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18-06-2012, 03:54
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#21
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Ubicazione: NA
Messaggi: 1,318
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Quote:
Originariamente inviata da L.io
se invece ha qualcosa che mi ispira, non so spiegare bene cosa, mi butto e chiacchero. Dopo un po' però se rivedo la persona e non c'è niente di cui parlare mi imbarazzo
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...e quoto anche questo!
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18-06-2012, 09:09
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#22
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 3,334
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Quote:
Fingere di non essere timidi difronte a gente che non conosciamo
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No, mai... neanche lontanamente, non sono capace a recitare
Se l'incontro con le persone dura pochi secondi, allora in quel caso potrei riuscire a sembrare almeno "normale"... ma se si va oltre, come già detto da altri... game over -____-'
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18-06-2012, 10:10
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#23
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Esperto
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,421
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Quote:
Fingere di non essere timidi difronte a gente che non conosciamo
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Ultimamente faccio esattamente l'opposto.
Praticamente enfatizzo la mia timidezza (senza esagerare...) sia se parlo con sconosciuti ma anche parlando con le persone che conosco, tranne che in famiglia. E' un pò una piccola recita ma ho notato che in questo modo mi relaziono meglio, sono più a mio agio e si crea empatia con l'altra persona.
Lo so già, non sono normale...
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18-06-2012, 11:16
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#24
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Esperto
Qui dal: Apr 2011
Ubicazione: Emilia paranoica
Messaggi: 558
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Quote:
Originariamente inviata da illumi
Ultimamente faccio esattamente l'opposto.
Praticamente enfatizzo la mia timidezza (senza esagerare...) sia se parlo con sconosciuti ma anche parlando con le persone che conosco, tranne che in famiglia. E' un pò una piccola recita ma ho notato che in questo modo mi relaziono meglio, sono più a mio agio e si crea empatia con l'altra persona.
Lo so già, non sono normale...
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Quindi punti sulla tenerezza altrui!? Non è un'idea malvagia, sperando nella bontà d'animo di chi si trova di fronte!
Pensando alle mie esperienze e al mio parlare a volume molto basso, sia per timidezza che proprio per timbro di voce, spesso gli sconosciuti di fronte mi piazzano urlando delle frasi come: "NON HO CAPITO BENE, RIESCI A PARLARE PIU' FORTE?!".
Sarò scema, ma a me imbarazza da morire, mi fanno sentire incapace!
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18-06-2012, 11:19
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#25
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Esperto
Qui dal: Apr 2011
Ubicazione: Emilia paranoica
Messaggi: 558
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Quote:
Originariamente inviata da barclay
Fingere è inutile: i segnali non-verbali passano comunque.
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Vero, anzi, i segnali non-verbali passano ben prima di tutto il resto! Proprio per questo, quando riesco, cerco di controllare tutti quei messaggi di disagio e/o nervosismo che il corpo può trasmettere. Non tanto per fare colpo sul prossimo ma solo per tranquillizzarmi: se so che gli altri colgono il mio disagio solo guardandomi mi sento in un imbarazzo mostruoso!
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18-06-2012, 11:24
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#26
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: In un mondo tutto mio
Messaggi: 1,542
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Quote:
Originariamente inviata da DolceElisa87
poi quando magari capitano i momenti silenziosi... allora li se accorgono...
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anche per me è lo stesso...
A volte mi chiedo: ma sono veramente io che parlo??
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18-06-2012, 12:17
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#27
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Esperto
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,421
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Quote:
Originariamente inviata da ivi
Quindi punti sulla tenerezza altrui!? Non è un'idea malvagia, sperando nella bontà d'animo di chi si trova di fronte!
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Si diciamo sulla tenerezza ma non è che punto a fargli pena
Più o meno tutte le persone quando parlano con altre indossano una maschera, mantengono delle barriere alzate per nascondere le loro vere emozioni, di solito il loro lato più umano, le loro debolezze (in questo ho letto che i giapponesi come popolazione sono i campioni dell'universo ).
Spesso, ma non è che funziona con tutti e non è che è adatto a tutte le circostanze, ho notato che se io per primo riduco questi filtri e anzi do proprio l'impressione di non nascondere le mie emozioni anche l'altra persona è più a suo agio e si crea una certa sintonia nel dialogare.
Però riflettendoci bene, credo che questa super tecnica funzioni solo se non si prova di base un imbarazzo mostruoso a parlare con gente che non conosciamo
Il mio problema di timidezza e disagio nasce invece nelle situazioni in cui tendenzialmente non ci si parla, tipo quando in metro/autobus mi ritrovo di fronte degli sconosciuti e li mi sembra di avere tutti gli occhi addosso e non trovo di meglio da fare che aggrapparmi al telefonino. In questo caso non riesco a fingere di non essere timido
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04-07-2012, 23:56
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#28
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Banned
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Nel mondo dei sogni
Messaggi: 330
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Non fingo mai e infatti se ne accorgono e me lo fanno anche notare, come se fosse un peccato mortale. In quel modo mi mettono proprio a mio agio sese.. uff
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05-07-2012, 00:21
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#29
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: Emilia
Messaggi: 507
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E' quello che cerco di fare il più possibile, perchè vedo l'essere riconosciuti come timidi un ostacolo e perchè voglio assolutamente evitare le classiche frasi "eh, non parlare troppo", "sei così silenziosa".
Purtroppo presto o tardi (presto, anzi) i momenti di imbarazzo arrivano e soprattutto i silenzi, quindi l'idillio dura molto poco.
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05-07-2012, 00:44
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#30
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Intermedio
Qui dal: Jun 2012
Messaggi: 161
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Si!!! Mi capita sempre, anche oggi, mentre stavo giocando a pallone sono venute delle ragazze e si sono sedute a guardare. Mi sono sentito subito guardato e ho Anche pensato "piaccio a una di loro" nn so per quale motivo e cosi appena finita la partita ho fatto tutto l'alternativo e sono andato a cambiarmi su una panchina abbastanza vicino alla loro con aria di superiorita' e fingendo di essere a mio agio. In realta mi stavo cagando addosso e quando si e' trattato di passargli davanti ho ftt finta di guardare con attenzione Proprio la parte opposta a dove si trovavano loro ahhahaha quanto sono deficiente!
Tt questo x dire che orovo a nn farlo vedere ma senza risultati
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05-07-2012, 03:02
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#31
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Banned
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: Somewhere over ther rainbow
Messaggi: 2,996
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Molto spesso, nel mio caso dovrei dire fingere di non essere fobico, a volte appaio come un vero e proprio estroverso, tanto che quando confesso ad amici non addentro al problema fobia che sono fobico hanno una faccia mista tra allucinata e punto interrogativo.
La mia fobia viene fuori alla lunga, conoscendomi, non certo nei rapporti superficiali e ipocriti di lavoro, con gente di cui non mi importa nulla.
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