cancellato13317

Ho due fratellastri, uno figlio di mia madre in seconde nozze e l'altro di mio padre ed entrambi hanno avuto sempre molto più di me sia a livello affettivo che a livello materiale.

Tra le cose che hanno maggiormente contribuito alla mia mancanza di autostima sicuramente il fatto di percepirmi come figlia di serie B è al primo posto.

Qualcuno ha questo problema? Come l'avete affrontato?

Miquel

Mio padre è sposato con una donna da due anni. Questa donna ha un figlio avuto da un matrimonio precedente. Ha la mia età e io tutto sommato lo considero un fratellastro. Lui al contrario mio ha una grandissima vita sociale (beato lui). E' un bravissimo ragazzo, e a volte penso che mio padre se volesse preferirebbe più la sua compagna che la mia. Io e mio padre non ci sentiamo da mesi, abbiamo litigato. Nel nostro ultimo litigio lui ha paragonato il mio fratellastro a me, affermando che lui non è un arrogante e presuntuoso (come me), e che io avrei dovuto imparare qualcosa da lui soprattutto perché fa una vita da ragazzo diciottenne a differenza mia che invece sto sempre in casa a marcire come un vecchio di 80 anni (sue parole). Dovrei vergognarmi per questo (ha detto)...

SugarPhobic

Mi volle mia madre, ma venni amato principalmente da mio padre. Ebbi solo lui, con mille difetti e mille pregi, mentre mia sorella aveva solo mia madre.
Fu un assurdo spartirsi i figli. Sia io che mia sorella ne uscimmo in qualche modo come figli di serie B.
Ormai loro hanno una certa età, mio padre cerca, fallendo, di recuperare il rapporto con mia sorella. Io ho lasciato certe cose nel dimenticatoio, e ho permesso a mia madre di avvicinarsi.

Cosa ho scoperto! Allora ce li hai gli "amici"!!!

Inosservato

(ladevodire ladevodire ladevodire ladevodire ) se avessi un figlio non permetterei che diventasse milanista o juventino, non vorrei mai figli di serie B
(ahhh, l'ho detta )


non voglio certo contestare la tua visione delle cose, non conoscendo nulla della tua famiglia, ma ti chiedo solamente..
sei assolutamente certa che la tua non sia semplicemente un'impressione?
te lo dico perchè a volte è facile cadere nell'errore di fare confronti, magari loro hanno avuto di più perchè percepiti come più deboli non so, oppure per delle circostanze, io voglio sperare che a livello affettivo la considerazione dei genitori sia la stessa, però ripeto, parlo senza sapere, mi baso solo su quello che conosco in generale, e cioè che spesso i litigi e le "invidie" tra fratelli nascono da gigantesche incomprensioni

zoe666

io sono sicuramente la figlia di serie B
e vengo pure da una famiglia numerosa, quindi direi almeno di serie C

ridiamoci su vah

awasted

Quoto...
oppure ...non ho capito bene, i tuoi fratellastri sono figli di genitori divorziati giusto? quindi forse dar loro di più è una reazione dovuta al senso di colpa, diciamo...

cancellato13317

Capisco molto bene...

@ Miquel: Incommentabile!

Vorrei tanto che fosse come dici, ma si tratta di fatti non di impressioni.

A 15 anni mi sono trovata senza una casa e sono stata messa in una casa famiglia e i miei hanno sempre litigato fra di loro per non tirare fuori soldi per me. I miei fratelli vivono tutt'ora mantenuti alla grande (barche a vela, vacanze in costa azzurra, ecc..) e poi mi è stato proprio detto, quando avevo 24 anni mia madre mi ha mandato una lettera in cui diceva che non si era mai riuscita ad affezionare a me e che non mi voleva.

No, i miei prima hanno avuto me poi hanno divorziato che io avevo 2 anni e si sono risposati e dai secondi matrimoni hanno avuto altri figli.

P.s. Ho notato, non solo sul forum, che quando uno parla di cose brutte che succedono in famiglia, la maggior parte tende a minimizzare o a non credere. Come quelli che vengono intervistati nei condomini dove qualcuno da di matto e ammazza qualche parente, che dicono: noi non ci eravamo mai accorti di nulla. Sarà un meccanismo di negazione?

Lumikki

Io sono una figlia retrocessa, avendo disatteso ogni aspettativa su di me.

red dragon

i genitori dovrebbero amare i figli incondizionatamente e non per i successi che raggiungono