! è la prima volta che mi interfaccio in questo forum, nonostante abbia quasi sempre letto la maggior parte dei post che riguarda purtroppo il tema della fobia sociale.
Mi presento, sono una ragazza appena maggiorenne che lotta da molti anni con questo problema orribile che mi ha abbassato notevolmente la qualità della mia vita. Premetto che non sono stata sempre così, anzi da piccolina potevo essere considerata pure una bambina vivace oltre che abbastanza socievole con gli altri.
A lungo andare però le cose sono cambiate, e sinceramente non so dire come e perché. Molte volte penso che la causa derivi dall'ultimo anno di elementari fatto a scuola nella nuova classe, dopo un trasferimento. Allora i bambini che c'erano mi avevano presa di mira e non avevano fatto altro che scherzarmi per tutto l'anno, minando così la mia autostima e la mia voglia di relazionarmi con gli altri.
Da qui in poi negli anni successivi ho sempre avuto problemi a rapportarmi con le persone, cosa che è andata via via a peggiorare, considerando che oggi mi sento quasi sempre a disagio, in qualsiasi contesto.
Ad esempio trovo difficile guardare le persone negli occhi, è una cosa che mi mette ansia, anche perché ho la consapevolezza che non guardare è segno di maleducazione o indice di poca sincerità.
È proprio una dura lotta, che mi porta realmente finita. Ho soltanto due amiche che adesso sento di rado, non frequento più la scuola perché mi sentivo a disagio, è stato un problema che mi ha portata infatti al vero e proprio ritiro dagli studi.
È davvero brutto sentirsi gli occhi degli altri sempre addosso, sotto il costante giudizio, anche se magari sono consapevole che non sta accadendo in quel modo.
Non so se c'è qualcuno che ha il mio stesso problema, ma trovo anche particolarmente difficile parlare con i ragazzi. Anzi con loro non ci parlo affatto, né li guardo negli occhi, ho paura mi possano fraintendere o che notino il mio disagio. Mi fa stare talmente male questa situazione che penso di essere arrivata ad avere problemi di depressione.
Ho bisogno di aiuto, ma nessuno è in grado di darmi sostegno.
Ho letto vari articoli ed esperienze di persone che sono riuscite a cambiare, voglio farlo anche io, ma ho appunto bisogno di qualcuno che mi segua passo passo. Il problema più grande è che non posso proprio permettermi delle sedute da un terapeuta, sia perché sono costose che per il fatto che nessuno in famiglia sa del mio disagio.
Per gli altri sono semplicemente "troppo timida". Ma ho capito che non è così...
Non è normale non riuscire a guardarsi intorno, fare una semplice passeggiata e aver paura che i passanti incroci o i tuoi sguardi o ti vedano, stare costantemente in silenzio in un gruppo di persone perché si ha paura di dire una semplice parola.
Non so assolutamente come fare.
Si può cambiare senza ricevere assistenza da uno psicologo?
Oppure, so che molti sono riusciti a farcela grazie alla terapia cognitiva comportamentale tramite degli esercizi che il terapeuta ha dato loro per casa, c'è qualcuno che può condividerli? So che sono abbastanza personali, ma a me basta sapere il metodo e nella sostanza che tipo di compiti sono, ad esempio se sono delle domande a cui rispondere, per cercare di cambiare il modo di pensare.
Voglio assolutamente uscire fuori da questo tunnel, perciò vi prego, sentitevi liberi di darmi qualsiasi consiglio, suggerimento, sono qui proprio per questo.
Ciao!! 🖐🏻