JohnReds

Oggi, che era una bella giornata, ho avuto un flashback di quand'ero piccolo.

Mi sono ricordato che nei pomeriggi estivi delle elmentari, quando si rannuvolava, il mio umore saliva enormemente, anzi ero proprio ocntento, perché potevo stare in casa senza sentirmi strano o senza sapere che i miei amici erano fuori a divertirsi.

Della serie, very fobic si nasce :?

tristizia

ma si spera di non morirci :wink:

anche io ero (e sono) più contenta con il brutto tempo...
infatti quando c'è sole mi sento braccata... e in colpa anche... (come si fa a stare dentro casa con un sole cosi?? mi dicevo) però non riesco proprio a uscire da sola... mi sento troppo osservata :?

Triplano

stare con gli umani?? naa preferisco star solo :wink:

DarthFobic

aereotriplano

Triplano

te lho sempre detto tu non mi dai ascolto "fatti curare" dammi retta.. :roll:

DarthFobic

da ki, dal dottor terror?

valmor

Io ricordo che mi rifiutavo di andare alle feste già dal primo anno di elementari, però in qualche festa mi ci portarono quasi di peso. In quelle occasioni ricordo bene ansia prima e ansia durante, non vedevo l'ora di andarmene.

Fabiofilosofo

Timido ed introverso lo son sempre stato,già da piccolo,ma negli ultimi 6-7 anni la situazione è degenerata fino a sfociare in una vera e propria fobia s.

vetro

Io andavo a fasi alterne.Mi ricordo che giocavo in piazzetta a calcio e andavo pure all'oratorio d'estate.Pero' avevo ansia anticipatoria.Fortunatamente c'era un compagno vicino di casa con cui andavo d'accordo e un po' mi incoraggiava la sua presenza nei miei "exploit" sociali.